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5 idee per utilizzare la carta da parati damascata

Stai cercando una soluzione attuale ma vagamente retrò per decorare le pareti di casa? La carta da parati damascata potrebbe fare al caso tuo. Ecco 5 consigli su come usarla

Ultimo aggiornamento 14-06-2021
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La carta da parati damascata torna in grande spolvero. Molto amata negli anni ’70, è stata “abbandonata” con l’arrivo degli anni ’90, periodo in cui si sono affermate tendenze più  minimal nel settore dell’arredamento, per cui  linee essenziali, volumi ben studiati e superfici lisce. Ma la carta da parati damascata, con i suoi disegni ricercati e i tessuti lucenti, è tornata per restare.

La carta da parati damascata torna in grande spolvero. Molto amata negli anni ’70, è stata “abbandonata” con l’arrivo degli anni ’90, periodo in cui si sono affermate tendenze più  minimal nel settore dell’arredamento, per cui  linee essenziali, volumi ben studiati e superfici lisce. Ma la carta da parati damascata, con i suoi disegni ricercati e i tessuti lucenti, è tornata per restare.

Vediamo allora alcune idee per utilizzarla.

1. Gioca con gli effetti di luce

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A differenza della carta da parati damascata tradizionale, oggi ci sono versioni più moderne che giocano sia sugli effetti cromatici a contrasto che tono su tono.  La tipologia con colori a contrasto, ad esempio un disegno blu scuro su fondo chiaro oppure – decisamente più luxury – uno sfondo bordeaux con disegno a rilievo color champagne., è indicata per andare a decorare una sola parete in una stanza possibilmente ampia e poco carica di oggetti e mobilio.

La carta da parati damascata tono su tono può essere una perfetta alternativa alla pittura che dona carattere a una parete grazie alla texture alla lucentezza del tessuto. Da preferire in colori chiari, tipo champagne o grigio perla, oppure in tinte pastello se si desidera ampliare otticamente uno spazio.

2. Scegli dettagli sofisticati

La carta da parati damascata è un dettaglio importante, e altrettanto importante è scegliere oggetti e complementi di arredo che la sappiano valorizzare senza appesantire l’ambiente. Se ad esempio la si vuole usare in camera da letto per decorare la parete dietro la testata, è consigliato scegliere un letto dalle forme contemporanee, con linee semplici e pulite, e dare carattere con la scelta delle abat-jour – stile vintage sono perfette (senza dettagli barocchi però) – o con l’oggettistica.

3. Geometrie più sobrie e eleganti

Rispetto al passato, nelle fantasie delle carte damascate si aggiungono geometrie più eleganti e sobrie, capaci di abbinarsi perfettamente a ogni tipo di arredamento e stile, specialmente a quello moderno. I motivi ripetuti si uniscono e, grazie al sapiente gioco cromatico, formano geometrie nelle quali si possono intravvedere nuove figure.

Queste carte da parati sono molto adatte agli ambienti moderni. Infatti sono perfette per decorare l’ingresso di casa: giocando con i pattern si possono creare interessanti effetti ottici che ampliano, accorciano o allungano l’ambiente. E perché no, la si può usare anche per una parete della zona giorno, magari quella che non si sa mai come decorarla perché ogni soluzione sembra troppo banale.

4. Effetti di chiaro-scuro o bianco-nero

In questo caso si tratta di una carta da parete damascata per la camera da letto, ma, a seconda dei gusti, può essere utilizzata anche nelle altre stanze della casa, in particolare il salotto. Si tratta di una carta da parati bicromatica, che gioca sull’alternanza dei colori in contrasto come il bianco-nero o il grigio scuro e l’argento. Anche la carta da parati damascata tortora può creare bellissimi chiaro-scuri con la gamma dei marroni.

Queste fantasie si abbinano alla perfezione a qualunque stile di arredamento. In particolare, all’arredamento minimal, in legno come in plexiglass.

5. Carta da parati damascata metallizzata

In oro, in rame o in argento: ecco il top dell’eleganza per la carta da parati damascata. Grazie alle combinazioni cromatiche creano ambientazioni di lusso che si adattano sia al nuovo che al classico. Il binomio rosso-oro, così come il blu-argento, creano effetti chic sensazionali.

Se, invece, vuoi un’eleganza più pacata abbinata al lusso, puoi scegliere scale cromatiche tono su tono, in cui l’effetto metallizzato è più sobrio: lo stile new sixty ne è il compagno perfetto.

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