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Box auto prefabbricati: tipologie, prezzi e permessi

Se non possiedi un garage ma hai lo spazio utile a installare un box auto prefabbricato, ecco una piccola guida che ti può aiutare nella realizzazione

Ultimo aggiornamento 01-03-2024

Domenico Ielo

Ingegnere Civile

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Se non possiedi un garage ma hai lo spazio utile per installare un box auto prefabbricato, ecco una piccola guida che ti può aiutare nella scelta del materiale più adatto e a fare chiarezza su costi e permessi.

Se non possiedi un garage ma hai lo spazio utile per installare un box auto prefabbricato, ecco una piccola guida che ti può aiutare nella scelta del materiale più adatto e a fare chiarezza su costi e permessi.

Un box auto prefabbricato è la soluzione ideale se si desidera creare uno spazio di ricovero sicuro e protetto per auto e moto, tutto ciò senza realizzare una struttura in cemento armato costosa e definitiva. Il box auto è una soluzione mobile, economica e che non richiede interventi infrastrutturali nella propria abitazione o nel giardino di casa.

Vediamo ora in quali sono i materiali e le tipologie presenti in commercio e quali sono i permessi da richiedere per installarli.

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Box prefabbricato in lamiera

I box auto in lamiera zincata sono una soluzione resistente che permettono un ricovero confortevole per la propria auto. Si tratta di un box che resiste a qualsiasi tipo di intemperia, dalla pioggia alla neve, passando per il ghiaccio e il vento forte. Se correttamente installato infatti, è il tipo di box più confortevole per qualsiasi tipologia di auto.

Il costo del box prefabbricato in lamiera zincata è estremamente contenuto e questo è ancora più vantaggioso perché questa tipologia di materiale si avvale di una lunga durata nel tempo. Montarlo è molto semplice e consente all’acquirente di effettuare in modo diretto tutte le operazioni di assemblaggio, garantendo in questo modo un ulteriore risparmio. Il box in lamiera coibentata è una soluzione ottimale per chi vuole una sistemazione molto confortevole per il proprio autoveicolo poiché risulta resistente al caldo e al freddo.

Volendo, si può fare richiesta di un rivestimento esterno di resina acrilica che dona al materiale un effetto dell’intonaco, facendolo sembrare in muratura. Inoltre, possono essere progettati su misura e personalizzati.

Box prefabbricato in legno

Quando si sceglie un box auto prefabbricato in legno, la prima cosa da valutare è la qualità della struttura. Generalmente, il modello migliore è costruito in legno di conifere a crescita lenta e con pannelli tra i 34 e i 44 mm di spessore per offrire un buon standard di isolamento termico, durata nel tempo e resistenza alle intemperie. È fondamentale controllare sempre che la qualità del legname sia certificata. A differenza dei box in lamiera, quelli in legno possono risultare esteticamente più accattivanti, ma è anche vero che il legno è un materiale che tende ad assorbire umidità e a deformarsi nel tempo. Per questo motivo, quando si sceglie di installare un box per auto in legno è molto importante informarsi su quali siano le soluzioni migliori ed eventualmente richiedere anche l’intervento di un professionista.

Box prefabbricato in calcestruzzo

Esiste anche la possibilità di installare un box auto in calcestruzzo, materiale che permette una grande resistenza alle intemperie, una grande solidità, coibentati e che possono essere forniti già con finestre laterali.

Al contrario di quanto si possa pensare, i box auto in calcestruzzo sono molto flessibili e possono essere smontati e rimontati dove si preferisce.

Box auto prefabbricati: i permessi da chiedere

Qualsiasi tipo di rimessa di voglia costruire per la propria auto, anche se si tratta di garage prefabbricati i permessi devono essere richiesti al proprio comune di residenza, onde evitare di incorrere in sanzioni.

Per quanto riguarda i permessi, la procedura potrebbe variare da comune a comune, ma solitamente è necessario rivolgersi allo Sportello Unico per l’Edilizia del proprio Comune. Bisogna poi fare particolare attenzione tra SCIA (Segnalazione Certificato di Inizio Attività) e Permesso di Costruzione. Se il box auto è fisso al suolo, l’opera viene considerata nuova costruzione quindi necessita del permesso di costruire. Quest’ultimo è al vaglio dell’autorità mentre la SCIA è una semplice comunicazione, alla quale deve essere allegata una relazione di un tecnico e del disimpegno delle pratiche burocratiche. Se si sceglie di affidarsi ad una impresa edile o ad aziende specializzate, molto spesso si occupano loro anche di svolgere tutte le pratiche burocratiche, togliendo quindi l’onere al cliente di dover gestire la richiesta dei permessi.

Box auto prefabbricati: i prezzi

I prezzi dei box auto prefabbricati dipendono dalla tipologia scelta, dalla categoria del materiale impiegato e dal suo pregio, dalla grandezza e dagli optional.

Ecco alcuni esempi:

Oltre a questo, potrebbe aggiungersi anche il costo della manodopera e il supporto che i professionisti fanno in fase di richiesta dei permessi al comune di riferimento, per poter effettuare l’assemblaggio e la posa senza incorrere in sanzioni.

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