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Consigli per ricavare due bagni da uno lungo e stretto

Raddoppiare un bagno: su PG Casa i consigli giusti per duplicare gli spazi e vivere comodamente la propria casa negli ambienti dedicati alla cura di sé e al relax

Ultimo aggiornamento 15-06-2021
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Come è possibile ricavare due bagni da uno solo? Se sei il possessore di un bagno lungo e stretto, conosci bene i problemi di vivibilità e di arredo legati alla sua forma. Inoltre, con i ritmi della vita moderna, scandita da orari definiti e molteplici impegni, avere un secondo bagno diventa un’esigenza sempre più sentita.

Come è possibile ricavare due bagni da uno solo? Se sei il possessore di un bagno lungo e stretto, conosci bene i problemi di vivibilità e di arredo legati alla sua forma. Inoltre, con i ritmi della vita moderna, scandita da orari definiti e molteplici impegni, avere un secondo bagno diventa un’esigenza sempre più sentita.

In questo articolo troverai idee e consigli per ricavare due bagni da uno solo, ristrutturando il tuo unico bagno e creandone così due piccoli ma confortevoli. Vediamo come fare.

Sfruttare al meglio gli ambienti

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Il più delle volte, l’esigenza di volgere a favore lo “svantaggio” di questa tipologia di bagno – ovvero di essere lungo e stretto – nasce dalla voglia di utilizzare lo spazio a disposizione per creare un piccolo bagno da destinare solo agli ospiti, oppure, se adiacente alla camera da letto padronale, riuscire a creare un comodissimo bagno privato.

Non necessariamente dalla divisione dell’unico bagno se ne dovranno ottenere due di uguali dimensioni: al contrario, si può pensare ad un primo bagno più grande (magari con una grande doccia o una vasca rilassante) ed un secondo servizio “essenziale”.

Ricavare due bagni da uno lungo e stretto può risultare davvero semplice, grazie – ad esempio – all’utilizzo di sanitari extra small. Inoltre, ci sono in commercio vari modelli di lavandini con una profondità pari od inferiore a 40 centimetri.

Per quanto riguarda wc e bidet, anche qui l’obiettivo è quello di trovare soluzioni che agevolino i movimenti, come per esempio, i sanitari a filo parete. Si potrà poi installare un wc con cassetta di scarico interna alla parete.

Per il piatto doccia una scelta vincente potrebbe essere quella di utilizzare un piatto angolare semicircolare: eliminando uno spigolo si renderà l’ambiente più armonioso. Un piatto doccia 80×80 andrà bene, ma meglio non andare al di sotto di questa dimensione. Con un box doccia trasparente, poi, si darà più aria e luce all’ambiente.

I primi passi

Progettare due piccoli bagni in un ambiente stretto e lungo è un’ottima idea, ma vanno fatte delle considerazioni e usate delle accortezze.

Il primo passo da compiere è quello di interpellare dei tecnici del settore deputati a valutare la fattibilità dell’intervento in termini di dimensioni degli ambienti in gioco e corretta progettazione degli impianti. Se i presupposti risultano essere positivi non resta che mettersi all’opera!

Ricorda che dividendo in due il bagno originario, molto probabilmente otterrai un bagno cieco: la mancanza di finestre può portare a tutta una serie di problemi, prima fra tutto la scarsa aerazione, ma installando anche una semplice ventola potrai ovviare al problema, e la poca illuminazione.

Se si vogliono evitare grandi stravolgimenti o lavori, l’installazione di una doccia in muratura con due porte pieghevoli che divida i due ambienti può essere una soluzione pratica: in questo modo infatti, si potranno inserire sui due lati dei mobili-lavabo. Un grande specchio poi, darà un effetto di luminosità e ampiezza.

Per dare carattere e differenziare i due ambienti si potranno utilizzare piastrelle di diverso formato e di diverso colore per il pavimento, mentre alternare zone piastrellate con aree intonacate dai colori tenui per quanto riguarda i rivestimenti.

Utilizzare i colori giusti

Anche l’occhio vuole la sua parte, per questo è importante andare alla ricerca di complementi decorativi per il bagno con una doppia funzione estetica e funzionale. I colori giocano un ruolo importantissimo nelle ristrutturazioni.

Alcuni di essi hanno la capacità di allargare visivamente le dimensioni della stanza., altri fanno l’esatto contrario: è un gioco di percezioni.
Considerato che i sanitari saranno quasi certamente bianchi, si tratta di concentrarsi sui colori degli altri elementi del bagno, soprattutto su pavimenti e rivestimenti. La regola fondamentale, in ambito di colori e arredamento è “I colori caldi tendono a restringere un ambiente, quelli freddi tendono ad allargarlo”.

Ma quali sono i colori caldi e quelli freddi? Tra i colori caldi troviamo il rosso, l’arancione e il giallo, mentre tra quelli freddi ci sono il blu, il verde e il viola. Questa è la base di partenza, poi ci sono una moltitudine di tonalità tendenti più al freddo piuttosto che al caldo.

Trucchi salva spazio

Un ottimo trucco salva spazio è installare una porta scorrevole. Come sempre l’obiettivo numero uno è quello di guadagnare spazio per muoversi meglio dentro il bagno.

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