Come spostare lo scarico del wc: costi e consigli in caso di ristrutturazione
Lo spostamento dello scarico del wc non è un'operazione che si può improvvisare: vediamo quali sono i costi e a chi rivolgersi per un lavoro in regola
Ugo Sollazzo
Idraulico termotecnico
Quando si decide di ristrutturare un bagno, soprattutto se si abita in una vecchia casa, potresti dover mettere in conto lo spostamento dello scarico del wc, soprattutto se vuoi ottimizzare lo spazio di un bagno piccolo. Si tratta di un’esigenza che può insorgere dalla necessità di cambiare il mobilio del bagno o da quella di trovare spazio per una lavatrice.
A volte si presenta addirittura la necessità di una ristrutturazione completa della casa, e questo può richiedere anche lo spostamento della stanza da bagno. Insomma, le casistiche possibili sono molteplici e bisogna prendere in considerazione ogni possibile opzione. Soprattutto perché lo spostamento dello scarico del wc non è un’operazione così semplice.
Come spostare lo scarico del wc
Vi sono differenti modalità di intervento per spostare lo scarico del wc:
- Se si vuole spostare lo scarico lungo la stessa parete in cui si trova quello vecchio, si può installare un wc che abbia lo scarico a parete, che è visivamente più gradevole in quanto i tubi non si vedono, ma bisogna verificare che nell’intercapedine del muro vi sia lo spazio necessario per i tubi. In alternativa si può installare un trituratore, che riduce il volume di quanto viene gettato nel wc e quindi consente di utilizzare tubazioni più piccole del normale.
- Se si vuole spostare lo scarico del wc sulla parete opposta bisogna innanzitutto prestare attenzione a non perdere la pendenza, che non può essere inferiore all’1%, per evitare il rischio di ristagno delle acque nere, che potrebbe portare a situazioni tutt’altro che piacevoli. Dunque se si vuole spostare lo scarico del wc è importante assicurarsi che quello nuovo arrivi fino alla colonna principale e che la pendenza sia adeguata alle prescrizioni. Gli esperti consigliano, laddove è possibile, di arrivare anche al 2% di pendenza, per evitare qualsiasi inconveniente.
Le soluzioni possibili sono due: o spostare lo scarico del wc tenendo lo scarico a terra, creando appunto un rialzo, oppure spostarlo facendo un wc a parete, che è una delle soluzioni migliori.
Come riparare la braga del wc
La braga è una componente importante degli impianti idraulici, poiché si trova al punto di congiunzione tra le tubazioni orizzontali (che collegano gli scarichi sanitari) e le tubazioni verticali (colonne di scarico). Quando una braga perde, è possibile ripararla senza la necessità di demolire il muro o il pavimento.
Il processo consiste nel rimuovere il tubo del sanitario dalla parete, per poi introdurre una sonda speciale nello scarico. La sonda è dotata di uno spruzzo o una spazzola che applica uniformemente una resina specifica lungo le pareti interne del tubo. In questo modo si può riparare la braga senza fare grandi lavori di demolizione. Tuttavia, se questo tentativo non va a buon fine, è necessario procedere con la sostituzione della braga del wc.
Spostare lo scarico del wc: i costi
Gli interventi di ristrutturazione del bagno devono essere eseguiti dai professionisti del settore, in quanto si tratta di lavori delicati e complessi, che richiedono delle qualifiche precise.
I costi per spostare lo scarico del wc possono variare dai 200 euro per gli interventi più semplici ai 500 euro se si tratta di lavori più complicati che richiedono anche delle opere in muratura.
Dunque prima di prendere una decisione è bene chiedere diversi preventivi, in modo da farsi un’idea su quale sia la soluzione più conveniente ed evitare sorprese.