Trasloco: come mettere in ordine la nuova casa col metodo Marie Kondo
Il trasloco è l’occasione di riorganizzare la propria casa e trovare un nuovo ordine nell’arredamento: come sistemarlo col metodo KonMari
Mettere in ordine la nuova casa dopo un trasloco è un’operazione che richiede tempo, ma ci sono dei metodi che permettono di riorganizzare gli spazi in modo efficiente e funzionale. Marie Kondo, la scrittrice di origini giapponesi di 35 anni di libri di economia domestica, ha messo a punto il metodo KonMari. Si tratta di un sistema per riordinare al meglio gli spazi abitativi, dai più piccoli ai più grandi, in modo da migliorare la qualità della vita per tutta la famiglia, dove riordinare non è un’azione fine a sé stessa, ma un ridisegnare la propria esistenza con benefici anche per lo spirito. Il metodo KonMari è descritto nei suoi best seller Il magico potere del riordino e 96 lezioni di felicità, che offrono i trucchi per riordinare ogni stanza della propria casa, seguendo un preciso schema. Ecco alcuni consigli per sfruttare il metodo Marie Kondo e mettere in ordine la nuova casa dopo il trasloco.
Metodo KonMari: i principi del riordino di casa
Dopo aver concluso un trasloco arriva il momento di riordinare la nuova casa e organizzare gli spazi in modo da ottenere una soluzione che sia funzionale ed esteticamente di proprio gusto. Il metodo Marie Kondo consente di arredare la propria casa in modo armonico e si compone di tre fasi principali.
La prima è buttare tutto ciò che non è essenziale, selezionando solo gli oggetti e i mobili che vengono utilizzati di frequente. Che si tratti di abiti, accessori per la cucina o per il proprio studio, se un oggetto non viene mai utilizzato allora è meglio disfarsene. La valutazione sul gettare o meno un oggetto non dipende solo dalla sua utilità, ma anche dall’emozione che trasmette. Se tenendo in mano un oggetto non si prova alcuna emozione particolare, il consiglio della Kondo è di buttarlo.
Il secondo passo è riordinare per categorie: non si partirà quindi dal sistemare una singola stanza, ma dalla categoria nella stanza. Ad esempio, si potrà scegliere un cassetto di abiti dell’armadio e organizzarlo seguendo una specifica categoria, come vestiti o scarpe. Oppure, trovandosi nel salone, si potrà partire dalla categoria libri e scegliere quali tenere, quali gettare e come posizionarli.
Infine, il terzo principio si basa sul tenere le cose che suscitano emozioni. Il metodo KonMari si basa non solo sulla praticità ma anche sullo spirito, quindi si consiglia di tenere tutti gli oggetti che producono in noi un’emozione e che possono rendere felici chi abita nella casa, anche solo una cornice o un particolare soprammobile.
Metodo KonMari: come metterlo in pratica
Il metodo Marie Kondo prevede che il riordino della nuova casa dopo il trasloco non avvenga a intermittenza, ma in un’unica soluzione seguendo le istruzioni passo dopo passo. Si dovrà quindi pianificare una riorganizzazione degli spazi settimanale che sia basata sulle categorie che si vogliono mettere in ordine partendo dall’abbigliamento e procedendo con libri, documenti, Komono e articoli sentimentali, scegliendo cosa tenere e cosa gettare.