Quali sono i problemi comuni quando si arreda un bagno e come risolverli
In bagno lo spazio non basta mai, per questo è facile cadere in errori funzionali ed estetici: con l'esperto scopriamo i più comuni e come risolverli
Pietro Pasquarelli
Bio Architetto/Esperto in diagnostica e impiantistica
- Colori sbagliati nell'arredo bagno
- Cattiva gestione dello spazio
- Materiali non adatti all’area bagno
- Piastrelle sbagliate nel bagno
- Come rendere accogliente il bagno con l'illuminazione
- Colori sbagliati nell'arredo bagno
- Cattiva gestione dello spazio
- Materiali non adatti all’area bagno
- Piastrelle sbagliate nel bagno
- Come rendere accogliente il bagno con l'illuminazione
L’arredamento del bagno è un aspetto fondamentale nella progettazione degli spazi domestici. Tuttavia, spesso ci si imbatte in problemi comuni che possono compromettere la funzionalità e l’estetica di questa importante area della casa.
Approfondiamo alcuni dei problemi più frequenti legati all’arredamento del bagno, fornendo soluzioni pratiche su come affrontarli. Dalla scelta dei materiali all’illuminazione, passando per la disposizione degli elementi e la gestione dello spazio, capiamo come creare un bagno funzionale, accogliente ed esteticamente gradevole.
Colori sbagliati nell’arredo bagno
Nella progettazione del bagno, spesso ci si concentra sulla funzionalità e sull’estetica, trascurando il ruolo fondamentale dei colori nell’ambiente. Il bagno, in realtà, è uno spazio dedicato al relax e al benessere, dove ci si rifugia per sfuggire allo stress quotidiano. Tuttavia, molti commettono l’errore di scegliere i colori sbagliati per questo ambiente, compromettendo l’atmosfera che desiderano creare.
Una delle considerazioni principali da tenere a mente riguarda le dimensioni del bagno. I colori scuri, se scelti in modo non appropriato, possono far sembrare il bagno più piccolo di quanto sia in realtà. Pertanto, se hai uno spazio limitato, è fondamentale optare per tonalità chiare che possono aprire visivamente l’ambiente e renderlo più accogliente.
Ma non è solo una questione di dimensioni: è altrettanto importante assicurarsi che i colori scelti siano in linea con l’atmosfera desiderata. Ad esempio, se stai cercando un bagno che evoca tranquillità e relax, i colori vivaci e aggressivi potrebbero essere inappropriati. Invece, opta per tonalità pastello e soft che creino un’atmosfera rilassante. Fortunatamente, per correggere questa scelta errata non è sempre necessario intraprendere costosi lavori di ristrutturazione: oggi esistono vernici specifiche per piastrelle e superfici umide come il bagno.
Cattiva gestione dello spazio
Anche se le dimensioni del bagno non dipendono da noi, la disposizione degli elementi interni è completamente nelle tue mani. Uno degli errori più comuni è cercare di sovraccaricare il bagno con il massimo numero di mobili contenitore e accessori, il che spesso porta a un’atmosfera soffocante e disordinata.
Un modo intelligente per sfruttare al meglio lo spazio è utilizzare l’altezza della stanza. Puoi considerare l’aggiunta di scaffali sopra la porta e la toilette, cassetti sotto il lavandino o organizzatori sulla porta. Mensole e piani d’appoggio sono essenziali per organizzare gli articoli per l’igiene personale e massimizzare l’efficienza dello spazio. I pensili sono ottime soluzioni di stoccaggio, poiché occupano poco spazio sulle pareti e si adattano facilmente a diverse situazioni. Un’altra idea interessante per ottimizzare lo spazio è l’introduzione di nicchie strategiche. Inoltre, opta per un arredamento dal design semplice, pulito e minimalista, caratterizzato da linee essenziali.
