Trasformare solaio in terrazzo: serve il permesso di costruire?

Trasformare il solaio in terrazzo è un'operazione complessa, che richiede tanti accorgimenti e una serie di permessi: ecco quali sono

• Trasformare solaio in terrazzo: aspetti da considerare
• Costruire terrazzo: permessi necessari
• Lavori per trasformare lastrico in terrazzo

• Trasformare solaio in terrazzo: aspetti da considerare
• Costruire terrazzo: permessi necessari
• Lavori per trasformare lastrico in terrazzo

Con l’avvicinarsi delle belle giornate arriva anche la voglia di vivere tutti gli spazi della casa, soprattutto quelli all’aperto. Ed è proprio in questo periodo che molte persone vogliono investire sugli esterni del proprio immobile. Tra le domande più comuni spiccano: come posso trasformare il solaio in terrazzo? Quali permessi sono necessari? Serve anche il permesso di costruire? Per capire meglio come agire, occorre fare riferimento a un professionista che potrà valutare il singolo caso. Tuttavia, in linea generale, è possibile avere chiare istruzioni, basandosi anche sulle regole e sentenze a livello locale, regionale e nazionale.

Trasformare solaio in terrazzo: aspetti da considerare

Negli ultimi anni è emersa la tendenza di recuperare il maggior numero possibile di spazi a cielo aperto nella propria abitazione. Ma chi desidera sostituire il tetto inclinato o il solaio lastricato con un terrazzo vivibile deve tener conto di alcuni aspetti normativi. In particolare, occorre fare riferimento alle normative urbanistiche del proprio Comune, ma anche quelle a livello regionale e nazionale. Quando si vuol fare questo tipo di intervento occorre fare diverse valutazioni:

• rispettare le distanze, perchè spesso la costruzione di un terrazzo porta alla realizzazione di vedute che prima non c’erano e che devono comunque essere regolari
• considerare la statica dell’edificio, perchè la creazione di un terrazzo porta a un maggiore carico sulla struttura.
• valutare isolamento termico e passaggio dell’acqua, per esempio si può incaricare un tecnico di effettuare un’analisi e redigere la relazione di collaudo statico
• rischio sismico
• vincoli urbanistici e paesaggistici

Insomma, la semplice presenza di un pavimento e di ringhiere anti-caduta non è sufficiente per definire uno spazio come il terrazzo della casa, ci sono tanti altri dettagli da prendere in considerazione. Niente paura: trasformare un solaio in terrazzo è quasi sempre possibile, con i dovuti accorgimenti, e soprattutto dopo aver richiesto tutte le autorizzazioni necessarie.

Costruire terrazzo: permessi necessari

Quando si trasforma un solaio in terrazzo, è necessario il Permesso di Costruire, perchè si verifica un cambio di destinazione. L’intervento si può realizzare anche con la SCIA (segnalazione certificata di inizio attività), che è alternativa al Permesso di Costruire, ma solo nei casi previsti dalla Legge, per esempio nel caso si presupponesse un aumento di volumetria, Se l’edificio ha una tutela a livello storico, ambientale o architettonico, occorre l’autorizzazione della sovrintendenza.

Il solaio ha una funzione di copertura dell’edificio e non è praticabile, mentre il terrazzo per sua natura è vivibile. Come accennato, la costruzione di un terrazzo modifica la struttura dell’edificio e la volumetria, perciò rientra a tutti gli effetti in una ristrutturazione edilizia. Infatti, è un cambio di destinazione d’uso che porta alla creazione di un immobile completamente diverso dal precedente. A tal proposito, si può chiedere il Bonus Ristrutturazione 2022, che consente di risparmiare il 50% delle spese sostenute.

Lavori per trasformare lastrico in terrazzo

Innanzitutto, occorre delimitare il lastrico con una recinzione che eviti cadute dall’alto, come un parapetto o una ringhiera. Inoltre, occorre eseguire il massetto di sottofondo sullo strato di drenaggio e la guaina, oltre all’impermeabilizzazione e la pavimentazione, in modo da evitare infiltrazioni dal terrazzo, problematiche soprattutto in condominio. E a proposito di edifici condominiali, il lastrico non sempre è una delle cosiddette “parti comuni” ma può anche essere di proprietà di un solo condomino. In particolare, ciò accade se non c’è una scala condominiale che consenta a tutti di accedere al terrazzo, ma un’unica via di ingresso situata in un appartamento, che viene venduto appunto completo della parte sovrastante.

Insomma, siamo davanti a un intervento complesso, da non prendere assolutamente con leggerezza perchè – oltre a mettere a rischio la stabilità della struttura e chi ci vive – si potrebbe rischiare una pesante sanzione per non aver rispettato la normativa e richiesto i vari permessi.

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