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Pavimenti in linoleum: pro, contro, caratteristiche e prezzi

Spesso associati agli edifici pubblici, i pavimenti in linoleum sono adatti anche alle abitazioni private: scopri vantaggi, svantaggi e il costo al mq

Ultimo aggiornamento 05-02-2024
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Resistente, anti graffio, economico ed eco-friendly: queste sono le caratteristiche principali di un pavimento in linoleum. A differenza del PVC e della gomma sintetica, questo rivestimento è costituito da materiali 100% naturali come juta, olio di semi di lino ossifero, resina polvere di sughero.

Resistente, anti graffio, economico ed eco-friendly: queste sono le caratteristiche principali di un pavimento in linoleum. A differenza del PVC e della gomma sintetica, questo rivestimento è costituito da materiali 100% naturali come juta, olio di semi di lino ossifero, resina polvere di sughero.

Per la tintura, invece, si può scegliere tra pigmenti naturali che, donando una colorazione unica, mantengono il massimo rispetto dell’ambiente. Nonostante l’assenza di elementi chimici, il pavimento in linoleum riesce a rispettare le caratteristiche di un pavimento in gomma, offrendo un’elevata resistenza all’acqua e un’ottima resilienza.

Una qualità molto apprezzata del pavimento in linoleum è la capacità di essere fonoassorbente e termoisolante, caratteristiche che lo rendono adatto anche ad ambienti come gli uffici pubblici, gli ospedali e i palazzetti dello sport. Vediamo quali sono prezzi, pro e contro dei pavimenti in linoleum.

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Pavimenti in linoleum: costo al mq

Presente sul mercato con diversi tagli, il pavimento in linoleum ha un costo base di partenza di 22 euro al mq, sia che si scelga la versione in piastrelle pre-tagliate, sia che si preferisca il taglio a rotolo per ottenere un pezzo unico.

Attenzione però, perché il prezzo del linoleum può raddoppiare in alcune circostanze, facendo lievitare il costo del rivestimento. Ciò avviene quando si sceglie la versione con fantasie particolari, oppure si richiedono componenti specifiche come il puntinato o lo striato.

Il pavimento in linoleum è sinonimo di ambiente piacevole, pulito ed ecocompatibile, tuttavia se il tuo budget è ridotto puoi orientare la tua scelta verso soluzioni più economiche e accessibili. Si tratta ad esempio di pavimenti in gomma per abitazioni, oppure di un pavimento in PVC in quanto assicura tutte le caratteristiche del linoleum ad eccezione dell’essere eco-friendly.

Se il rispetto dell’ambiente è una condizione indispensabile, invece, la soluzione migliore è senza dubbio quella di affidarsi a dei professionisti esperti. Basta chiedere un preventivo per il pavimento linoleum e non venir meno alla tua scelta del materiale.

Come funziona la posa del pavimento in linoleum

Esistono due tipi di posa per il pavimento in linoleum:

La scelta di una o l’altra posa dipende dall’uso finale del pavimento: se hai bisogno di un ambiente da igienizzare spesso sarà preferibile la posa a secco, poiché questo metodo favorisce una pulizia più efficace del rivestimento, mentre se devi rivestire un piccolo ambiente allora puoi scegliere la posa con l’utilizzo della colla, una soluzione più adatta per il linoleum a piastrelle.

Nonostante sia un materiale resistente e in commercio esistono anche versioni antigraffio, inoltre procedere con il fai da te per la posa non è per nulla complicato, sebbene sia necessario prestare attenzione ad alcuni aspetti durante l’installazione del pavimento in linoleum.

L’affidabilità in questa tipologia di lavori è una condizione necessaria, ma una volta risolti i vari problemi potrai attrezzarti con un cutter e, dopo aver preso le giuste misure, procedere con il taglio e la colla. Dopo la posa bisogna appena lasciare asciugare il rivestimento e ammirare il lavoro finale.

Pavimenti in linoleum: pro e contro

Il linoleum per pavimenti, grazie alle sue molteplici caratteristiche, è tornato in auge negli ultimi anni e non è più bistrattato come un pavimento di ripiego, adatto solo a ospedali o luoghi pubblici. Questo rivestimento infatti mette a disposizione diversi benefici, aspetti da valutare in modo accurato quando bisogna scegliere il materiale giusto per la pavimentazione.

Vediamo ora nel dettaglio quali sono i pro e i contro del linoleum, partendo dai suoi vantaggi:

Simile al PVC ma 100% naturale, il pavimento in linoleum è compatibile anche con spazi esterni e può adattarsi a ogni esigenza di chi lo sceglie. Se la tua personalità è troppo estrosa puoi sempre preferire un pavimento con colorazione eccentrica, che richiami il pavimento come protagonista dell’ambiente destinato.

Se prediligi ambientazioni classiche, invece, puoi scegliete un linoleum ad effetto legno, ovvero un finto parquet, il quale permette di incentrare l’attenzione verso l’arredamento, relegando il pavimento a contorno e non più protagonista. Scegliere il pavimento in linoleum con decorazione finto parquet consente di avere un pavimento elegante, per un rivestimento allo stesso tempo anche veloce da pulire ed economico da mantenere.

Il pavimento in linoleum, infatti, non richiede molta manutenzione, ma se posato ad hoc riesce a resistere nel tempo proponendosi come materiale duraturo. Puoi scegliere questo pavimento se vuoi un ambiente pronto all’uso che non ti impegni eccessivamente con la manutenzione, senza dimenticare l’occhio di riguardo verso il rispetto dell’ambiente.

Pavimento in linoleum: svantaggi

Ovviamente anche il pavimento in linoleum presentano alcuni svantaggi, caratteristiche da analizzare con attenzione per essere in grado di prendere una decisione consapevole. I principali aspetti negativi legati al linoleum per il pavimento sono:

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