Come disporre le piastrelle in bagno? Una breve guida
Non c'è un modo solo per disporre le piastrelle in bagno, scopri in questa breve guida di PG Casa i vari esempi e scegli quello più adatto al tuo bagno
Mario Pignatiello
Capo Cantiere
Le piastrelle in bagno hanno un ruolo fondamentale, in quanto permettono di non scivolare e allo stesso tempo di prevenire muffe e funghi che possono essere dannosi per la salute. In commercio sono moltissimi i modelli, i materiali e le dimensioni di piastrelle che possono essere combinati tra loro per creare esempi di disposizione piastrelle bagno unici e originali.
Le piastrelle in bagno hanno un ruolo fondamentale, in quanto permettono di non scivolare e allo stesso tempo di prevenire muffe e funghi che possono essere dannosi per la salute. In commercio sono moltissimi i modelli, i materiali e le dimensioni di piastrelle che possono essere combinati tra loro per creare esempi di disposizione piastrelle bagno unici e originali.
Tra i materiali più in voga c’è certamente il grès porcellanato che è ormai una delle alternative più gettonate, soprattutto in bagno. Questo materiale è molto resistente, facile da pulire e semplice da posare. Queste caratteristiche lo rendono una soluzione molto amata da clienti e piastrellisti.
I trend di esempi per la disposizione delle piastrelle in bagno sono tantissimi e in continuo cambiamento. Un fattore non passa mai di moda: la capacità della piastrella di rendere subito più elegante e di design una stanza. Per rendere l’effetto finale ancora più stupefacente e unico può essere molto utile optare per una disposizione originale delle piastrelle, divertendo con la collocazione di questi prodotti piuttosto che con i colori.
Ecco alcuni esempi di disposizione delle piastrelle in bagno più in voga e originali.
Esempi di posa piastrelle in bagno
Gli esempi di disposizione delle piastrelle in bagno sono moltissimi e possono cambiare a seconda del gusto personale, delle dimensioni e della forma delle piastrelle. Eccone alcuni.
- Posa piastrelle bagno verticali o orizzontali. Sicuramente tra le tendenze senza tempo e che non passano mai di moda c’è quella di alternare le piastrelle nell’installazione verticale o orizzontale. Un esempio è posare in doccia le piastrelle verticali e utilizzare la stessa forma e dimensione in orizzontale sul resto del rivestimento o sul pavimento. Alternare le due direzioni permette di creare bidimensionalità e di dare un tocco originale all’intero bagno.
- Piastrelle a spina di pesce. Un’altra disposizione sempre molto apprezzata è a spina di pesce, perchè permette di divertirsi con le direzioni senza esagerare nel tocco finale. L’effetto che si ottiene è sobrio ma allo stesso tempo in grado di creare movimento e di stupire, soprattutto se combinato con gli accessori adatti e i sanitari di design.
- Piastrelle bagno di forme diverse. Quando si desidera un effetto da copertina di riviste ma non si vuole rinunciare ad eleganza e sobrietà il trucco è sfogare la creatività con la disposizione delle piastrelle piuttosto che colori e materiali. Infatti una soluzione può essere di utilizzare lo stesso colore e lo stesso materiale per piastrelle di differenti dimensioni o forme. Un esempio? Utilizzare un tipo di piastrella per il pavimento e un altro per il rivestimento del muro. Un altro modo invece è realizzare più fasce dello stesso colore ma di forme differenti.
- Con la posa piastrelle bagno alternate invece l’ideale è combinare due colori differenti in una sola parete. Soluzione non indicata per le piastrelle grande formato, ma perfetta per quelle di piccole dimensioni: combinare più colori può rendere l’aspetto finale del muro ancora più di classe e avere un bagno con mosaico. Il successo di questa combinazione è optare per palette che creino contrasti unici oppure di sfumature differenti del medesimo colore.