Traslochi: la guida per affrontarli nel modo giusto
É la prima volta che traslochi o sei un esperto? In ogni caso qui troverai consigli preziosi per il trasloco e una lista di cosa fare prima e dopo il trasloco.
Paolo Serra
Traslocatore
I traslochi sono la terza causa di stress dopo lutto e separazione. Traslocare significa lasciare la casa, il quartiere e le abitudini quotidiane. Si perdono quei riti a cui si tiene, come il caffè nel solito bar il sabato mattina. A volte si lascia la propria città per trasferirsi altrove. A questo si aggiunge lo stress dell’organizzazione materiale del trasloco e di tutte le attività correlate. Vediamo passo per passo cosa fare durante il trasloco.
I traslochi sono la terza causa di stress dopo lutto e separazione. Traslocare significa lasciare la casa, il quartiere e le abitudini quotidiane. Si perdono quei riti a cui si tiene, come il caffè nel solito bar il sabato mattina. A volte si lascia la propria città per trasferirsi altrove. A questo si aggiunge lo stress dell’organizzazione materiale del trasloco e di tutte le attività correlate. Vediamo passo per passo cosa fare durante il trasloco.
Traslochi: la lista delle cose da fare
Sei mesi prima
Se vivi in una casa in affitto, devi dare la disdetta al padrone di casa. Normalmente i contratti prevedono un preavviso di 6 mesi.
Controlla il contratto e muoviti nei tempi richiesti per evitare brutte sorprese e dover pagare qualche mese in più. Avvisa anche l’amministratore per non dovertene preoccupare a ridosso della data del trasloco.
Due mesi prima
Contatta i vari gestori di elettricità, acqua, gas e televisione a pagamento per dare la disdetta. Se qualcun altro si trasferirà nella casa che stai per lasciare, non dovrai chiudere l’utenza: il nuovo inquilino farà la voltura.
Prevedi i nuovi allacci nella casa in cui abiterai se le utenze precedenti sono state chiuse. Fai una ricerca delle migliori aziende di traslochi nella tua zona e richiedi qualche preventivo.
Scegli ditte specializzate che ti forniscano un preventivo chiaro e, se possibile, facciano un sopralluogo. Con i preventivi alla mano, scegli chi sembra più adatto alle tue esigenze e fornisce un servizio migliore.
Potrebbe essere necessaria una richiesta di occupazione del suolo pubblico per i mezzi impiegati. Informati presso il tuo comune di residenza e, se ti trasferirai in un’altra città, presso gli uffici comunali della nuova residenza.
Un mese prima
Passa in rassegna tutto quello che hai ed elimina il superfluo. I traslochi sono la migliore occasione per disfarsi di indumenti, accessori, piccoli soprammobili e mobili di cui non hai più bisogno, ma che non hai mai avuto il coraggio (o la voglia) di buttare. Approfittane. Acquista scatoloni di varie dimensioni, scotch e pennarelli. Tieni giornali e riviste o chiedi a amici per evitare di acquistare carta da imballaggio.
Un consiglio: prendi scatole di medie dimensioni, così saranno più facili da trasportare. Comincia a riempire gli scatoloni con le cose di cui puoi fare a meno. Se è estate, impacchetta i capi invernali che non stai utilizzando. Se hai già fatto il cambio degli armadi, maglioni e giacche saranno probabilmente puliti e piegati in sacchetti appositi, quindi riporli nelle scatole dovrebbe essere semplice.
Procedi gradualmente, impacchettando le cose meno utili. Inizia dal terrazzo e poi passa alle altre stanze: ingresso, soggiorno, camere da letto, cucina e bagno. Quando chiudi le scatole, cerca di essere il più preciso possibile: con un bel pennarello indelebile scrivi la stanza, il contenuto e la priorità. Il lavoro sarà più semplice quando dovrai spacchettare tutto nella nuova casa. Utilizza la carta dei giornali, le tovaglie meno pregiate e le coperte per proteggere gli oggetti più delicati dagli eventuali urti.
Una settimana prima
Nella settimana precedente il trasloco, avrai già le chiavi della nuova casa. Puliscila a fondo prima di portare scatole e arredi. Poni un cartello o un semplice foglio di carta nel portone del nuovo condominio per avvisare i tuoi vicini del trasloco.
Indica la data e scusati per eventuali disagi. Durante un trasloco, il livello di stress sale enormemente. Cosa non dimenticare? Ricorda che dovrai andare all’anagrafe per fare il cambio di residenza, obbligatorio anche se ti sposti da un appartamento all’altro nello stesso edificio. Elimina gradualmente gli alimenti dal freezer per evitare di doverli buttare all’ultimo momento
Il giorno prima
Il giorno prima, fai un’ultima telefonata alla ditta di traslochi per confermare il servizio e l’orario.
Proteggi le piante con imballaggi adeguati in modo che non soffrano durante lo spostamento. Svuota frigo e freezer e puliscili, in modo da averli pronti per il giorno successivo. Prepara una borsa con tutto il necessario per il trasloco: un cambio, effetti personali come spazzolino, dentifricio e un asciugamano. Metti in questa borsa anche i documenti, il telefono e i gioielli.
Il giorno del trasloco
Il giorno del trasloco fatti trovare pronto quando l’azienda di traslochi arriverà. Accertati che abbiano il nuovo indirizzo corretto e il tuo numero di cellulare per ogni evenienza. Faranno tutto il lavoro, non dovrai preoccuparti di sollevare nulla. In casa dovrai solo fare la lettura delle utenze e ricordarti di staccare acqua, luce e gas per sicurezza.
Controlla di aver preso tutto, inclusa la borsa per il trasloco con tutti i documenti e gli oggetti più preziosi.
Le settimane successive
Il giorno dopo, controlla che tutte le pratiche burocratiche siano in ordine e che il gas, l’acqua e l’elettricità siano stati allacciati. Inizia pulendo le camere e la cucina.
Apri man mano gli scatoloni più importanti (già divisi per stanza) e riponi le cose che utilizzi di più negli armadi. Non avere fretta. Procedi per gradi, giorno per giorno.
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