Come lucidare una vasca da bagno opaca o ingiallita?

Come lucidare una vasca da bagno opaca senza ricorrere a detergenti chimici e aggressivi? Quando invece conviene affidarsi a un esperto?

La vasca da bagno (soprattutto per coloro che ce l’hanno in camera) è il simbolo di quei meritati momenti di relax a cui tutti abbiamo diritto di tanto in tanto, ma spesso la manutenzione può dare qualche grattacapo, soprattutto a causa dell’ingiallimento dello smalto e delle macchie di ruggine e calcare che inevitabilmente si formano in una vasca da bagno.

La vasca da bagno (soprattutto per coloro che ce l’hanno in camera) è il simbolo di quei meritati momenti di relax a cui tutti abbiamo diritto di tanto in tanto, ma spesso la manutenzione può dare qualche grattacapo, soprattutto a causa dell’ingiallimento dello smalto e delle macchie di ruggine e calcare che inevitabilmente si formano in una vasca da bagno.

Manutenzione della vasca da bagno

Avete avuto a che fare con macchie di ruggine sul pavimento? La situazione in questo caso è pressoché simile. Prima di chiedersi, però, come lucidare una vasca da bagno opaca, sarebbe meglio chiedersi come rallentare o evitare del tutto la formazione di macchie di calcare o di ruggine.

L’acqua dura, in cui è presente una grossa percentuale di calcare, è uno dei principali nemici della vasca da bagno. Nel momento in cui questo tipo di acqua si asciuga sullo smalto, il calcare inevitabilmente si incrosta formando delle spiacevoli chiazze opache e ruvide.

Lo stesso accade con le macchie di ruggine: se dopo aver utilizzato la vasca si lasceranno bagnate le parti metalliche si favorirà la formazione di ruggine, soprattutto se i rubinetti e il tappo della vasca hanno già qualche anno.

Un modo semplicissimo ed efficace per rallentare la formazione di chiazze ruvide e giallastre sullo smalto della vasca è asciugare la vasca dopo ogni utilizzo, evitando che l’acqua rimanga a ristagnare per ore o per giorni.

Come togliere il calcare dalla vasca da bagno?

Pulire la vasca da bagno ingiallita significa innanzitutto liberarsi dallo strato di calcare che ne incrosta la superficie. Con il tempo infatti il calcare – che è bianco in origine – finisce con l’ingiallire conferendo allo smalto una spiacevole tonalità color avorio.

L’aceto è un’arma infallibile contro il calcare. Se si vuole evitare l’utilizzo di prodotti chimici, basterà spruzzare dell’aceto direttamente sull’intera superficie della vasca e lasciarlo agire per una decina di minuti prima di strofinare la vasca con una miscela di acqua, aceto e detersivo per piatti.

Se si sono formate macchie di calcare sulle superfici verticali della vasca da bagno, il segreto starà nel bagnare nell’aceto puro un piccolo asciugamano e lasciarlo appoggiato sulla zona da smacchiare più a lungo possibile.

Come lucidare una vasca da bagno opaca?

L’olio di trementina è un potente sbiancante naturale, con il quale si ottengono ottimi risultati anche attraverso l’utilizzo di piccole quantità di prodotto. Per lucidare una vasca da bagno opaca a causa del calcare infatti basterà strofinarla con circa 20 grammi di olio di trementina a cui si sia disciolto un cucchiaino di sale fino.

Questa tecnica di lucidatura è da intendersi però soltanto come passaggio finale, da eseguire dopo un’approfondita pulizia eseguita con le metodologie spiegate più sopra e può essere molto utile per pulire una vasca da bagno ingiallita in maniera uniforme dal calcare e che non presenti particolari macchie o accumuli di materiale calcareo.

Quando affidarsi a professionisti per pulire la vasca da bagno

• manutenzione
• sanitari