MAGAZINE

Disinfestazione ghiri: come allontanarli senza ucciderli

Animali protetti, i ghiri possono provocare danni e fastidi se infestano le nostre abitazioni: vediamo alcuni rimedi per allontanarli naturalmente.

Ultimo aggiornamento 26-02-2024
Chiedi un preventivo per disinfestazione richiedi un preventivo gratis

Chi possiede un giardino, o comunque vive nei pressi di parchi e boschi, potrebbe prima o poi avere a che fare con i ghiri, simpatici roditori somiglianti agli scoiattoli che, tuttavia, possono creare qualche problema all’interno degli ambienti domestici. È capitato anche a te di vederne in giro qualcuno e vorresti agire per allontanarli prima che creino dei danni e fastidi vari?

Devi sapere che non è raro che i ghiri, in vista dell’inverno, possono trovare riparo nei sottotetti o nelle intercapedini delle case intrufolandosi attraverso buchi, crepe e spazi molto piccoli, trascorrendo lì il loro letargo. Come scacciarli? Esistono diversi metodi per allontanare questi animali senza ucciderli: vediamo alcune soluzioni per procedere a una disinfestazione dai ghiri ecologica e naturale.

Iscriviti alla nostra Newsletter Unisciti a noi e ricevi tutte le novità del mondo casa
Inserisci un indirizzo email valido. Cliccando sul pulsante "Iscriviti" accetti la nostra privacy policy consultabile qui.

Come riconoscere un ghiro

Prima di capire come allontanare questi roditori dai pressi della tua abitazione, è importante avere le idee chiare in merito ai ghiri stessi, per capire che tipo di animali sono, cosa mangiano, che aspetto hanno e come si muovono.

Il ghiro, nome comune del Glis Glis, è un roditore che non supera i trenta centimetri di lunghezza, abituato a uscire dalla tana dopo il tramonto per andare a caccia. Il ghiro, che nel periodo invernale va in letargo per circa sei mesi, si ripara solitamente in cavità sotterranee, alberi, fienili e, talvolta, sottotetti, e può pertanto essere infestante qualora crei la sua tana all’interno delle abitazioni, portando con sé ghiande, semi ed escrementi.

Il ghiro, che dal 2006 è entrato a far parte della lista degli animali protetti nel nostro Paese, si nutre per lo più di bacche, ghiande, nocciole, castagne, frutti di bosco e funghi, oltre che di uova di volatili, insetti e invertebrati, quando al termine del letargo l’animale ha bisogno di rimettersi in forze con proteine animali. Se non hai mai visto questo animale dal vivo ti consigliamo di cercare sul web delle foto dei ghiri per avere le idee chiare su come sia fatto esteticamente il roditore e riconoscerlo al primo colpo.

Come arrivano i ghiri in una casa

I ghiri, come detto, sono animali che cercano riparo all’interno di buchi, fessure e spazi molto ristretti. Quando in prossimità delle abitazioni, in particolare se si tratta di edifici disabitati, il ghiro trova un ambiente adatto a costruire la propria tana, è facile che questo vi si intrufoli passando attraverso rami degli alberi, cavi elettrici e telefonici. In particolare, poi, se riesce a entrare all’interno di intercapedini dei sottotetti, c’è il rischio che, rosicchiando il legno, l’animale possa creare anche danni strutturali.

Oltre che per i danni da rosicchiamento, inoltre, la presenza del ghiro può essere fastidiosa a causa del rilascio di escrementi e delle sue provviste accumulate all’interno della tana, nonché per il “rumoroso” fischio che fa quando dorme. Insomma se un ghiro è presente in casa non passa inosservato. Ma come allontanarlo? Vediamo alcune soluzioni ecologiche che lo fanno solo scappare.

Metodi per allontanare ghiri in modo naturale

Essendo il ghiro un animale protetto, la disinfestazione va effettuata in modo assolutamente naturale ed ecologico per spingere l’animale a lasciare la casa e riportarlo in ambienti selvatici senza danneggiarlo o ucciderlo. Per avere il risultato più efficace è cruciale affidarsi a una ditta di disinfestazioni.

I metodi casalinghi per allontanare i ghiri esistono e sono anche abbastanza efficaci. Un primo basilare rimedio alla presenza dei ghiri, è quello di disturbarli: essendo un animale abituato a dormire, adottando comportamenti volti a interrompere la sua “pace” sarà già possibile spingerli a cercare una nuova tana, magari all’esterno dell’abitazione.

È inoltre possibile ricorrere a piccole trappole ed esche, come noci e castagne, per catturarli e rimetterli in libertà all’aria aperta, in particolare nel periodo che va da luglio a novembre, quello cioè che precede il letargo in cui i ghiri mangiano di più per accumulare grasso utile.

Per fare ciò, può essere consigliabile rivolgersi a esperti del settore, dotati di tutti i mezzi utili per effettuare un’azione di allontanamento dei ghiri rapida e indolore.

Ma non è tutto. I ghiri sono infastiditi anche da alcuni odori particolarmente forti e amari. Per questo motivo, un altro metodo di disinfestazione naturale può essere quello di ricorrere a un prodotto repellente per ghiri, a base di aromi di piante sgradite a questi animaletti. In commercio se ne trovano diversi già pronti, nei negozi di giardinaggio e bricolage, che possono essere particolarmente utili a tale scopo.

Sgradita è, inoltre, la puzza di zolfo: qualora vi sia un’infestazione da parte di questi piccoli roditori, è possibile dunque bruciare delle pastiglie di zolfo contro i ghiri nei pressi della loro tana. Il cattivo odore li spingerà a uscire e ad abbandonare il loro rifugio. Allo stesso modo, si può optare per la creolina, altrettanto molesta per l’animaletto.

Un ultimo rimedio, che può essere molto efficace e indolore per l’animale, è quello di costruire dei nidi artificiali all’esterno dell’abitazione. Creando degli appositi ripari, con foro di ingresso verso il tronco dell’albero in modo da difendere l’animale dai predatori, e inserendo semi, noci e castagne nei suoi pressi, sarà facile spingere il ghiro ad avvicinarsi alla tana artificiale.

Scegli uno dei nostri migliori professionisti! Richiedi un preventivo gratis a disinfestazione

CHIEDI ORA