Vuoi traslocare? Ecco la classifica delle migliori province in cui vivere nel 2022

La classifica de Il Sole 24 Ore indica quali sono le migliori province italiane per qualità di vita: un'idea per chi vuole traslocare e vivere meglio

• Le migliori province in cui vivere coi bambini
• Le migliori province per i giovani
• Le migliori province per gli anziani

• Le migliori province in cui vivere coi bambini
• Le migliori province per i giovani
• Le migliori province per gli anziani

Scegliere di traslocare in una nuova città è un passo importante, che si viva da soli o con una famiglia numerosa. Esistono delle motivazioni di fondo, per esempio quella di migliorare la qualità della vita. Ecco perchè la nuova classifica delle province in cui si vive meglio, stilata dal quotidiano Il Sole 24 Ore, è così importante: consente di orientarsi nella scelta della nuova zona d’Italia in cui trasferirsi.

La classifica divide le province per categoria, individuando quelle migliori per i bambini, per i giovani e gli anziani. I risultati si basano su 12 parametri forniti da Istat, Miur, Centro Studi Tagliacarne e Iqvia e sono stati presentati a Trento in occasione del Festival dell’Economia. Ecco quali zone troviamo sul podio e quali, invece, finiscono in fondo alla classifica.

Le migliori province in cui vivere coi bambini

I primi protagonisti della classifica sono i bambini. In questo caso si sono presi come riferimento diversi parametri: presenza di asili nido, aree giochi, pediatri, presenza di strutture sportive e altri servizi e comfort per i più piccoli.

Secondo l’analisi, la migliore provincia è Aosta, che si contraddistingue per la presenza di istituti scolastici accessibili. Nel podio ci sono anche Arezzo e Siena. Seguono Firenze e Udine. Le peggiori province per bambini sono, invece, Matera, Caltanissetta e Napoli. Anche Milano non brilla, si aggiudica un sessantesimo posto e ciò suggerisce che la città non è a misura di bimbo.

Le migliori province per i giovani

La seconda categoria presa in considerazione è quella dei giovani. I parametri presi in considerazione sono l’età media del parto, il grado di occupazione giovanile, presenza di discoteche, spettacoli, bar e altri servizi. La provincia migliore è Piacenza, seguita da Ferrara, Ravenna, Vercelli e Cremona. L’Emilia-Romagna è una regione che fa tanto attenzione a questa categoria sociale e appare nelle prime posizioni della classifica ormai da anni.

Milano stupisce con un 95esimo posto. Nonostante i numerosi eventi, le università e le opportunità per i giovani, i parametri della ricerca non hanno premiato il capoluogo lombardo. Ma le peggiori province per i giovani sono altre: Roma è l’ultima classificata, penalizzata da un basso quoziente di nuzialità, una enorme differenza degli affitti tra il centro e la periferie e il numero di aziende che fanno e-commerce. Tra le province non a misura di giovane troviamo anche Barletta-Andria-Trani e Sud Sardegna.

Le migliori province per gli anziani

Anche la qualità di vita degli anziani viene analizzata da Il Sole 24 Ore. I parametri sono l’assistenza domiciliare, la speranza di vita, il consumo di farmaci, la presenza di medici e strutture. La migliore provincia per gli anziani è Cagliari, che ha la speranza di vita più alta in Italia, la presenza di medici e infermieri rispetto al numero di abitanti.

La provincia sarda è seguita da Bolzano e Trento. Anche Roma e Milano sono in ottime posizioni, rispettivamente quarta e nona. Il peggiore territorio è, invece, quello di Lucca.

Chi è alla ricerca di un nuovo territorio in cui vivere può prendere ispirazione dalla classifica. Trasferirsi in una nuova città richiede, infatti, un periodo di preparazione e studio. E tra i vari impegni a cui prestare attenzione spicca anche la ditta di traslochi: occorre individuare quella migliore per le proprie esigenze, anche in base al budget a disposizione. Su Pagine Gialle Casa è possibile contattare le ditte di traslochi della propria zona e chiedere tanti preventivi.