Come realizzare un piccolo bagno in camera da letto?
Realizzare un bagno in camera da letto può essere una soluzione comoda e pratica: ecco alcuni consigli utili su come ricavarlo e arredarlo nel modo migliore.
Che la famiglia aumenti o che aumenti il numero di ospiti, c’è sempre una buona ragione per aggiungere una nuova stanza: una delle soluzioni più apprezzate consiste infatti nel realizzare un bagno in camera da letto, per garantire una maggiore privacy e una maggiore comodità. Ecco quali sono le soluzioni più indicate per ricavare questa nuova stanza, arredandola in modo pratico e confortevole.
Che la famiglia aumenti o che aumenti il numero di ospiti, c’è sempre una buona ragione per aggiungere una nuova stanza: una delle soluzioni più apprezzate consiste infatti nel realizzare un bagno in camera da letto, per garantire una maggiore privacy e una maggiore comodità. Ecco quali sono le soluzioni più indicate per ricavare questa nuova stanza, arredandola in modo pratico e confortevole.
Bagno in camera da letto: come ricavarlo
Un bagno aggiuntivo fa sempre comodo in un appartamento, soprattutto se abitato da più persone e ancora di più quando si hanno almeno due figli. Il secondo o terzo bagno spesso è difficile da realizzare per questioni di spazio, ma la soluzione migliore è ricavarlo all’interno di una camera da letto, possibilmente matrimoniale. Se le dimensioni della stanza lo permettono, è consigliabile ricavare un disimpegno, in modo da non dover per forza entrare nella camera per accedere al bagno, se invece lo spazio non lo permette bisognerà accedere direttamente dalla camera.
Una camera da letto con bagno è quindi realizzabile, ma per farlo è necessario affidarsi a dei professionisti: chiedere quindi un preventivo per la costruzione del bagno in camera da letto diventa indispensabile. Il professionista scelto dovrà controllare gli impianti sia elettrico che idrico-sanitari mentre in seguito vanno analizzate le dimensioni della stanza, perché la massimizzazione degli spazi e degli arredi si rivela decisiva. Se il bagno in camera da letto non possiede una finestra sull’esterno, bisogna procedere con un impianto di aerazione forzata: una volta che l’idraulico e l’elettricista avranno confermato la fattibilità del progetto, si può procedere con una delle parti più creative, pensare all’arredamento! Avete mai pensato ad un bagno total-white, scandinavo o jungalow?
Nella maggior parte dei casi, chi decide di ricavare una nuova stanza si troverà ad avere un piccolo bagno in camera, ma non bisogna temere perché esistono tantissimi complementi d’arredo che lo renderanno confortevole, nonostante le dimensioni più ridotte. Questo piccolo bagno supplementare avrà solo l’arredo strettamente necessario come wc, bidet, lavandino e un piatto doccia di dimensioni ridotte: esistono tantissime tipologie di prodotti, alcuni più economici, altri di design, che permettono di personalizzare la stanza sentendosi a proprio agio e sfruttando tutta la comodità di poter uscire dal bagno e vestirsi direttamente accedendo all’armadio della camera da letto, senza dover attraversare altri ambienti della casa.
Piccolo bagno in camera da letto: come arredarlo
Chi decide di realizzare un bagno in camera spesso si troverà a combattere con le dimensioni ridotte, ma questo non significa che si debba rinunciare al comfort. Il primo consiglio da seguire riguarda il pavimento: liberare lo spazio a terra infatti è una tecnica molto seguita dagli arredatori. Anche se lo spazio non esiste realmente, si può far finta che ci sia, rialzando un po’ i mobili dal pavimento e creando così l’illusione di grandezza: in questo senso è consigliabile optare per dei sanitari sospesi.
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