Lavatrice rotta, ecco cosa fare se il cestello è pieno d'acqua
La lavatrice è rotta o bloccata con l’acqua al proprio interno? Ecco qualche rimedio fai da te e qualche suggerimento su quando chiamare il tecnico
Giorgio Santacroce
Tecnico riparazioni elettroniche
Una lavatrice piena d’acqua che si blocca improvvisamente e senza motivo non è certo una bella scena. L’oblò ostruito non è la causa del problema, ma bensì una conseguenza dell’acqua che si è accumulata nella lavatrice. Questi inconvenienti sono più frequenti negli elettrodomestici datati, che con il tempo sono più propensi a guastarsi.
La rottura della lavatrice e il mancato scarico dell’acqua, meccanismo fondamentale per un corretto funzionamento della macchina, è spesso dovuto a un’ostruzione del sistema di scarico o della pompa oppure a un inceppamento del meccanismo di chiusura dell’oblò.
Come riparare la lavatrice che non scarica l’acqua
La prima cosa da fare è togliere la corrente, scongiurando pericoli ben più seri, e attivarsi per far uscire l’acqua meccanicamente. Bisogna rimuovere le viti del pannello frontale e, da lì, far fuoriuscire il flusso d’acqua, tenendo conto che il getto potrebbe essere abbondante e bisogna essere preparati a un “mini-allagamento” del pavimento circostante l’elettrodomestico (meglio disporre preventivamente stracci o vecchi giornali per asciugare la perdita)
In alternativa, si può far scaricare l’acqua posizionando il tubo di scarico sul pavimento, in modo che l’acqua fuoriesca in una bacinella o un secchio o, meglio ancora, direttamente su un lavandino attiguo.
A questo punto, impostando il programma di scarico, si può capire qual è il problema della lavatrice e se è risolvibile con il fai da te. Ad esempio, se l’ostruzione fosse causata da residui di calcare, basterà soffiare nel tubo aria compressa. Si può fare qualche blando tentativo prima di chiamare un tecnico specializzato.
Quando chiamare un tecnico?
Quando non riuscite ad arginare la perdita, a risolvere l’ostruzione e a far ripartire normalmente l’elettrodomestico, dovete affidarvi al personale specializzato.
Se siete ferrati con il fai da te, in caso di lavatrice rotta dovete esaminare i seguenti elementi:
- Il tubo di alimentazione
- Il tubo di che collega la pompa con lo scarico a muro
- Il collegamento interno tra vasca e filtro e tra filtro e pompa;
- Il montaggio dell’oblò;
- La vasca
A volte basta pulire l’eventuale ruggine, sostituire un pezzo, pulire il filtro, soffiare aria nel tubo per risolvere l’inconveniente.
In alternativa, se la vostra macchina è in garanzia, basterà rivolgervi alla casa produttrice per capire come riparare gratuitamente il vostro guasto.
Il problema può essere di varia natura: a volte è necessario sostituire un componente, come la guarnizione dell’oblò (cosa che si può fare anche da soli, se si è relativamente pratici), altre – quando la perdita si verifica dalla vasca – è fondamentale chiamare l’assistenza.
Tralasciando il costo dell’uscita del personale specializzato, un preventivo incrociato con la variabile degli anni di vita della lavatrice vi faranno decidere se riparare il vecchio elettrodomestico o optare addirittura per qualcosa di nuovo.
Prevenire è meglio che curare
Oltre a quanto detto finora, è importante ricordare che la prevenzione è sempre la migliore cura.
Per evitare spiacevoli inconvenienti con la lavatrice, è consigliabile:
- Effettuare regolari controlli e manutenzioni dell’elettrodomestico.
- Utilizzare prodotti anticalcare per evitare la formazione di incrostazioni.
- Non sovraccaricare la lavatrice.
- Evitare di inserire oggetti estranei nel cestello.
- Pulire il filtro regolarmente.
Seguendo queste semplici precauzioni, si potrà ridurre il rischio di guasti e prolungare la vita della propria lavatrice.
Inoltre, è importante ricordare che in caso di dubbi o incertezze è sempre consigliabile rivolgersi a un tecnico specializzato.