Porta blindata con vetro antieffrazione: prezzi, caratteristiche e modelli
Al giorno d'oggi, unire la sicurezza di una porta blindata e la bellezza del vetro è possibile! Scopri tutte le informazioni utili nell'articolo
Angelo Barillà
Fabbro Serramentista
Quello che forse ancora non sai è che al giorno d’oggi è possibile coniugare la solidità di una porta blindata con l’estetica appagante e la luminosità di una porta a vetri. La porta blindata a vetri è la soluzione perfetta per garantire massima luce a un ambiente come l’ingresso senza rinunciare all’elemento più importante di tutti: la sicurezza domestica.
Quello che forse ancora non sai è che al giorno d’oggi è possibile coniugare la solidità di una porta blindata con l’estetica appagante e la luminosità di una porta a vetri. La porta blindata a vetri è la soluzione perfetta per garantire massima luce a un ambiente come l’ingresso senza rinunciare all’elemento più importante di tutti: la sicurezza domestica.
In questo articolo, andiamo insieme a scoprire le varie opzioni disponibili sul mercato, così da orientarci verso una scelta più consapevole.
- Porte blindate con vetro e classi antieffrazione
- La vetrata non è il punto debole della porta blindata?
- Cos’è un vetro antisfondamento e antieffrazione?
- Quanto costa una porta blindata con vetro?
Porte blindate con vetro e classi antieffrazione
Se hai mai installato una porta blindata tradizionale, ti sarai probabilmente confrontato almeno una volta con le classi antieffrazione. Le porte blindate con vetrata sono la soluzione perfetta per aggiungere un tocco estetico a un ingresso di casa, specialmente nel caso in cui sia poco illuminato. Tuttavia, è opportuno associare alla porta una classe antieffrazione adeguata al contesto abitativo e alla zona in cui viviamo.
Il grado di sicurezza di una porta d’accesso dall’esterno è pari alla sicurezza dell’edificio stesso. Una porta poco sicura rende tutte le contromisure di sicurezza prese per evitare le effrazioni del tutto insufficienti. Le classi antieffrazione sono 6 anche per le porte blindate a vetri.
- Classe antieffrazione 1-2. L’entry level della protezione blindata, ideale per esempio per proteggere un capanno degli attrezzi. Nella scala antieffrazione, queste sono le porte più facili da violare per un ladro esperto. Meglio usarle per custodire oggetti di poco valore, per cui non c’è bisogno di fare grandi investimenti.
- Classe antieffrazione 3-4. L’ideale per la tua casa, sia essa un appartamento o una villa. Si tratta di infissi che danno filo da torcere anche ai ladri esperti, e offrono una protezione eccellente.
- Classe antieffrazione 5-6. Se stai proteggendo oggetti di valore, abiti in un quartiere complicato o vuoi dormire sonni davvero tranquilli, dovresti optare per le classi antieffrazione 5-6. Si tratta del top di gamma della protezione aziendale e domestica: porte e serramentistica di questo livello costa parecchio, ma offre un livello di protezione senza paragoni.
La vetrata non è il punto debole della porta blindata?
Ti stai probabilmente domandando se il vetro non risulta essere “troppo vulnerabile”, troppo facile da rompere rispetto a una porta blindata tradizionale. È una perplessità legittima. Infatti, esistono alcune regole di realizzazione molto precise su come dovrebbe essere fatta una porta blindata con vetro.
Per esempio, gli esperti raccomandano che, nella personalizzazione di una porta blindata di questo genere, la superficie della vetrata non superi determinate dimensioni – in proporzione all’infisso. In altre parole, occorre trovare il giusto compromesso tra percentuale di vetro e di porta blindata, al fine di avere un infisso sicuro che, al tempo stesso, lascia passare anche la luce.
Dunque, pur trattandosi di vetri sicuri, antieffrazione e antisfondamento, la risposta è sì: in linea generale, superfici vetrate molto estese possono compromettere la sicurezza di un serramento. Dunque, è necessario scegliere con oculatezza il tipo di configurazione più congeniale.
Cos’è un vetro antisfondamento e antieffrazione?
L’importanza della scelta del vetro non è affatto secondaria nella realizzazione di una porta blindata di qualità. Quando si parla di vetri antisfondamento, è importante valutare:
- Il numero di lastre e lo spessore delle stesse, ma anche delle pellicole plastiche
- La categoria antieffrazione, che va da 1 a 6 proprio come per le porte blindate.
È importante dichiarare che i ladri, secondo gli esperti, preferiscono evitare di sfondare il vetro, optando invece per un foro sopra la maniglia con cui far girare il sistema di apertura. I vetri antisfondamento di classe 5-6 sono molto resistenti, ma non indistruttibili: qualche martellata ben assestata li danneggerà.
Il vantaggio del vetro antisfondamento è che a differenza del classico vetro, esso non andrà in frantumi. In caso di tentativo di effrazione, il vetro non produce schegge e mantiene coesa la struttura: la pellicola adesiva in PVB, infatti, ovvero polivinile butirrale, mantiene coesa la struttura. Di conseguenza pur essendo possibile sfondarli, questi vetri rendono comunque difficile la penetrazione all’interno dell’abitazione.
Non solo: un vetro antisfondamento presenta di solito eccellenti livelli di isolamento termico e isolamento acustico.
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