Come pulire i diamanti? Consigli e rimedi

Pulire diamanti e gioielli è un’operazione da eseguire con attenzione, ma è molto meno complesso di quanto si creda. Ecco come ottenere risultati soddisfacenti.

Alcuni gioielli, soprattutto quelli più preziosi come i diamanti che rappresentano un rendimento a lungo termine, seppur non si indossino sempre possono essere rovinati nel tempo dall’acidità della pelle, dal sudore e dalla polvere, che finiscono irrimediabilmente per renderli opachi.

Alcuni gioielli, soprattutto quelli più preziosi come i diamanti che rappresentano un rendimento a lungo termine, seppur non si indossino sempre possono essere rovinati nel tempo dall’acidità della pelle, dal sudore e dalla polvere, che finiscono irrimediabilmente per renderli opachi.

Pulire i diamanti è piuttosto semplice, e si possono utilizzare prodotti leggermente più aggressivi di quelli che è consigliabile utilizzare per materiali più delicati come le perle, tuttavia è sempre necessario procedere con grande cautela per non opacizzare la pietra nel tentativo di renderla brillante come un tempo.

I detergenti adatti a pulire diamanti, ma perfetti anche per pietre di altro tipo sono: acqua molto gasata, detersivo per piatti. In aggiunta l’ammoniaca è un ottimo detergente, ma va utilizzata esclusivamente sui diamanti e in quantità moderate.

• Pulizia diamanti e pietre incastonate

Pulizia diamanti e pietre incastonate

Paradossalmente i gioielli in metallo prezioso con pietre incastonate si puliscono meglio toccandoli il meno possibile. Un metodo di pulizia molto efficace e che necessita di pochissimo sfregamento è quello che prevede la creazione di una soluzione detergente poco aggressiva: si versa in un bicchiere una quantità di acqua molto gasata sufficiente a contenere per intero il gioiello da pulire, vi si versano poche gocce di detersivo per i piatti e si mescola.

Il gioiello andrà lasciato in ammollo per almeno un quarto d’ora, quindi andrà sfregato con delicatezza utilizzando un vecchio spazzolino a sete morbide e asciugato con un panno in cotone o microfibra.

Per essere certi di aver rimosso ogni traccia di sporco si potrà ripetere l’operazione o lasciare semplicemente di nuovo in ammollo il gioiello prima di sciacquarlo con acqua tiepida per eliminare ogni residuo di schiuma. Se non vi sentite a vostro agio con questo tipo di operazione è meglio chiedere un preventivo ad un professionista per la pulizia dei diamanti, così da evitare di rovinare una pietra il cui valore è eterno.

Come pulire un diamante con ammoniaca

Nel caso in cui sia necessario pulire un gioiello formato esclusivamente da diamanti e metalli preziosi si potrà sostituire il detersivo per piatti con ammoniaca creando una soluzione che rispetti la proporzione di 5 parti d’acqua per ogni parte di ammoniaca.

La procedura della pulizia diamanti con ammoniaca è identica a quella già descritta, con l’unica differenza che non si dovranno mai lasciare i gioielli a bagno nella soluzione per più di 10 minuti, al fine di non intaccare la brillantezza della pietra o del metallo.

Per l’asciugatura anche in questo caso sarà necessario ricorrere a un panno in microfibra o in cotone. Sono ideali scampoli di tessuto per camicie, mentre risultano completamente inadatti quelli realizzato con filo spesso.

Pulizia dei diamanti con bollitura

In alternativa alla pulizia in acqua tiepida è possibile effettuare la pulizia diamanti con semplice acqua bollente senza l’aggiunta di alcun detergente. Dopo aver fatto bollire dell’acqua distillata o al limite dell’acqua liscia in bottiglia, si dovrà togliere il recipiente dal fuoco e immergervi il gioiello da pulire per una decina di minuti, quindi lo si dovrà spazzolare con delicatezza e risciacquare. Questo metodo ha il vantaggio di sterilizzare il gioiello oltre a pulirlo, ed è molto indicato per quei gioielli che vengono indossati tutti i giorni come orecchini e collane.