Come creare un open space cucina soggiorno rettangolare
Gli open space sono l’ideale per chi ama stanze grandi, in cui passare del tempo in compagnia dei propri cari: come creare una cucina-soggiorno rettangolare
Federica Biasella
Architetto
- Open space, vantaggi e svantaggi: quando optare per questa soluzione
- Open space, soggiorno e cucina: come predisporli
- Open space cucina-soggiorno rettangolare, come arredarlo
- Open space, vantaggi e svantaggi: quando optare per questa soluzione
- Open space, soggiorno e cucina: come predisporli
- Open space cucina-soggiorno rettangolare, come arredarlo
Interagire con gli altri membri della famiglia o i coinquilini mentre si svolgono le consuete attività quotidiane: è questo il punto di forza degli open space, che permettono alle persone di poter trascorrere più tempo insieme mentre cucinano, mangiano, guardano la televisione, prendono il the o si dedicano ai propri hobby. Sono flessibili, promuovono l’interazione e offrono la possibilità di organizzare nel miglior modo possibile arredi e spazi, potenziandone al massimo le funzionalità.
Se si ha a disposizione un ambiente rettangolare, indipendentemente se questo sia estremamente ampio o di dimensioni modeste, creare un open space con cucina e soggiorno è semplice. Tuttavia, sono necessarie delle accortezze per far sì che tutto risulti confortevole, fruibile e ben disposto.
Open space, vantaggi e svantaggi: quando optare per questa soluzione
Realizzare cucina e soggiorno in un ambiente unico, privo di pareti e di nette divisioni, ha grandi vantaggi e può rappresentare una soluzione altamente efficace, per una vasta serie di motivi. Innanzitutto, è più semplice ottimizzare lo spazio e ottenere punti d’appoggio e aree di lavoro più grandi.
Muoversi all’interno di un open space è più semplice, poiché l’ambiente risulta più ampio e dinamico. Qui possono avvenire incontri, interazioni, conversazioni che prendono vita in modo spontaneo durante la quotidianità.
Gli open space sono poi, in linea generale, più luminosi, poiché la luce naturale non incontra i limiti imposti da pareti e ostacoli.
Quando si decide di realizzare un open space, si deve però essere consapevoli anche dei piccoli svantaggi a cui si va incontro, facilmente risolvibili con gli accessori e gli arredi giusti e un po’ di organizzazione. Se non si opta per una buona cappa, gli odori provenienti dalla zona cucina potrebbero risultare forti e persistenti, difficili da eliminare, soprattutto nelle stagioni più fredde.
L’open space risulta essere l’ambiente più frequentato dagli abitanti della casa e, per questo motivo, può facilmente apparire disordinato. Si deve fare particolare attenzione a riporre stoviglie ed altri elementi dopo averli utilizzati e, in fase di arredamento, alla predisposizione di tutti i ripiani e degli scomparti necessari.
Open space, soggiorno e cucina: come predisporli
La decisione è stata presa. Nell’ambiente rettangolare a propria disposizione si vuole realizzare un open space in cui siano presenti sia il soggiorno, che la cucina. Ma come predisporre gli spazi? Innanzitutto, è bene valutare tutta l’area a propria disposizione, prendendo nota di finestre, porte, il posizionamento delle prese elettriche e di altri elementi (tra cui termosifoni, termostati, split dei condizionatori, caminetti e altro) che potrebbero rappresentare un intralcio e ridurre la superficie a propria disposizione.
A questo punto si può iniziare a realizzare la suddivisione, tenendo conto che devono essere presenti all’interno dell’ambiente tre aree: la cucina, la zona pranzo e il soggiorno. Queste possono essere più o meno piccole in base allo spazio a propria disposizione e le prime due possono fondersi in un’unica soluzione, ad esempio con una cucina a isola che, grazie all’utilizzo degli sgabelli, si trasforma in un tavolo.
Nella distribuzione dello spazio e nella scelta della collocazione degli arredi, devono essere lasciate libere le zone di passaggio, per permettere a tutti gli abitanti della casa di muoversi agilmente e senza difficoltà all’interno dell’open space.
La disposizione dei vari mobili viene influenzata dagli impianti e dagli attacchi elettrici, dell’acqua, dello scarico fumi che, qualora fossero già stati predisposti e non possano essere spostati, rappresentano un vincolo importante.
Lo spazio da riservare a ciascuna delle tre aree è a propria discrezione. Si tratta di un parametro che deve essere deciso in base alle proprie abitudini e ai propri gusti. Chi ama organizzare pranzi e cene con amici e parenti, ad esempio, dedicherà maggior spazio alla zona pranzo, optando per un tavolo che potrebbe diventare il protagonista della stanza.
Open space cucina-soggiorno rettangolare, come arredarlo
Predisposti gli spazi, è arrivato il momento di iniziare ad arredare il proprio open space. Importanti sono gli elementi divisori, che consentono di separare visivamente le varie zone senza andare ad intaccare sull’illuminazione e il senso di continuità degli spazi e permettendo una migliore organizzazione.
Si possono utilizzare dei muretti bassi in cartongesso, dei pannelli divisori o ante a vetro. Le librerie su misura sono una scelta strategica. Potrebbero essere utilizzate sia per dividere lo spazio tra la cucina e il salotto, sia per esporre libri, piante ed altre decorazioni.
Ma non finisce qui. Anche i complementi d’arredo possono rappresentare degli elementi divisori: divani con penisola o le isole e penisole delle cucine sono degli elementi che riescono a catturare l’attenzione e, al contempo, a separare visivamente i vari ambienti.
Per ciò che riguarda lo stile dell’open space, è bene che quello scelto sia lo stesso per tutte le aree dell’ambiente. La scelta va fatta in base al proprio gusto personale. Si può preferire uno stile moderno, lineare e minimalista, contemporaneo e industriale, con superfici in metallo, o tradizionale, con elementi in legno.
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