Come creare un open space in soli 25 mq
È possibile creare un open space con solo 25 mq a disposizione? Grazie ad alcuni accorgimenti, potrai avere il living dei tuoi sogni in poco spazio. Scopriamo come
Giuseppe Sorrenti
Architetto
La cucina e il soggiorno sono i luoghi del convivio per eccellenza, due ambienti, quindi, che vanno progettati e studiati in modo da essere funzionali ed accoglienti: fungono da biglietto da visita della casa e devono essere conformati in modo da contenere quegli elementi indispensabili per uno spazio bello e pratico.
La cucina e il soggiorno sono i luoghi del convivio per eccellenza, due ambienti, quindi, che vanno progettati e studiati in modo da essere funzionali ed accoglienti: fungono da biglietto da visita della casa e devono essere conformati in modo da contenere quegli elementi indispensabili per uno spazio bello e pratico.
Spesso, nelle case moderne, soggiorno e cucina vengono collocati insieme in un grande, unico open space: dal punto di vista estetico, questa soluzione ha un’incredibile resa. Inoltre, optare per un open space con cucina e living in 25 mq, che è la metratura più comune per l’area giorno, darà vita ad un ambiente ricco di fascino che permetterà un contatto diretto con ospiti e famiglia.
Progettare una zona giorno con pianta aperta può essere la soluzione perfetta, soprattutto nel caso di ambienti con poca luminosità o con spazi ridotti, che consente di ottimizzare al meglio gli ambienti, evitando di inserire ingombranti pareti e porte.
- Definire lo stile
- Cucina e salotto vivibili in poco spazio
- Un open space curato in ogni dettaglio
- Creare un open space: errori da evitare
Definire lo stile
L’ideazione di un open space non è semplice: anche se si tratta di un’unica stanza in genere priva di pareti, è necessario suddividere tra loro le varie zone sulla base della loro funzione, attraverso un abile uso di arredi e complementi. Non bisogna acquistare ed abbinare pezzi di arredamento senza avere prima definito uno stile: disporre gli elementi senza un disegno generale preciso è un azzardo con cui si rischia di creare un mix di stili disomogenei.
Cucina e salotto vivibili in poco spazio
Per arredare cucina e salotto in 25 mq, bisogna tener conto innanzitutto della pianta della stanza: un ambiente quadrato avrà bisogno di arredi diversi rispetto ad un ambiente rettangolare o irregolare.
In ogni caso, è possibile utilizzare gli arredi per creare divisioni tra i diversi ambienti dell’area giorno, senza l’utilizzo di barriere o porte scorrevoli. Ad esempio, potrete optare per una cucina con isola o con penisola. La penisola in cucina divide, contiene, ha funzione di tavolo, ma attenzione: quando lo spazio è ristretto è meglio evitare di scegliere una cucina bella ma troppo ingombrante, che “ruba la scena” soffocando il resto della stanza.
Un open space curato in ogni dettaglio
Per un progetto di open space molto scenografico, si potrà invece optare per l’inserimento di un camino centrale che faccia da divisorio e che sia, soprattutto, il punto focale dell’ambiente. Naturalmente potrete anche inserire il camino in posizione laterale o, se gli spazi sono davvero ristretti, si potrà sfruttare la bellezza dei camini incassati.
È anche possibile simulare una parete con uno o più pannelli ad effetto vedo non vedo, che lascino comunque filtrare la luce: essi hanno il merito di essere poco ingombranti, di non schermare la luce naturale e di andare ovviamente a separare idealmente gli spazi.
Nell’arredare cucina e soggiorno in 25 mq bisognerà inoltre prestare molta attenzione alla scelta dei colori. Se si usano tonalità brillanti come il bianco, il beige o il giallo si amplierà la percezione dello spazio, mentre se si prediligono i colori scuri, la si ridurrà: le palette soft e i colori naturali (come legno e pietra) sono sempre da preferire.
Per un progetto di open space moderno, è possibile giocare sui contrasti di tinte e di materiali: piccoli open space possono assumere un aspetto vivace e attuale grazie all’utilizzo di inserti con tonalità forti come l’arancio, quadri dallo stile particolare, piastrelle multicolore e complementi dal design unico.
Per portare luce all’interno dell’ambiente, si possono utilizzare tinte chiare per pavimenti e pareti, ma anche per i complementi più impegnativi come il divano o le pareti, mentre per la cucina si potrà scegliere un bel nero lucido. In questo modo, le due aree dell’open space saranno ben distinte tra loro, seppure in perfetta armonia.
Creare un open space: errori da evitare
Quando ci si approccia al design o al restyling di una casa in modalità fai da te, l’errore è a portata di mano. Così, prima di trovare il perfetto equilibrio, è facile fare passi falsi: mobili di seconda mano, colori mal accostati, troppi soprammobili.
Sicuramente, collocare cucina e soggiorno in un open space non ammette il disordine: è fondamentale pulizia e organizzazione visiva degli ambienti.
Attenzione agli abbinamenti “forzati” sia per i colori che per gli arredi: è necessario che ci sia coerenza all’interno dell’ambiente, e che cucina e soggiorno siano in armonia tra loro. Una cucina colorata o nera in un open space dalle tinte neutre, per esempio, attira lo sguardo e differenzia gli ambienti senza la necessità di realizzare divisioni.
Decidere di unire cucina e soggiorno in un open space di 25 mq ha un vantaggio fondamentale: non separare i due ambienti con una parete consente infatti di sfruttarli in tutta la loro metratura. Tanto che, questa soluzione, si presta anche ad essere adottata in abitazioni in cui lo spazio riservato alla zona giorno è ancora più piccolo.