Quali sono i permessi per costruire una serra a casa
Realizzare una serra in casa non è così semplice: per evitare sanzioni bisogna preparare diversi permessi da presentare in Comune. Scopri quali sono e a chi rivolgerti per la gestione della pratica
Francesca Cimellaro
Avvocato
- Serra in casa: serve o no il permesso di costruire?
- Serra mobile stagionale: quando non è necessario il permesso di costruire?
- Serra fissa: permessi da richiedere
- Serra domestica: quali misure bisogna rispettare?
- Come procedere per costruire una serra
- Serra in casa: serve o no il permesso di costruire?
- Serra mobile stagionale: quando non è necessario il permesso di costruire?
- Serra fissa: permessi da richiedere
- Serra domestica: quali misure bisogna rispettare?
- Come procedere per costruire una serra
Quando si devono eseguire interventi edilizi, è importante essere bene informati sui permessi e le autorizzazioni necessarie da presentare in Comune. Per esempio, anche per la costruzione di una semplice serra nel giardino di casa è necessario avere un titolo edilizio. Ma non sempre.
Scopriamo quali sono i casi che rientrano nell’edilizia libera e quando, invece, è necessario presentare una pratica edilizia tramite un tecnico abilitato.
Serra in casa: serve o no il permesso di costruire?
Prima di iniziare a pensare alla tua futura serra, devi sapere che non tutte le serre rientrano nell’edilizia libera, ovvero tra gli interventi che si possono fare senza richiedere alcuna autorizzazione al Comune e senza presentare titoli edilizi quali SCIA, CILA o CIL.
Infatti, a seconda della tipologia, che approfondiremo di seguito, alcune serre possono richiedere un titolo abilitativo e l’intervento di un tecnico abilitato (geometra, architetto o ingegnere) per presentare le pratiche al Comune.
Dunque, per capire se serve o no il permesso di costruire la tua serra domestica, devi avere ben chiaro che tipo di serra intendi realizzare. In poche parole, bisogna sapere a priori se la serra sarà mobile o fissa, perché è proprio per quest’ultima che è necessario il permesso di costruire. Approfondiamo le normative riguardanti le due diverse tipologie.
Serra mobile stagionale: quando non è necessario il permesso di costruire?
Se la tua idea è quella di realizzare una serra mobile stagionale, ovvero amovibile, allora non dovrai richiedere alcun titolo abitativo, in quanto rientra nel campo dell’edilizia libera, perché non alterano l’ambiente in modo significativo.
In particolare, il Decreto 2 marzo 2018, specifica che sono ammesse: “Serre mobili stagionali, sprovviste di strutture in muratura, funzionali allo svolgimento dell’attività agricola”.
È il caso delle serre con struttura in metallo e alluminio, facilmente smontabili, a patto che siano prive di parti in muratura. E, ovviamente, l’altro importante requisito è che le serre mobili siano utilizzate per scopi agricoli e non abitativi. Infine, questo tipo di serra deve essere rimosso al termine della stagione.
Serra fissa: permessi da richiedere
Le normative prevedono che per la realizzazione di qualsiasi struttura stabile ancorata al suolo, che si tratti di un gazebo, di una pergola bioclimatica o, appunto, di una serra, è necessario richiedere il permesso di costruire al Comune di appartenenza.
La serra fissa, ancorata al terreno per mezzo di opere murarie, viene utilizzata soprattutto nelle attività agricole e commerciali, per proteggere stabilmente determinate colture. Dal momento che questa costruzione prevede una modifica permanente dello stato dei luoghi, non è possibile realizzarla senza le dovute autorizzazioni, anche nel caso in cui venga posizionata su un’area a destinazione agricola.
In questo caso a contare sono anche le dimensioni, motivo per cui è opportuno rivolgersi a un tecnico abilitato, in grado di effettuare i rilievi del caso e presentare tutta la documentazione necessaria agli uffici tecnici del Comune. Il rischio, altrimenti, è quello di incorrere in pesanti sanzioni ai sensi dell’art. 44 del D.P.R. n. 380/2001 e nella demolizione della serra.
Serra domestica: quali misure bisogna rispettare?
Che si tratti di serra fissa o stagionale, la normativa impone il rispetto di determinate misure nella realizzazione di una serra. Innanzitutto, bisogna collocare la serra ad una distanza minima di 1,5 metri dal confine del vicino.
Per quanto riguarda le altezze, invece, dobbiamo considerare un’altezza massima di 4 metri fino alla gronda e di 7 metri fino all’apice della serra. Nel caso di serre con tipologia a tunnel viene considerata solo l’altezza del culmine.
Non fa testo la volumetria della serra, dal momento che non si tratta di una struttura abitativa la cui volumetria va a sommarsi a quella esistente.
Come procedere per costruire una serra
In linea generale, se una serra è stagionale e rispetta le dimensioni massime consentite, non necessita di titoli edilizi, ma è importante valutare caso per caso. Inoltre, le normative riguardanti l’edilizia libera variano da regione a regione, quindi bisogna informarsi sulle varie direttive in materia di altezze e distanze presso l’ufficio tecnico del proprio Comune di appartenenza.
Il consiglio migliore è quello di rivolgersi a un tecnico del posto, che conosca già queste normative e che sappia come muoversi per l’eventuale richiesta della concessione edilizia, in questo caso la SCIA, segnalazione certificata di inizio attività. Le tempistiche burocratiche per poter ottenere l’autorizzazione variano da Comune a Comune, ma la media è di circa 60 giorni a partire dalla consegna degli elaborati.
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