Come pulire le tapparelle: rimedi fai da te veloci ed efficaci

Persiane e tapparelle si sporcano facilmente: ecco come pulirle velocemente e a fondo con il minimo sforzo.

• Come pulire tapparelle e persiane?
• Come pulire le persiane di legno e mantenerle belle nel tempo
• Come pulire le persiane in alluminio e pvc

• Come pulire tapparelle e persiane?
• Come pulire le persiane di legno e mantenerle belle nel tempo
• Come pulire le persiane in alluminio e pvc

Per pulire le tapparelle o le persiane efficacemente esistono diversi metodi fai da te e spesso anche ecologici, da preparare comodamente a casa propria spendendo pochissimo e ottenendo ottimi risultati. Se quello che manca però è il tempo, ci si può sempre rivolgere a un’impresa di pulizie, alla quale affidare volendo anche la cura degli interni di casa.

Come pulire tapparelle e persiane?

Prima di intraprendere qualunque azione, è bene assicurarsi che il materiale con cui sono state realizzate risponda positivamente alle operazioni di lavaggio: in questo caso è bene fare una prova su un piccolo tratto di tapparella, in un angolo poco visibile ed interno. Accertato questo, si può passare alla pulizia vera e propria.

Prima di tutto occorre rimuovere la polvere con l’utilizzo di un pennello grande, da passare più volte sulla tapparella chiusa. Se la finestra o l’apertura dà su un piano terra o su un balcone o un giardino, questa operazione potrà essere effettuata da entrambi i lati, interno ed esterno, altrimenti bisognerà accontentarsi di lavare solo la tapparella dall’interno.

A questo punto si potrà ripetere l’operazione di pulizia utilizzando un panno o uno strofinaccio umido per togliere lo sporco vero e proprio, eventualmente immergendolo in una bacinella con acqua e detergente o sapone di Marsiglia.

In alternativa, per pulire le tapparelle velocemente, si può anche utilizzare il lavaggio con il vapore, sempre molto efficace.

Come pulire le persiane di legno e mantenerle belle nel tempo

Le persiane in legno sono indubbiamente tra le più diffuse, ma essendo il legno un materiale che con il tempo va incontro ad un naturale deterioramento, occorre pulirle e mantenerle “in salute”, funzionanti e lucide, attraverso una serie di accortezze.

Anche in questo caso la prima operazione da compiere per pulire le persiane è di spolverarle con cura utilizzando un pennello con setole morbide, un panno di cotone oppure uno spolverino di quelli che si trovano comunemente in commercio, in modo da non rovinare il legno.

Terminata l’operazione di rimozione della polvere si potrà lavare le persiane in legno usando un prodotto specifico oppure della semplice acqua tiepida miscelata a del detersivo per i piatti, dall’alto potere sgrassante.

Una volta che il legno sarà asciutto, occorre trattarlo con un prodotto che ne preservi la bellezza: si può passare dell’olio paglierino o un prodotto specifico per il legno, rinforzante e lucidante, passandolo con cura e in modo omogeneo, lasciandolo infine asciugare per bene. Per questo motivo è meglio effettuare l’operazione di pulizia delle persiane in legno quando il tempo lo consente, meglio se a ridosso dell’estate.

Come pulire le persiane in alluminio e pvc

Dopo aver spiegato come pulire le tapparelle e le persiane in legno, è bene spiegare anche come lavare quelle in alluminio e pvc, perché si tratta di due tra le tipologie più diffuse.

Anche in questo caso non occorre nessun attrezzo specifico per pulire le persiane, bensì è sufficiente rimuovere tutta la polvere con un pennello o un panno e poi passare al lavaggio vero e proprio.

Anche qui si potrà utilizzare una soluzione composta da acqua calda, qualche goccia di detersivo per i piatti e l’aggiunta di un po’ di aceto che renderà brillanti le persiane. Dopo averle pulite accuratamente con una spugna morbida, basterà asciugarle per bene con un panno in microfibra.

A differenza delle persiane in legno, quelle in alluminio non richiedono particolari accorgimenti per mantenersi belle nel tempo nonostante i lavaggi, l’importante è non utilizzare mai né detergenti troppo aggressivi, né spugne troppo ruvide che potrebbero graffiarle.