Come gestire il sopralluogo per trasloco: la guida completa
Hai in programma un trasloco? Rendi più facile l'attività: contatta la ditta di traslochi e chiedi un sopralluogo. Ecco perchè è utile e come gestirlo
- Sopralluogo per trasloco: perchè è utile farlo
- In cosa consiste il sopralluogo per trasloco
- Ditta traslochi: servizi extra
- Sopralluogo per trasloco: perchè è utile farlo
- In cosa consiste il sopralluogo per trasloco
- Ditta traslochi: servizi extra
Trasloco, una parola a cui tanti sono abituati, una soluzione che impaurisce alcuni, un’attività caratterizzata da decine di step, che spesso può portare a un enorme dispendio di energia e una bella dose di stress.
Il segreto è pianificare nel dettaglio ogni attività: dal trasferimento dei mobili alle utenze. Per semplificare il tutto, ci si può affidare a una ditta di traslochi che provvederà a spostare mobili, elettrodomestici e altri effetti personali nella nuova casa. Per migliorare ancora di più il loro lavoro ed evitare brutte sorprese è consigliabile richiedere un sopralluogo per il trasloco, ovvero una perizia che la ditta effettuerà nella abitazione di partenza in modo da valutare quanti giorni occorrono, quali attrezzature e mezzi utilizzare e altri dettagli utili a effettuare il trasloco al meglio.
Sopralluogo per trasloco: perchè è utile farlo
Ogni trasloco è caratterizzato da necessità uniche, quindi una ditta di traslochi per lavorare in modo efficace e veloce deve ispezionare le abitazioni e capire quanti e quali beni deve trasportare. In base al sopralluogo decide quanti mezzi e attrezzature adoperare, quanti addetti impegnare, quanti giorni richiede il trasloco e soprattutto è in grado di fare un preventivo per il trasloco.
In cosa consiste il sopralluogo per trasloco
Solitamente le perizie sono svolte direttamente dal personale della ditta ma a partire dallo scoppio della pandemia molte ditte offrono anche il sopralluogo online. In poche parole, il cliente si mette in contatto col personale, via Skype, Zoom o altra app di videochiamata. Durante il dialogo da remoto, il cliente mostra la casa e tutto ciò che intende trasportare. Inoltre, è sempre lui che si occupa di fornire eventuali misure e altre informazioni.
Durante un sopralluogo per trasloco svolto in presenza, il personale perlustra la casa. In particolare tiene conto del numero di oggetti di piccole e grandi dimensioni da trasportare, scatoloni e altri contenitori. Misura le dimensioni delle porte e altri passaggi, valuta la posizione della casa, per esempio se si tratta di un appartamento si tiene conto anche del piano in cui è situato, se è presente l’ascensore o solo le scale, presenza cancelli e ostacoli, caratteristiche del parcheggio e così via. Questa analisi viene anche effettuata nel nuovo immobile. Dopo aver analizzato la situazione, si inizia a parlare di tempistiche: data di inizio e fine dei servizi, eventuali consegne postume, come la cucina o la camera da letto.
Alcuni consigli utili:
- Segnalare la presenza di mobili e oggetti fragili (come un tavolo in vetro)
- Inviare via e-mail tutti gli indirizzi delle abitazioni coinvolte
- Chiedere un contratto dove sono inclusi tutti i servizi concordati
- Chiedere se il trasporto di beni sarà effettuato dalla ditta stessa o un’altra azienda partner
- Informarsi su eventuali servizi extra
- Nel caso in cui il trasloco sia all’estero, chiedere informazioni su eventuali documentazioni e dogane
Ma quali sono i servizi extra offerti da una ditta di traslochi?
Ditta traslochi: servizi extra
Molte volte, il trasloco non è semplicemente un trasporto di beni da un indirizzo all’altro, ma qualcosa di più complesso. Naturalmente, la ditta è il principale referente e in quanto tale può mobilitarsi per risolvere eventuali difficoltà. Per esempio, se si deve abbandonare un’abitazione ma non si ha ancora a disposizione la nuova, molte ditte assicurano un servizio di magazzino, cioè uno spazio grande e sicuro in cui poter tenere i propri beni fino al trasloco vero e proprio.