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Come fare in caso di intasamento della fogna condominiale

L'intasamento della fogna condominiale è un problema che riguarda tutti i condomini, che bisogna risolvere subito: ecco come fare

Ultimo aggiornamento 17-04-2024

Ugo Sollazzo

Idraulico termotecnico

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Lo spurgo delle fognature è un’operazione importante perché permette di mantenere il sistema fognario efficiente e libero da ostruzioni o intasamenti. Un sistema fognario intasato può causare problemi di igiene, cattivi odori, sversamenti e seri danni alle tubazioni che possono comportare spese di gran lunga superiori alle semplici operazioni di spurgo.

Vediamo cosa fare in caso di intasamento della fogna condominiale: come funziona, a chi rivolgersi e come dividere le spese tra i condomini.

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Quando è necessario lo spurgo delle fognature?

Shutterstock

Lo spurgo della fognatura condominiale è un’operazione necessaria in tutte quelle situazioni in cui si verifica l’intasamento dei pozzetti fognari, che richiede un lavaggio professionale e approfondito delle condotte di scarico.

Nella maggior parte dei casi, il semplice intervento di pulizia di una ditta di spurghi è sufficiente per risolvere il problema. Tuttavia, nel caso in cui non il problema dovesse persistere, si potrebbe ricorrere ad altri interventi, come ad esempio la sostituzione e il ripristino di tubazioni e pozzetto oppure, nei casi più drastici, il rifacimento della fognatura condominiale.

Ad ogni modo, anche in mancanza di intasamenti e problemi alla rete fognaria condominiale, lo spurgo delle fognature rappresenta un sistema ideale per la prevenzione dei guasti della fogna condominiale e per il mantenimento del suo buono stato.

Tipologie di ostruzioni del sistema fognario

Nel sistema fognario di un condominio possono verificarsi diverse tipologie di ostruzioni, ciascuna richiedente specifiche metodologie di intervento per essere risolta efficacemente. Uno dei problemi più comuni è l’accumulo di grassi e oli, che solidificandosi nelle tubature, creano blocchi difficili da rimuovere. Altri materiali problematici includono radici di alberi che, crescendo, possono infiltrarsi nelle fessure delle tubazioni e espandersi, causando gravi intasamenti. Oggetti non degradabili come assorbenti igienici, fazzoletti, pannolini e cotton fioc contribuiscono significativamente agli ingorghi, poiché non sono progettati per essere smaltiti attraverso il sistema fognario.

Inoltre, il versamento di solventi o detergenti acidi può deteriorare le tubature internamente, aumentando il rischio di ulteriori ostruzioni e danni. Identificare la natura dell’ostruzione è fondamentale per scegliere l’approccio di spurgo più appropriato e prevenire danni a lungo termine al sistema fognario.

Spurgo delle fognature condominiali: come funziona?

Lo spurgo della fogna condominiale prevede la rimozione delle ostruzioni e degli intasamenti della rete fognaria, delle fosse settiche e dei pozzetti del condominio. Solitamente, per effettuare lo spurgo viene utilizzato un autospurgo, ovvero un veicolo dotato di un motore e di una pompa in grado di aspirare e rimuovere gli ostacoli presenti nelle tubazioni.

Per effettuare lo spurgo, il professionista addetto all’intervento indosserà una tuta protettiva e utilizzerà una serie di attrezzature specifiche, come ad esempio un sistema di videoispezione per individuare il punto di ostruzione, e una serie di strumenti manuali o meccanici per rimuovere gli ostacoli presenti nelle tubazioni.

Una volta individuato il punto di ostruzione, il professionista procederà a rimuoverlo utilizzando le attrezzature a sua disposizione, come ad esempio una spazzola rotante o una sonda a pressione. Una volta rimossa l’ostruzione, verrà effettuato un controllo del sistema fognario per verificare che tutto sia tornato alla normalità.

Lo spurgo delle fognature condominiali deve essere effettuato a cadenza regolare almeno una volta l’anno per prevenire eventuali problemi.

Come evitare l’intasamento della fogna condominiale

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La soluzione per evitare ingorghi e intasamenti? Prevenire, attraverso delle semplici misure che tutti possono adottare:

Lo spurgo della fogna condominiale è un’operazione delicata e va affidata a professionisti esperti e qualificati: è importante rivolgersi a ditte specializzate in questo tipo di interventi per garantire la sicurezza e l’efficienza del lavoro.

Chi paga lo spurgo della fogna condominiale?

Trattandosi della manutenzione di un bene comune, le spese dello spurgo della fogna condominiale spettano ai proprietari dei singoli appartamenti in base al regolamento condominiale.

In genere, il regolamento condominiale stabilisce che ogni proprietario è responsabile delle tubazioni che portano l’acqua e gli scarichi delle acque reflue dal proprio appartamento al sistema fognario del condominio.

Se l’intasamento è causato da una tubazione di un appartamento specifico, il proprietario di quell’appartamento sarà responsabile del pagamento dello spurgo. Se invece l’ingorgo è legato a un problema nel sistema fognario del condominio, il costo sarà diviso tra tutti i proprietari in base ai millesimi.

Sono esclusi dal pagamento delle spese per la disostruzione di fognature i condomini che non possono fruire e non usufruiscono del servizio. È sempre consigliabile consultare il regolamento condominiale per conoscere le modalità di ripartizione delle spese per lo spurgo della fogna.

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