Pittura effetto tamponato, caratteristiche e vantaggi
Vuoi realizzare una pittura effetto tamponato sulle pareti di casa tua? Scopri come farlo in totale autonomia, di quali attrezzi hai bisogno e quanto costa
Giuseppe Sorrenti
Architetto
- Effetto tamponato: le regole per un ottimo risultato
- Pittura effetto tamponato: quale attrezzatura serve
- Pittura effetto tamponato: come preparare la base
- Pittura effetto tamponato: come fare
- Pittura effetto tamponato: come scegliere i colori
- Pittura effetto tamponato: il costo
- Effetto tamponato: le regole per un ottimo risultato
- Pittura effetto tamponato: quale attrezzatura serve
- Pittura effetto tamponato: come preparare la base
- Pittura effetto tamponato: come fare
- Pittura effetto tamponato: come scegliere i colori
- Pittura effetto tamponato: il costo
Rinnovare gli ambienti di casa rappresenta sempre un momento pieno di vitalità, non solo perché si dà un tocco nuovo agli interni ma anche perché si conferisce personalità agli ambienti. I modi per farlo sono veramente tanti: dagli arredi, all’oggettistica passando per le piante fino al colore delle pareti. I muri e la loro personalizzazione contribuiscono a definire lo stile ed il carattere della tua abitazione.
Se sei stanco delle solite pareti bianche e dei colori tenui, ma nello stesso tempo non vuoi azzardare con nuance troppo accese, perché non provi la pittura effetto tamponato? Si tratta di una tecnica elegante e raffinata ma anche economica e semplice da realizzare. Ti diamo qualche dritta.
Effetto tamponato: le regole per un ottimo risultato
L’effetto tamponato sulle pareti di casa attribuire un tocco in più, originale, all’ambiente domestico, senza grandi esagerazioni ma restituendo un effetto molto gradevole.
Realizzare questa tecnica è piuttosto semplice, ma è importante rispettare alcune regole per avere un risultato perfetto. Prima di iniziare il lavoro inoltre è fondamentale scegliere il tipo di tamponato e dunque la pittura che si vuole effettuare sulle pareti di casa.
In molti preferiscono l’effetto brillantinato, altri invece prediligono quello perlato oppure il tamponato realizzato con la tecnica che si serve solamente della spugna.
A seconda della scelta variano le operazioni da compiere, ma anche i prezzi. Scopriamo insieme caratteristiche e vantaggi.
Pittura effetto tamponato: quale attrezzatura serve
Realizzare l’effetto tamponato richiede una preparazione particolare e una grande attenzione ai vari passaggi.
Per prima cosa procurati tutto l’occorrente. Ti serviranno dei guanti di gomma, della vernice e un tampone. Quest’ultimo è un attrezzo con la punta rotonda che puoi acquistare in tutti i negozi di bricolage ed è disponibile in dimensioni e tipologie diverse.
Per preparare la parete alla pittura invece saranno necessari lo stucco e una spatola con lama piatta.
Dopo aver scelto i colori che desideri per pitturare i tuoi muri, non ti resterà che scegliere la dimensione del tampone. Gli esperti consigliano di effettuare questa tecnica pittorica sfruttando due colori.
Per farlo le tinte vengono versate in diversi vassoi, il tampone si intinge in uno e viene poi pigiato sulla parete con un movimento molto rapido. A questo punto si può compiere la stessa operazione con il secondo colore, premendo sul segno lasciato in precedenza.
Pittura effetto tamponato: come preparare la base
Per ottenere un risultato perfetto quando si realizza il tamponato è fondamentale preparare nel modo migliore la base su cui poi verrà eseguita la decorazione.
Innanzitutto tappa i buchi o eventuali solchi con lo stucco, livellando con la spatola per eliminare le imperfezioni sino a quando la parete non risulterà liscia e uniforme. Infine, passa anche della carta vetrata per avere muri del tutto omogenei. Se sono già colorati sarà meglio dipingerli nuovamente di bianco per ottenere un effetto neutralizzante e la cromatura esatta.
Quando lo stucco si sarà asciugato, uniforma la superficie dei muri con la carta vetrata, poi stendi la base con un rullo oppure un pennello. Quando la prima mano sarà asciutta dai la seconda
Pittura effetto tamponato: come fare
Una volta terminata la base sarà il momento di realizzare il tuo effetto tamponato. Scegli i colori che preferisci per realizzare il lavoro, poi versali nelle bacinelle e inizia.
Intingi la punta del tampone bagnandolo con il colore, fai sgocciolare l’eccesso e appoggialo sul muro delicatamente. La pressione esercitata deve essere leggera per evitare sbavature e lasciare solamente un timbro.
Continua con questo metodo cercando di imprimere sempre la stessa pressione sul tampone per creare uniformità nella pittura.
Pittura effetto tamponato: come scegliere i colori
Come scegliere i colori per realizzare la pittura effetto tamponato? Tutto dipende dall’arredamento e dall’effetto che vuoi ottenere.
Se ami lo stile classico punta sulle nuance pastello, abbinando ad esempio una base avorio a un tamponato giallo ocra oppure il verde bosco con il verde acqua. Se desideri uno stile moderno invece puoi optare per una base più scura, come grigia o blu, con tamponature lilla, carta da zucchero oppure argento.
Pittura effetto tamponato: il costo
Realizzare l’effetto tamponato in autonomia su una o più pareti di casa non è molto costoso. C’è da acquistare la vernice secondo le nuance che desideri, il tampone o anche delle semplici spugne, oltre ai materiali ausiliari se devi fare dei ritocchi alle pareti per preparare la base. Ti occorrerà lo stucco, la spatola, il nastro adesivo, la livella, dei cartoni di protezione, la scala, dei rulli, dei pennelli e dei guanti di gomma.
Tinteggiare le pareti di casa in autonomia, senza l’aiuto di un esperto comporta dei rischi. Il maggiore è quello di impiegare tanto tempo e impegno per avere un effetto scadente, ricco di imprecisioni.
Per ottenere un risultato perfetto è necessario affidarsi a un esperto in tinteggiatura delle pareti. I costi non sono alti, soprattutto se si chiedono diversi preventivi e si sceglie il migliore per qualità-prezzo.
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