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5 idee per progettare la zona lavanderia

La zona lavanderia è il sogno di molti, ma non è facile progettarla con poco spazio a disposizione: vediamo come crearla con le strategie dell'esperta

Ultimo aggiornamento 27-12-2023
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Quando si pensa a una zona lavanderia, spesso si immagina una stanza separata dedicata esclusivamente a questa funzione. Tuttavia, la realtà è che non è sempre possibile avere un intero locale dedicato alla lavanderia. 

Con un po’ di creatività e pianificazione intelligente, possiamo creare una zona lavanderia funzionale e ben organizzata sfruttando anche gli spazi più piccoli e le nicchie non utilizzate. 

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Scopriamo come utilizzare al meglio ogni centimetro quadrato, quali soluzioni di stoccaggio adottare e come rendere questa zona non solo pratica, ma anche esteticamente piacevole.

1. Individuare un ambiente ad hoc

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Creare uno spazio adatto per la lavanderia in casa richiede un’attenta pianificazione, soprattutto se abbiamo a che fare con spazi minimi. La progettazione passa per due fasi importanti.

La prima fase è posizionare la lavanderia in prossimità degli scarichi idraulici esistenti. Questa è la soluzione da preferire perché renderà l’installazione e l’allaccio del sistema idraulico molto più semplice ed efficiente.  

Dopo possiamo chiederci di quanto spazio abbiamo realmente bisogno per una lavanderia domestica. 

Se ben studiato è sufficiente uno spazio compreso tra 1,5 e 3 metri quadrati per creare un angolo funzionale e accogliente. 

Ecco alcune idee per l’utilizzo di spazi solitamente poco sfruttati:

Integrare la lavanderia nella cucina è una soluzione molto funzionale perché si sfruttano gli scarichi esistenti. Esteticamente è gradevole perché l’ambiente è reso omogeneo ed elegante grazie dall’utilizzo delle stesse ante del resto della cucina.

Possono infatti essere progettate colonne attrezzate, molto capienti e perfettamente integrate nell’ambiente della cucina. Con questa soluzione abbiamo tutti gli elementi necessari facilmente accessibili ma, al tempo stesso, nascosti alla vista quando non sono in uso.

Un’idea poco utilizzata ma molto efficace è posizionare la lavanderia in una zona di passaggio, come un corridoio o un disimpegno abbastanza spazioso. Quando tali zone sono abbastanza ampie, sarebbe un vero peccato non utilizzare in modo intelligente questo spazio.

Realizzare la lavanderia nel sottoscala è una soluzione che consente di nascondere completamente la lavanderia tramite sistemi a scomparsa o nicchie ben organizzate con ante scorrevoli o a battente.

2. Organizzare una lavanderia outdoor

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Una considerazione a parte va fatta per l’organizzazione della lavanderia outdoor, sul terrazzo o sul balcone.

Questa può essere una soluzione pratica che non sottrae spazio all’interno della casa, a patto di posizionare gli apparecchi destinati alla lavanderia in prossimità degli attacchi idraulici della cucina o del bagno per evitare lavori di muratura invasivi e costosi.  

Tuttavia va considerato che temperature estreme, irraggiamento diretto, gelo, umidità, grandine e pioggia possono mettere a rischio la sicurezza e l’integrità delle apparecchiature come la lavatrice e l’asciugatrice. Pertanto è consigliabile installare le apparecchiature in armadietti a tenuta, realizzati in materiali resistenti come l’alluminio, per evitare il contatto diretto con acqua, polvere e umidità. 

3. Progettare nicchie su misura

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Progettare nicchie su misura per la lavanderia è un passo importante per ottimizzare lo spazio e rendere l’ambiente più funzionale. Ad esempio nicchie e pensili possono essere attrezzati con uno stendipanni che, quando non viene usato, scompare dietro porte.

Anche l’asse da stiro può essere integrato in una nicchia su misura e dotato di un semplice meccanismo di rotazione che permetta di nasconderlo quando non è in uso e, quando è il momento di stirare, tirarlo fuori con un semplice movimento.

La progettazione di nicchie su misura consente di sfruttare al meglio lo spazio disponibile, mantenendo l’ordine e la praticità nella lavanderia. 

4. Puntare sulla modularità

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La modularità rappresenta una strategia vincente quando si tratta di organizzare una lavanderia in modo efficiente. Questo approccio prevede la suddivisione del perimetro dell’ambiente in moduli ben definiti, con arredi progettati per seguire questa scansione e offrire spazio per tutto ciò che serve in una lavanderia. Questa soluzione contribuisce a mantenere l’ordine e, contemporaneamente, consente anche di riorganizzare gli elementi con facilità, adattandoli alle mutevoli esigenze.

La modularità degli arredi apre la strada anche ai sotto-moduli, ossia elementi di dimensioni diverse ma armoniosamente coordinati, mantenendo intatto il principio progettuale. 

La modularità se utilizzata con soluzioni su misura permette di ottimizzare al massimo lo spazio disponibile 

5. Inserire accessori funzionali

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L’organizzazione di una lavanderia in casa può essere resa molto più efficiente e accogliente attraverso l’uso di accessori, che possono essere funzionali ma anche esteticamente gradevoli. 

Un’idea semplice ma efficace è quella di utilizzare cestini per la biancheria dotati di rotelle, che possono essere facilmente spostati quando si desidera caricare la lavatrice e riposti nel loro spazio quando sono vuoti o fungono da contenitori.  

Inoltre, è possibile arricchire la lavanderia con accessori come contenitori, sacchi, buste, appendiabiti e mensole, per riporre detersivi e oggetti vari. Le mensole sono particolarmente utili per sfruttare le altezze, soprattutto in spazi di dimensioni ridotte.

Per rendere la lavanderia più esteticamente gradevole e personalizzata, puoi adottare alcune strategie di design come l’uso di contenitori in serie o l’uso di colori ben coordinati.

Puoi sostituire una parete bianca con una carta da parati che aggiunge un tocco di colore e stile alla lavanderia, oppure arricchire le pareti con stampe, cornici e decorazioni a parete per rendere lo spazio più dinamico e unico.

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