Quanto dura un impianto fotovoltaico e come aumentarne la vita media

• Quanto durano i pannelli fotovoltaici?
• Impianto fotovoltaico: la durata media dei suoi componenti
• Cosa influenza la durata di un impianto fotovoltaico?

Quando si considera l’installazione di un impianto fotovoltaico, una delle domande più comuni che sorge è: quanto durerà? La vita media di un impianto fotovoltaico è un elemento cruciale da tenere in considerazione, poiché influisce direttamente sulla redditività dell’investimento e sull’impatto ambientale complessivo. 

In questo approfondimento, scopriamo quali sono i fattori che influenzano la durata di un impianto fotovoltaico, dalla qualità dei moduli alle condizioni atmosferiche, e quanto possono durare le singole componenti del sistema.

Quanto durano i pannelli fotovoltaici?

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Quando si parla della durata dei pannelli fotovoltaici, è importante chiarire il concetto di “durata”. Sebbene i pannelli possano generare energia per lunghi periodi, la durata a cui ci riferiamo è la vita utile dell’impianto, ossia il periodo in cui è conveniente mantenerlo in funzione considerando i costi di esercizio e manutenzione. Infatti, i moduli fotovoltaici subiscono una perdita di efficienza di circa l’1% ogni anno, raggiungendo in media il 75% della potenza nominale dopo 25 anni. Questo significa che dopo 10 anni, l’efficienza dei moduli sarà intorno al 90%, mentre dopo 20 anni si attesterà intorno all’80%.

Detto questo, la lunga durata di un impianto fotovoltaico rappresenta uno dei vantaggi principali di questo sistema. In media, per un impianto fotovoltaico è prevista una vita utile di circa 25 anni. Questa longevità consente all’impianto di ripagarsi sia in termini economici che in termini di impatto ambientale, contribuendo così a un ciclo virtuoso nella produzione di energia pulita e sostenibile.

Impianto fotovoltaico: la durata media dei suoi componenti

I pannelli solari hanno una durata così lunga che spesso gli inverter, fondamentali nel sistema fotovoltaico, faticano a mantenerne il passo. Gli inverter svolgono il compito cruciale di convertire l’energia solare dai pannelli, trasformandola da corrente continua in corrente alternata, necessaria per l’alimentazione dell’impianto elettrico. 

Data l’importanza di questo componente, è fondamentale monitorarne il funzionamento: sebbene i migliori inverter possano durare fino a 13 anni, solitamente dopo il decimo anno cominciano a mostrare un calo di prestazioni, compromettendo l’efficienza complessiva del sistema. La durata di questi dispositivi è influenzata da diversi fattori, tra cui le condizioni di usura, la manutenzione e il rischio di surriscaldamento.

Per quanto riguarda le batterie di accumulo, il principale fattore che contribuisce al loro deterioramento è la sovraccarica: continuare a erogare corrente anche quando la batteria è completamente carica può danneggiarla, riducendone la durata. Tuttavia, altri elementi cruciali per preservare la batteria includono la manutenzione regolare, la temperatura ambiente e il regime di utilizzo (ad esempio, lunghi periodi di inattività possono avere effetti negativi), oltre alle condizioni meteorologiche e climatiche cui è esposta.

Le batterie di qualità superiore, come quelle agli ioni di litio a ciclo profondo, hanno dimostrato una durata potenziale di circa 7.000 cicli di carica, equivalenti a circa 20 anni considerando un ciclo al giorno. In pratica, tuttavia, ci si può aspettare una durata media di circa 12 anni, in linea con le garanzie tipiche del prodotto che solitamente coprono un periodo compreso tra i 5 ei 10 anni di attività.

Gli altri elementi dell’impianto fotovoltaico hanno una durata variabile: la struttura di supporto dei pannelli può superare i 30 anni, mentre alcuni componenti elettronici ed elettrici potrebbero necessitare di sostituzione prima di questo termine. Complessivamente, si stima che la vita utile di un impianto fotovoltaico sia di circa 25-30 anni, a condizione che sia soggetto a regolari interventi di manutenzione ordinaria.  

Cosa influenza la durata di un impianto fotovoltaico?

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La longevità di un impianto fotovoltaico è influenzata da diversi fattori:

• Tipo e qualità dei moduli fotovoltaici: è importante optare per pannelli fotovoltaici di alta qualità per garantire una durata maggiore e prestazioni costanti nel tempo.
• Manutenzione ordinaria e pulizia regolare: una manutenzione costante aumenta la durata dell’impianto fotovoltaico perché riduce l’accumulo di sporco, prevenendo la corrosione, il surriscaldamento e migliorando l’efficienza complessiva.
• Condizioni atmosferiche: eventi meteorologici insoliti come grandinate o temperature estreme possono danneggiare i pannelli. In alcune situazioni, un’assicurazione per il fotovoltaico potrebbe essere una valida opzione.
• Livello di inquinamento: le polveri dello smog possono contribuire al deterioramento dei pannelli solari, accumulandosi sulla superficie. La pulizia regolare diventa fondamentale nelle aree ad alto inquinamento.
• Assenza di componenti meccaniche: i pannelli fotovoltaici non hanno parti meccaniche in movimento, riducendo così il rischio di guasti dovuti all’usura quotidiana.

Quindi, per massimizzare la durata degli impianti fotovoltaici, è essenziale adottare un piano di manutenzione ordinaria, includendo la pulizia dei pannelli tra le pratiche di routine, e monitorare costantemente il sistema per individuare e risolvere tempestivamente eventuali problemi.