Come capire se una pompa sommersa è bruciata: segnali da non ignorare
La pompa sommersa è fondamentale per il funzionamento dei pozzi, ma cosa fare in caso di guasto? Vediamo come capire se la pompa sommersa è bruciata
Ugo Sollazzo
Idraulico termotecnico
- Pompe sommerse: cosa sono e come individuare i guasti
- Pompa sommersa bruciata: quali sono le cause?
- Come mantenere efficiente la pompa sommersa
- Pompe sommerse: cosa sono e come individuare i guasti
- Pompa sommersa bruciata: quali sono le cause?
- Come mantenere efficiente la pompa sommersa
La pompa sommersa svolge un ruolo fondamentale nei sistemi idraulici e fognari, garantendo il corretto deflusso delle acque e prevenendo allagamenti indesiderati. Tuttavia, a causa di diversi fattori, è possibile che la pompa subisca un guasto, compromettendo il suo corretto funzionamento.
Capire se una pompa sommersa è bruciata è di estrema importanza per intervenire tempestivamente e ripristinare l’efficienza del sistema, ma anche per evitare problemi ben più dispendiosi. Con le giuste informazioni e una corretta manutenzione, è possibile individuare tempestivamente eventuali anomalie e adottare le misure necessarie per ripristinare il funzionamento dell’impianto.
Pompe sommerse: cosa sono e come individuare i guasti
Le pompe sommerse sono dispositivi essenziali installati all’interno di pozzi o pozzetti di raccolta, posizionati al di sotto del livello di utilizzo. Svolgono un ruolo fondamentale negli impianti idraulici e fognari dei locali interrati, garantendo un corretto funzionamento e prevenendo allagamenti indesiderati.
La loro principale funzione è quella di convogliare le acque piovane, evitando così inondazioni e danni sia agli ambienti sottostanti che ai condomini circostanti. Durante le stagioni di transizione, come la primavera e l’autunno, le abbondanti precipitazioni possono mettere a dura prova questi impianti, pertanto è di vitale importanza prevenire eventuali problemi derivanti da un loro malfunzionamento. Inoltre, dato che il funzionamento della pompa sommersa si basa sull’uso di un galleggiante elettrico, è indispensabile eseguire una manutenzione accurata anche dal punto di vista elettrico.
Esistono diverse ragioni che possono causare problemi e guasti alle pompe sommerse. Potrebbe accadere, ad esempio, che il girante della pompa si blocchi o che il condensatore non svolga il suo compito in modo adeguato. In altri casi, potremmo trovarci di fronte al blocco completo della pompa stessa. Questo comporterebbe l’interruzione del flusso d’acqua, che, a sua volta, provocherebbe il riempimento del pozzo e l’allagamento conseguente degli ambienti sottostanti.
Quando ci si trova di fronte a tali situazioni, è necessario intervenire prontamente per svuotare il pozzo e verificare se la pompa sommersa è bruciata.
Pompa sommersa bruciata: quali sono le cause?
Quando ci si trova di fronte a una pompa sommersa bruciata, le cause possono essere molteplici e spesso non facili da chiarire, soprattutto quando si tratta di estrarre una pompa da un pozzo profondissimo che raggiunge anche i 150-180 metri. Vediamo le cause più diffuse di guasti alla pompa sommersa:
- la causa più comune e forse statisticamente più frequente è il classico temporale estivo, che scarica tutta la sua energia in prossimità della pompa sommersa;
- un’altra causa di guasto è l’inattività prolungata della pompa, che porta al blocco del girante nonostante la corrente sia presente;
- un’altra possibile causa di guasto è la taratura errata del salvamotore, che viene spesso regolato al di sopra di un certo livello di assorbimento del motore. In tal caso, il dispositivo di sicurezza elettrico scatta automaticamente creando un blocco di protezione, interrompendo la corrente alla pompa. Se si verifica un difetto strutturale o una taratura errata del dispositivo di sicurezza, il motore potrebbe surriscaldarsi anche quando dovrebbe intervenire per garantire la sicurezza.
Come mantenere efficiente la pompa sommersa
Già dopo l’installazione della pompa sommersa, è importante seguire una corretta e costante manutenzione per garantire il corretto funzionamento e ridurre l’usura della pompa. Innanzitutto, una pulizia accurata dei pozzi e, se necessario, uno spurgo periodico rappresentano azioni essenziali per il corretto funzionamento e la lunga durata della pompa. Effettuare regolarmente una pulizia e una verifica delle diverse componenti diventa fondamentale se l’obiettivo è prevenire blocchi improvvisi della pompa, che potrebbero causare allagamenti e perdite.
Dopo aver svuotato il pozzo, è importante intervenire sia sul fronte idraulico che su quello elettrico per una manutenzione completa del sistema. Ci sono molte aziende specializzate che si occupano esclusivamente della manutenzione idraulica, focalizzandosi sul collegamento della pompa all’impianto idraulico e verificando solo una parte dell’ingranaggio necessario per il corretto funzionamento del sistema. Tuttavia, è altrettanto importante eseguire una manutenzione elettrica per preservare il funzionamento del galleggiante e dei quadri elettrici. In questo caso, vengono ispezionati i cavi, i quadri elettrici e i relativi componenti interni per garantire il pieno funzionamento della pompa.
Per la manutenzione delle pompe sommerse, non è necessario rivolgersi a tre figure professionali diverse, come un elettricista, un idraulico e uno spurghista. Esistono alcune aziende specializzate che offrono un servizio completo che comprende tutti i passaggi fondamentali per una corretta manutenzione.
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