Trasforma la tua casa con l'arredamento massimalista: cos'è lo stile del momento
Trasforma la tua casa in un'esplosione di colori, decori e oggetti con lo stile massimalista: scopri cos'è e come applicarlo con i consigli dell’esperto
Antonio Bibolini
Esperto nel settore arredo e interni
- Come applicare lo stile massimalista con la regola del 60 - 30 - 10
- Come applicare lo stile massimalista nelle diverse zone della casa
- Come applicare lo stile massimalista con la regola del 60 - 30 - 10
- Come applicare lo stile massimalista nelle diverse zone della casa
Nel mondo dell’interior design, il minimalismo ha dominato la scena per anni. Il motto del “less is more” ha contagiato tante persone che hanno preferito adottare uno stile essenziale. Tuttavia, negli ultimi tempi un altro stile di arredamento si sta facendo strada in modo sempre più deciso: lo stile massimalista, caratterizzato dall’abbondanza di arredi, colori, oggetti e forme.
È stato uno degli stili più amati del Salone del Mobile 2024, dove molti brand e professionisti hanno proposto idee per arricchire e valorizzare ogni angolo della casa. Esagerare è la parola d’ordine di questo stile ma, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, gli elementi non sono posizionati in ordine totalmente casuale, ma scelti con cura per creare un insieme armonico, anche se ricco. Progettare gli interni seguendo questo stile può, quindi, sembrare semplice ma in realtà richiede esperienza e competenze in interior design per evitare di ottenere uno spazio caotico.
Come applicare lo stile massimalista con la regola del 60 – 30 – 10
Il colore riveste uno degli elementi principali nello stile massimalista. Si potrebbe ipotizzare che più vive e varie sono le tonalità e migliore sarà l’effetto raggiunto. In realtà, per bilanciare correttamente i colori è possibile seguire la regola del 60 – 30 – 10, dove:
- il 60% è riservato al colore predominante della camera, da applicare su pareti, eventuale divano o letto e ai tappeti (se presenti). Se si parla di cucine, camere da letto e bagni, tale colore si applica anche ad armadi e piastrelle. I colori da usare in modo predominante nello stile massimalista sono quelli più forti e luminosi, come il giallo o l’arancione.
- il 30% è il colore secondario e si deve applicare alla biancheria, ai tendaggi e alle sedie. Questo colore deve essere in contrasto col principale: quindi se il principale è il giallo, il secondario sarà il blu o il viola.
- il 10% è il colore d’accento, da applicare a cucini, quadri, lampade, cornici. È acceso e rappresenta il tocco luminoso, quindi normalmente si opta per il color oro o l’argento, ma anche per il rosso, il rosa o il verde.
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Come applicare lo stile massimalista nelle diverse zone della casa
La prima stanza della casa in cui usare lo stile massimalista è il soggiorno, lo spazio dell’accoglienza e della convivialità per eccellenza. Prima di iniziare occorre focalizzare le varie aree in cui scegliere il colore predominante, che sarà acceso: sicuramente il fulcro è rappresentato dalle pareti, dal tavolo e dal divano. Il divano, per esempio, potrà poi essere decorato con cuscini del colore secondario o di varie colorazioni. Inoltre, per aggiungere un tocco originale allo stile si possono applicare quadri, stampe, insegne luminose, specchi dalle forme particolari nella parete dietro il divano.
Passando alla zona notte, tempio del relax e dell’intimità, è bene ridurre gli eccessi della zona giorno, perché un ambiente troppo ricco e colorato potrebbe essere disturbante per il sonno. Per mantenere lo stile massimalista si possono comunque mantenere particolari zone di colore, come la parete dietro il letto che può essere riempita con decori e un collage ben assemblato di quadri o stampe. Inoltre, si può giocare con i tappeti e i tessuti, scegliendoli vivaci e colorati. Per non creare un ambiente soffocante è consigliabile ridurre il numero di complementi d’arredo e oggetti.
Sfarzo e originalità raggiungono la cucina, dove si può dare libero sfogo alla creatività. Proprio come il soggiorno, questa zona è l’ideale per esprimersi al massimo con questo stile. Si consiglia si usare la stessa palette di colori scelti per il soggiorno, in modo da creare un insieme armonico in tutta la casa: dal blu cobalto, al verde smeraldo fino al rosso rubino. La cucina sarà del colore predominante, i tendaggi e i grandi elettrodomestici, come il frigorifero potrebbero invece avere il colore secondario, mentre il restante 10% sarà occupato dal resto, come gli accessori e i piccoli elettrodomestici. Si possono scegliere mobili di prestigio, in legno di noce o modano, da abbinare a dettagli color metallo o dorati.
Anche l’illuminazione riveste un ruolo cruciale nello stile massimalista, perciò occorre scegliere con molta attenzione le lampade e i punti luci da usare in ogni angolo della casa.
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