Allaccio fognatura: in cosa consiste e quanto costa?
L’allaccio della fognatura è fondamentale per collegare i singoli scarichi alla fogna nera: ecco come funziona questo tipo di intervento e quanto costa
Ugo Sollazzo
Idraulico termotecnico
L’allaccio della fognatura consiste nel collegamento del condotto di deflusso delle acque reflue, unendo lo scarico al sistema di raccolta ed allontanamento dei liquidi, conosciuto come fogna nera. Tutte le utenze ricadenti in centri serviti da reti di fognatura, o in periferia, sono infatti tenute a collegare gli scarichi alla fogna stradale, se gli immobili fruiscono del rifornimento idrico. Ma quanto costa collegarsi alla rete pubblica e quali sono i permessi necessari per procedere con questa operazione? Ecco tutte le informazioni da conoscere sull’allaccio di acqua e fogna, indicazioni utili prima di rivolgersi ad una ditta specializzata.
L’allaccio della fognatura consiste nel collegamento del condotto di deflusso delle acque reflue, unendo lo scarico al sistema di raccolta ed allontanamento dei liquidi, conosciuto come fogna nera. Tutte le utenze ricadenti in centri serviti da reti di fognatura, o in periferia, sono infatti tenute a collegare gli scarichi alla fogna stradale, se gli immobili fruiscono del rifornimento idrico. Ma quanto costa collegarsi alla rete pubblica e quali sono i permessi necessari per procedere con questa operazione? Ecco tutte le informazioni da conoscere sull’allaccio di acqua e fogna, indicazioni utili prima di rivolgersi ad una ditta specializzata.
Allacciamento acqua: procedure e informazioni
La rete idrica è gestita da un sistema pubblico di monopolio, che si occupa sia del rifornimento di acqua potabile che del ricevimento degli scarichi che raggiungono le fognature. Fanno parte di quest’ultima l’insieme delle tubature e dei dispositivi, costruiti per allontanare dai centri abitati le acque reflue, in modo rapido e soprattutto continuo. Ciò include quindi gli allacciamenti acqua e fogna delle singole utenze, sia civili che commerciali e industriali, compresi i collettori fognari che convergono nelle dorsali principali fino al depuratore. L’allaccio alla rete fognaria non è semplice, per questo motivo i comuni richiedono il progetto di un professionista abilitato, con la presentazione di una richiesta da parte del privato cittadino.
La domanda di collegamento di un’abitazione, un edificio o un qualsiasi locale commerciale, deve essere inoltrata al gestore delle rete idrica. Dopodiché viene eseguito un sopralluogo tecnico, per verificare una serie di aspetti e rilasciare un preventivo gratuito di spesa. Infine vengono avviati i lavori di allacciamento acqua e fogna, realizzati direttamente dal gestore oppure tramite l’intervento di un’impresa privata. Durante l’operazione viene montato anche il contatore dell’acqua, con il quale è possibile contabilizzare la quantità consumata e regolare il flusso in entrata. Per l’attivazione bisogna recarsi negli uffici preposti, presso il proprio comune di residenza.
Per quanto riguarda la documentazione è necessario presentare un documento d’identità, il proprio codice fiscale, la certificazione di concessione edilizia, la visura catastale e una ricevuta di pagamento delle commissioni previste dal gestore. Per i condomini è invece l’amministratore a farsi carico del procedimento, su incarico affidatogli dai condomini durante una regolare assemblea condominiale. Le tempistiche per l’allaccio di acqua e fogna dipendono da alcuni fattori, come il tipo di interventi da realizzare, la complessità, le autorizzazioni necessarie. In media, l’intervento richiede da 30 a 90 giorni, ma in alcuni casi può richiedere più tempo.
Quanto costa l’allaccio di acqua e fogna?
Il costo dell’allaccio di acqua e fogna di un immobile varia in base al comune di residenza, al gestore, al tipo di impianto e alla posizione dell’immobile rispetto alla rete pubblica. Il collegamento effettuato su abitazioni situate in strade di campagna, quindi fuori mano, prevede dei costi intorno a 700 euro se la distanza da coprire è inferiore a 4 metri, altrimenti viene applicato un sovrapprezzo per ogni metro in più, con un prezzo di circa 30 euro cadauno. Se invece la casa si trova in un centro urbano, l’allacciamento alla rete idrica è leggermente più costoso, con un prezzo di circa 1.200/1.500 euro fino a 4 metri. A questi costi vanno aggiunti gli oneri di concessione, i diritti di segreteria e l’IVA.