Pavimento da abbinare al parquet: quale scegliere per un effetto elegante?

Il legno non è adatto a tutti gli ambienti di casa quindi spesso nasce l’esigenza di scegliere un altro pavimento da abbinare al parquet: ma quale?

In casa non è sempre possibile avere un solo tipo di pavimento, specie se si tratta del parquet. Si tratta di un pavimento in legno, poco adatto a superficie continuamente calpestabili o a zone con elevata presenza di umidità, come potrebbero essere i bagni o la cucina.

In casa non è sempre possibile avere un solo tipo di pavimento, specie se si tratta del parquet. Si tratta di un pavimento in legno, poco adatto a superficie continuamente calpestabili o a zone con elevata presenza di umidità, come potrebbero essere i bagni o la cucina.

Per questo motivo, spesso sorge l’esigenza di scegliere un secondo pavimento da abbinare al parquet: ma quale scegliere? La risposta va in base non solo ai vostri gusti personali, ma anche in base al tipo di parquet che avete già installato o avrete intenzione di installare. Nell’articolo troverete alcuni suggerimenti di abbinamenti in base ai diversi stili, per compiere una scelta di gusto, senza rinunciare alla qualità.

• Il pavimento ideale per bagni e cucina
• Una scelta pratica: parquet e gres porcellanato
• Una scelta di stile: parquet e piastrelle decorate
• Una scelta chic: parquet e marmo
• Combinazioni creative: parquet e cemento

Il pavimento ideale per bagni e cucina

Il parquet, come già saprete, non è il pavimento ottimale da avere in bagno e in cucina, per questione di umidità e pulizia. L’umidità creata dalla vasca da bagno e dalla doccia, o dal vapore di cottura, a lungo andare, potrebbe creare antiestetici sollevamenti alle assi del vostro parquet. 

Per questo motivo, si sconsiglia la posa in queste due stanze, ma con una dovuta eccezione. Se per il bagno il parquet è totalmente sconsigliato, per la cucina lo è soltanto parzialmente. Parquet e piastrelle insieme in cucina: è possibile, badando però bene di limitarlo all’area del tavolo da pranzo. La zona di pavimento vicino al piano cottura e al forno, dovrà invece essere realizzata in un altro materiale più resistente.

Se da una parte questo può apparire come una limitazione o una difficoltà, dall’altra, con l’aiuto di un professionista, può essere un’ottima occasione per creare accostamenti fantasiosi e originali.

Una scelta pratica: parquet e gres porcellanato

Se la scelta dei vostri pavimenti deve sottostare all’unico fattore “comodità”, la scelta che più vi si addice è l’abbinamento tra il parquet e il gres porcellanato.

Specie se la stanza da pavimentare è la cucina, questa soluzione offre una perfetta coniugazione tra stile e comodità. 

Tenete in considerazione che il gres porcellanato può essere accostato a seconda delle vostre preferenze: in concordanza di stile o in contrasto. Infatti, il gres porcellanato può anche essere richiesto dello stesso stile e colore del vostro già esistente pavimento in parquet. In questo modo, andrete a creare continuità stilistica, cambiando soltanto materiale. Attenzione però a non utilizzare entrambe le soluzioni nella stessa stanza! Per quanto ben fatto, il gres porcellanato effetto legno, se abbinato al legno naturale, potrebbe apparire finto, con un effetto estetico dozzinale. Se la scelta ricade sul ton sur ton, realizzate in gres porcellanato effetto legno l’intera stanza, così da non creare contrasti spiacevoli. 

In alternativa, per una soluzione più eccentrica, potrete variare sia disegno del materiale che il colore, così da creare un bellissimo contrasto. Provate ad immaginare l’abbinamento tra un parquet di legno chiaro in salotto, abbinato ad un gres porcellanato che imita la pietra grigio perla in cucina: una soluzione creativa ma sobria e pratica.

Una scelta di stile: parquet e piastrelle decorate

Chi ha detto che la praticità di un pavimento che non si rovina e che può essere pulito facilmente, non possa essere coniugata con lo stile?

È proprio il caso delle piastrelle decorate, le quali creano un meraviglioso contrasto con il parquet. 

Pensandoci bene, poi, il contrasto è solo visivo ma non concettuale: le piastrelle decorate sono tipiche dei paesi con affaccio sul mediterraneo – Sicilia, isole della Grecia, Marocco – dove cresce in abbondanza anche l’ulivo. Un abbinamento meraviglioso è infatti quello tra queste piastrelle finemente decorate e il parquet di legno d’ulivo che, caratterizzato da venature assolutamente singolari e intricate, creerà saprà esprimere tutto il suo potenziale. 

Una scelta chic: parquet e marmo

Entrambi di un’eleganza inimitabile e senza tempo, l’abbinamento di parquet e marmo – entrambi due materiali provenienti dalla natura – vi lascerà senza fiato per la loro raffinatezza a contrasto.

Il trucco sta tutto nell’accostamento armonioso tra i due materiali. Se avete un parquet scuro con toni freddi, come quelli tipici del rovere, l’abbinamento ideale è con un marmo dalle venature grigie o addirittura nere. Se invece il vostro parquet è chiaro, con toni tipici del faggio, prediligete un marmo con venature più calde, magari anche sui toni del rosa, per un abbinamento delicato e raffinato. 

Tra parquet e marmo sorge solo una differenza, data dalle caratteristiche intrinseche dei materiali stessi: le differenze di spessore. Il marmo tende, anche se solo per pochi millimetri, ad essere leggermente più spesso delle assi di parquet. Per questo motivo, bisognerà ripiegare su profili di separazione fatti su misura, che livelleranno la differenza di spessore, offrendo comunque soluzioni appropriate ed eleganti. 

Combinazioni creative: parquet e cemento

Un’altra scelta innovativa e di tendenza è l’abbinamento tra parquet e pavimenti in cemento. Questa combinazione può sembrare audace, ma offre un contrasto di materiali che può definire in modo unico gli spazi interni, soprattutto in un contesto di design contemporaneo o industriale.

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