Il design può sposare perfettamente la praticità attraverso l’uso di mobili “multiuso”. Ad esempio, un mobile per il bagno con un porta-asciugamani integrato nel piano può essere una soluzione perfetta per ottimizzare lo spazio in ambienti ristretti. Allo stesso modo, uno specchio contenitore combina la funzionalità del riflesso con lo spazio extra per riporre oggetti, il che è particolarmente utile in spazi piccoli.
Materiali non adatti all’area bagno
La scelta dei materiali per il bagno è un aspetto cruciale nella progettazione e nell’arredamento di questo spazio. Optare per materiali di scarsa qualità o inappropriati per un ambiente soggetto a un utilizzo intensivo può causare problemi a lungo termine, come la formazione di muffe e l’usura precoce. Quindi, è fondamentale selezionare materiali che siano resistenti all’umidità e al normale logorio.
Da evitare assolutamente è l’uso del legno come materiale principale in bagno. Anche se è possibile introdurre alcune finiture in legno per conferire calore e un tocco di naturalezza all’ambiente, il legno è generalmente poco adatto per il bagno a causa dell’umidità e delle variazioni di temperatura. Tuttavia, è possibile rivestire il pavimento con piastrelle in gres porcellanato effetto legno, che offrono la stessa estetica del legno ma sono più resistenti e facili da pulire.
Piastrelle sbagliate nel bagno
Quando si tratta di praticità, è importante evitare piastrelle del bagno con superficie liscia e lucida, in quanto possono diventare scivolose e poco sicure. Inoltre, è fondamentale considerare attentamente il colore delle piastrelle e la disposizione delle fughe, poiché alcune tonalità e texture possono essere più soggette a macchie e più difficili da pulire.
Dal punto di vista estetico, non è solo il design delle piastrelle a giocare un ruolo cruciale, ma anche le dimensioni. Sebbene possa sembrare che le piastrelle di piccole dimensioni siano più adatte a un bagno di dimensioni ridotte, la realtà è piuttosto diversa. Più le piastrelle sono piccole, più le fughe contribuiscono a suddividere visivamente lo spazio, rendendolo apparentemente più piccolo. Al contrario, le piastrelle di grandi dimensioni hanno la capacità di unificare visivamente l’ambiente, conferendogli un aspetto più spazioso e arioso.
Come rendere accogliente il bagno con l’illuminazione
La luce svolge un ruolo cruciale all’interno del bagno, contribuendo in vari modi a migliorare l’ambiente complessivo. In primo luogo, fornisce l’illuminazione necessaria per creare una sensazione di spaziosità e apertura. Inoltre, durante le attività quotidiane come il trucco per le donne o la rasatura per gli uomini, una buona illuminazione è fondamentale per garantire una visibilità ottimale e ottenere risultati precisi.
Tuttavia, è essenziale trovare un equilibrio nell’illuminazione, poiché un’eccessiva luminosità in un bagno di dimensioni ridotte può rendere lo spazio opprimente, mentre una luce troppo fioca in un bagno ampio può renderlo poco invitante. Quindi, la disposizione dei mobili in relazione alle finestre e la progettazione degli elementi di illuminazione artificiale richiede particolare attenzione.
L’illuminazione artificiale può essere affidata a un lampadario a sospensione dotato di lampade a LED, con una potenza complessiva di circa 12 watt, equivalente a circa 1200 lumen, posizionato a un’altezza che garantisca una distribuzione uniforme della luce nell’intero ambiente. Ad esempio, in un ambiente con un soffitto alto di 3 metri, la sospensione del lampadario dovrebbe essere di circa 50 cm.
Inoltre, è importante installare un ulteriore punto luce sopra il lavabo con una potenza di almeno 900 lumen. Se desideri creare un’atmosfera rilassante, puoi considerare l’aggiunta di un’illuminazione dimmerabile o dotare l’illuminazione principale di un dimmer per regolare l’intensità luminosa in base alle tue preferenze e alle diverse esigenze.
Vuoi arredare il bagno?
Scegli uno dei nostri migliori professionisti! Richiedi un preventivo gratis a arredamento bagno
CHIEDI ORA