Impianti elettrici e di videosorveglianza

Tutto quello che c'è da sapere sugli impianti elettrici a norma

Quello che non tutti sanno è che un impianto elettrico per potersi considerare regolare deve essere messo a norma. La legge lo prevede e le ditte specializzate se ne occupano regolarmente, senza richiedere alcuna incombenza al cliente. Perché un impianto elettrico si possa considerare effettivamente a norma è necessario che esso rispetti alcuni parametri molto importanti, i quali devono essere verificati prima che si possa procedere con la certificazione. Uno dei requisiti principali è ad esempio la messa a terra, accorgimento necessario ad evitare la possibile dispersione dell’elettricità, che potrebbe accidentalmente colpire l’uomo. Un impianto elettrico verificato deve possedere inoltre un salvavita, cioè un interruttore differenziale che serve ad interrompere il flusso di energia qualora si verifichino situazioni pericolose non solo per l’edificio ma anche per le persone che si trovano al suo interno. La sua installazione deve essere effettuata dall’elettricista, contestualmente alla realizzazione o al rifacimento di un impianto elettrico.

Quello che non tutti sanno è che un impianto elettrico per potersi considerare regolare deve essere messo a norma. La legge lo prevede e le ditte specializzate se ne occupano regolarmente, senza richiedere alcuna incombenza al cliente. Perché un impianto elettrico si possa considerare effettivamente a norma è necessario che esso rispetti alcuni parametri molto importanti, i quali devono essere verificati prima che si possa procedere con la certificazione. Uno dei requisiti principali è ad esempio la messa a terra, accorgimento necessario ad evitare la possibile dispersione dell’elettricità, che potrebbe accidentalmente colpire l’uomo. Un impianto elettrico verificato deve possedere inoltre un salvavita, cioè un interruttore differenziale che serve ad interrompere il flusso di energia qualora si verifichino situazioni pericolose non solo per l’edificio ma anche per le persone che si trovano al suo interno. La sua installazione deve essere effettuata dall’elettricista, contestualmente alla realizzazione o al rifacimento di un impianto elettrico.

Un sistema di allarme veramente efficiente non solo deve essere in grado di proteggere la casa e tutti coloro che vivono al suo interno, ma deve anche essere abbastanza flessibile da potersi adattare alle esigenze di chi lo utilizza. La videosorveglianza sta entrando sempre di più nelle nostre case proprio perché ci consente di ottenere un certo livello di tranquillità non solo quando siamo in casa ma anche quando non ci siamo e abbiamo bisogno di tenere visivamente sotto controllo sia gli interni sia gli esterni dell’edificio, cioè il giardino o il terrazzo. Sarebbe sempre opportuno integrare il proprio sistema di allarme con una videosorveglianza che consenta di tenere sotto controllo la propria abitazione anche da remoto, attraverso qualunque tipo di dispositivo, compresi smartphone e tablet. L’installazione di questi sistemi viene effettuata da ditte di professionisti abilitati, fidati e preparati in merito al funzionamento di tali sistemi, che possono essere anche senza fili. Naturalmente è fondamentale il corretto posizionamento delle telecamere nei punti più adatti della casa. Per questo si procede sempre con un sopralluogo preventivo.

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