Fossa Imhoff: come funziona e quali sono i vantaggi nell’utilizzo
La fossa Imhoff è un dispositivo utilizzato per il trattamento dei liquami nei piccoli o medi impianti di depurazione. Ecco come funziona
Ugo Sollazzo
Idraulico termotecnico
La fossa Imhoff (o vasca Imhoff) è un dispositivo che ha una forma simile a un pozzo ed è utilizzata in genere per il trattamento dei liquami nei piccoli o medi impianti di depurazione.
La fossa Imhoff (o vasca Imhoff) è un dispositivo che ha una forma simile a un pozzo ed è utilizzata in genere per il trattamento dei liquami nei piccoli o medi impianti di depurazione.
Progettata dall’ingegnere tedesco Karl Imhoff la sua struttura prevede due sezioni, di solito interrate: una di forma rettangolare, la fossa di sedimentazione, e una di forma triangolare. Queste due vasche comunicano tramite una fessura che permette il passaggio del fango.
I due componenti della vasca Imhoff sono realizzati in genere in cemento armato, interrati uno sopra l’altro e comunicanti tramite tubi idraulici:
- il compartimento superiore, detto di sedimentazione è costituito da una parte superiore a sezione rettangolare e da una parte inferiore a sezione triangolare con il vertice in basso che comunica con la vasca inferiore;
- il compartimento inferiore, detto di digestione è quello in cui affluiscono i fanghi sedimentabili.
- Come funziona una vasca Imhoff?
- I vantaggi di installare una fossa Imhoff
- Le normative specifiche da seguire per l’installazione
- Fossa Imhoff: manutenzione
- Fossa Imhoff: quanto costa?
Come funziona una vasca Imhoff?
La fossa Imhoff depura direttamente i vari liquami, di modo da rendere possibile la loro dispersione nei terreni in assenza di rete fognaria attraverso il drenaggio nel terreno. L’acqua, infatti, defluisce lungo il canale di sedimentazione per uscire dalla parte opposta priva dei solidi sedimentabili che si separano per gravità per poi depositarsi sul fondo del vano sottostante, dove subiscono una digestione anaerobica da parte di batteri che producono del bio-gas, che viene espulso attraverso degli sfiatatoi laterali, mentre i fanghi digeriti si stratificano sul fondo e l’acqua ripulita può essere espulsa nel terreno circostante.
I fanghi sedimentati vengono dunque rimossi una volta per tutte attraverso un tubo che si trova nel fondo del pozzo, e poi viene convogliato nel letto di essiccamento.
I vantaggi di installare una fossa Imhoff
Una vasca Imhoff è costituita da un monoblocco e questo è il primo vantaggio perché facilita le operazioni di installazione e interramento. Altri aspetti positivi delle fosse Imhoff:
- i tempi di posa sono ridotti
- sono carrabili per traffico medio-pesante senza ulteriori lavori da fare
- non sono soggette a schiacciamenti durante le operazioni di manutenzione/svuotamento
Tra i grandi punti di forza dell’impianto con vasca Imhoff c’è il fatto che il sedimento refluo ha un valore settico molto più basso di quello che esce da una normale fossa settica. Lo smaltimento è molto più facile e richiede meno passaggi tecnici. Il refluo può dunque essere smaltito in modo naturale attraverso sistemi come la subirrigazione o la fitodepurazione.
Ma quando è giusto installare una vasca Imhoff e quando invece è meglio optare per una vasca settica? Di solito, le vasche Imhoff sono molto popolari in campagna, dove le reti fognarie sono assenti o poco diffuse e vi è un bisogno più sostanziale della depurazione dei liquami.
Le normative specifiche da seguire per l’installazione
La fossa Imhoff va interrata su un terreno pianeggiante per evitare la fuoriuscita di liquami e deve essere distante per legge dai confini almeno di 2 metri e 1 metro dalle fondamenta dell’edificio, ma soprattutto, deve essere lontana da pozzi, serbatoi e tubazioni dell’acqua potabile per evitare una contaminazione nociva per la salute.
C’è da tenere presente che le vasche Imhoff non sono in genere sufficienti per assicurare il rispetto dei parametri indicati nel D. Lgs.152/99, ma sono comunque ammesse come sistemi di smaltimento di piccoli insediamenti non serviti dalla rete fognaria. Si consiglia pertanto, nell’interesse dell’ambiente e delle persone che frequentano gli insediamenti circostanti, di adottare altri tipi di sistemi di smaltimento, come ad esempio i depuratori biologici a fanghi attivi ad ossidazione totale.
Fossa Imhoff: manutenzione
Come tutte le fosse biologiche, la fossa Imhoff ha bisogno di una manutenzione costante per mantenersi altamente performante. Che cosa significa? Significa che, per poter trattare le acque nere con facilità, è necessario effettuare una pulizia periodica dell’impianto. Quest’operazione non può essere effettuata in autonomia e dovrà essere eseguita da una ditta specializzata in spurghi, la quale saprà indicarti con chiarezza quali sono gli interventi da effettuare per mantenere l’impianto allo stato dell’arte.
Solo una fossa Imhoff pulita permette di avere acque depurate e adeguate agli standard igienici, facendo risparmiare non poco sui costi di depurazione.
Fossa Imhoff: quanto costa?
Il prezzo della vasca Imhoff varia molto in base alla capienza e al modello. In linea di massima, una vasca da 900 litri va dai 300 ai 550 euro. Una fossa da 12mila litri, invece, va dai 2.500 ai 4.000 euro. Esistono naturalmente modelli intermedi, disponibili a prezzi più contenuti.