Come abbellire un pilastro in soggiorno: idee e costi

Valorizzare un pilastro in un soggiorno non è affatto semplice, ma per fortuna ci sono tantissime possibilità: esploriamole nel dettaglio con l'esperta

• Come nascondere un pilastro integrandolo nell’arredo
• Come rifinire un pilastro per creare giochi di luce
• Come rivestire un pilastro per valorizzarlo

• Come nascondere un pilastro integrandolo nell’arredo
• Come rifinire un pilastro per creare giochi di luce
• Come rivestire un pilastro per valorizzarlo

Affrontare la presenza di un elemento strutturale come un pilastro o una colonna montante in un ambiente domestico può rappresentare una sfida progettuale interessante. Questi elementi, essenziali per la stabilità dell’edificio, non possono essere rimossi o riposizionati senza compromettere l’integrità della costruzione. La soluzione più efficace è spesso quella di valorizzarli o camuffarli, integrandoli armoniosamente nell’arredo circostante.

Indipendentemente dalla tecnica scelta, l’obiettivo è quello di trasformare il pilastro da mero elemento strutturale a punto focale di design. Scopriamo come raggiungere questo scopo e abbellire un pilastro in soggiorno. 

Come nascondere un pilastro integrandolo nell’arredo

L’obiettivo principale è rendere il pilastro visivamente impercettibile, facendolo diventare parte integrante dell’ambiente. Questo risultato può essere ottenuto attraverso diverse strategie creative. Una delle più efficaci è l’incorporazione nell’arredamento, trasformando il pilastro in un elemento funzionale come parte di una libreria su misura, un camino decorativo, o il supporto per una porta scorrevole. Questa tecnica permette di creare superfici d’appoggio che distraggono l’attenzione dalla struttura portante.

Un’altra possibilità è utilizzare il pilastro come punto di partenza per creare una separazione tra zone diverse all’interno dello stesso spazio, definendo aree funzionali distinte. In alcuni casi, può essere utile aggiungere colonne decorative simili nelle vicinanze per creare un pattern ripetitivo che mascheri la presenza dell’elemento strutturale originale. Alternativamente, si può sfruttare il pilastro come punto d’appoggio per altri elementi d’arredo, integrandolo nella disposizione complessiva della stanza.

Nel caso specifico di una libreria, l’approccio consiste nel progettare ripiani e superfici che si fondano visivamente con la colonna, creando un effetto unitario. Questo metodo risulta particolarmente efficace quando il pilastro è situato a ridosso di una parete, facilitando la sua integrazione in una struttura d’arredo più ampia.

Per i pilastri posizionati al centro della stanza, la sfida può essere maggiore, ma offre anche opportunità creative per ridefinire lo spazio circostante. In ogni caso, l’obiettivo rimane quello di trasformare quello che potrebbe essere percepito come un ostacolo in un elemento di design funzionale e esteticamente piacevole.  

Come rifinire un pilastro per creare giochi di luce

Trasformare un pilastro da elemento strutturale a punto focale decorativo è possibile attraverso l’uso creativo di materiali riflettenti e illuminazione strategica. Una delle tecniche più efficaci consiste nel rivestire il pilastro con superfici specchianti. Questo approccio, ampiamente utilizzato in ambito commerciale, può essere adattato con successo agli spazi domestici. Le superfici a specchio hanno la capacità di riflettere la luce e l’ambiente circostante, permettendo al pilastro di fondersi armoniosamente con il contesto. Tuttavia, è consigliabile usare questa tecnica con moderazione in ambienti di dimensioni ridotte, optando per inserti specchiati o limitando il rivestimento a un solo lato per evitare un effetto visivamente opprimente.

Un’alternativa affascinante è quella di valorizzare il pilastro attraverso l’illuminazione, trasformandolo in un vero e proprio elemento scenografico. L’illuminazione artistica può elevare una semplice colonna a protagonista dello spazio, creando un’atmosfera unica e coinvolgente. Una soluzione d’effetto consiste nell’installare faretti a pavimento orientati verso l’alto, generando un impatto visivo drammatico e sofisticato. Per un approccio più integrato e minimalista, si può optare per l’incasso di faretti LED direttamente nella struttura del pilastro. Questa tecnica conferisce dinamicità e un tocco di design contemporaneo all’elemento architettonico, creando punti luce discreti ma efficaci.

Un’opzione particolarmente versatile e moderna consiste nell’avvolgere il pilastro con strisce LED. Questa soluzione offre la possibilità di giocare con colori e intensità luminose diverse, permettendo di creare effetti visivi personalizzabili in base all’occasione o all’atmosfera desiderata. Le strisce LED possono essere disposte seguendo pattern geometrici per un look più strutturato, o applicate in modo più libero e artistico per un effetto spontaneo e creativo.

Come rivestire un pilastro per valorizzarlo

Trasformare un pilastro da elemento strutturale a punto focale decorativo è un’arte che può essere realizzata attraverso diverse tecniche di rivestimento e decorazione.  

Una delle opzioni più versatili è l’utilizzo di materiali naturali come pietra, legno o persino corda. Questi elementi offrono una texture interessante e possono adattarsi a vari stili d’arredo. La scelta del materiale dovrebbe riflettere l’atmosfera generale della casa: il legno può conferire calore, la pietra un tocco rustico, mentre la corda aggiunge un elemento di originalità (anche se è bene considerare la presenza di animali domestici prima di optare per quest’ultima).

Per creare un look coeso, è consigliabile riprendere il materiale di rivestimento in altri elementi della stanza. Ad esempio, se si sceglie di rivestire il pilastro in pietra in un soggiorno, si potrebbe applicare lo stesso materiale alla parete dietro il divano, creando un gioco di contrasti e continuità visiva. Questa tecnica funziona anche in contesti moderni: basti pensare all’effetto sofisticato di mattoni dipinti di bianco in un ambiente contemporaneo.

Per chi cerca soluzioni più innovative, esistono opzioni di rivestimento su misura utilizzando materiali come il corian, il gesso, o lamiere verniciate. Questi materiali offrono la possibilità di creare forme uniche, incluse quelle circolari, che possono trasformare il pilastro in una vera e propria scultura funzionale. Particolarmente interessante è l’uso di lamiere lavorate con taglio laser, che permettono di realizzare motivi intricati e personalizzati, elevando il pilastro a elemento di design distintivo.

Il cartongesso, sebbene richieda l’intervento di un professionista esperto, rappresenta un’altra opzione versatile per rimodellare la forma del pilastro e integrarla nel design complessivo della stanza.