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Quattro sistemi per pulire velocemente il forno a microonde

Pulire un microonde può sembrare difficoltoso e pesante, ma ci sono alcune tecniche e strategie che rendono il lavoro più efficace e agevole: ecco quali sono.

Ultimo aggiornamento 04-07-2022
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Sono in molti, pur apprezzandone l’indubbia comodità, a non sapere bene come pulire un microonde. Alleato prezioso della modernità frenetica, il forno a microonde ha rivoluzionato la vita quotidiana. È pratico, semplice da usare e velocissimo. Ma, allo stesso tempo, come tutti gli elettrodomestici richiede una manutenzione e una pulizia che non sono mai da sottovalutare.

Sono in molti, pur apprezzandone l’indubbia comodità, a non sapere bene come pulire un microonde. Alleato prezioso della modernità frenetica, il forno a microonde ha rivoluzionato la vita quotidiana. È pratico, semplice da usare e velocissimo. Ma, allo stesso tempo, come tutti gli elettrodomestici richiede una manutenzione e una pulizia che non sono mai da sottovalutare.

In generale, il forno andrebbe pulito a fondo una volta ogni qualche mese e superficialmente almeno ogni settimana. Per quanto riguarda l’esterno del microonde, si può pulire con un detergente multiuso e un panno di quelli che utilizzate su altre superfici. Per l’interno, invece, che più spesso è interessato da residui o incrostazioni di cibo, ci sono diversi rimedi naturali per portare a termine il lavoro in modo semplice ed efficiente.

Pulire il microonde con l’aceto

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Perché l’aceto è uno strategico alleato durante le pulizie? Perché ha proprietà sgrassanti, lucidanti e anticalcare. È perfetto per eliminare i batteri e anche per far brillare le superfici. E non fa eccezione il suo uso applicato a un microonde sporco o incrostato. Tutto quello che c’è da fare è riempire la metà di un contenitore (attenzione: deve essere un recipiente adatto al forno microonde) d’acqua e aggiungere un cucchiaio di aceto. inserirlo nel forno, a media potenza, per 3-5 minuti (ogni forno è diverso dagli altri, regolatevi più o meno sul tempo per l’ebollizione). Al termine, il vapore dell’aceto avrà già in parte pulito le superfici, non resterà che passare il tutto con una spugna o un panno di microfibra leggermente inumidito. Attenzione al rivestimento di gomma semiesterno, che circonda lo sportello: meglio passarlo solo con un panno bagnato d’acqua.

Pulire il microonde con il bicarbonato

Il bicarbonato è una sorta di equivalente dell’aceto, quando si parla di lavori e pulizie domestiche. In realtà i due prodotti non hanno esattamente le stesse proprietà: se l’aceto è un ottimo sgrassante, il bicarbonato funziona più come igienizzante e antibatterico. Se si opta per questo metodo per portare a termine la pulizia del forno a microonde, basta riempire un recipiente adatto di acqua e aggiungere tre cucchiai di bicarbonato. Poi la procedura è la stessa dell’aceto: il contenitore deve essere posto nel forno e scaldato per un paio di minuti alla massima potenza. La fase successiva è identica a quella del metodo con l’aceto: basterà passare un panno o una carta assorbente per portare a termine l’eliminazione degli schizzi di cibo o di olio.

Pulire il microonde con il limone

Anche il limone è un sistema vincente pulire il forno a microonde: è un agrume molto acido e ha proprietà detergenti e antibatteriche. Basta sciogliere del succo di limone nel solito recipiente pieno a metà d’acqua oppure inserire qualche fetta del frutto e scaldare tutto alla massima potenza per 3 minuti. Anche in questo caso l’azione sgrassante viene prodotta dall’evaporazione di acqua e limone: la pulizia dovrà essere completata (in modo facile e veloce) con il passaggio del solito panno. Il plus valore della pulizia del forno con il limone è un piacevole profumo che interesserà l’interno dell’elettrodomestico.

…o con aceto e limone

Tutti i sistemi elencati sono validi per pulire il forno a microonde, ma qualcuno suggerisce addirittura di mischiare le diverse componenti per massimizzare il risultato. Al recipiente d’acqua, in questo caso, si possono aggiungere sia il cucchiaio d’aceto che le fettine di limone o le gocce di succo. In questo modo le proprietà dei due elementi si dovrebbero combinare, unendo funzione igienizzante e antibatterica a quella sgrassante.

Consigli utili per pulire il forno a microonde

Ecco cos’altro c’è da sapere sulla pulizia del microonde:

– Prima della pulizia con aceto, bicarbonato o limone – forse è superfluo sottolinearlo – bisogna estrarre il piatto di vetro dove si appoggiano i cibi e lavarlo a parte, con semplice detersivo per i piatti e spugna abrasiva. Questo tipo di spugna invece non è adatta per le pareti interne del forno, più delicate e potenzialmente danneggiabili.

– Dopo aver scaldato acqua e aceto, acqua e bicarbonato o acqua e limone conviene staccare la spina e lasciar raffreddare il forno per almeno dieci o quindici minuti (per evitare scottature).

– Evitare l’uso di detersivi chimici per l’interno del forno: potrebbero rimanere dei residui e poi andarsi a mischiare con i cibi che verranno cotti successivamente.

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