Idee e costi per il rivestimento del bagno: piastrelle, mosaico e maioliche?

L’arredamento del bagno parte dalla scelta dei rivestimenti. Tra i più popolari ci sono le piastrelle semplici, le maioliche e i mosaici: quale scegliere?

• Piastrelle, mosaico e maioliche: caratteristiche, costi e vantaggi
• Rivestimento bagno: piastrelle, mosaico e maioliche, le idee per l’arredamento

• Piastrelle, mosaico e maioliche: caratteristiche, costi e vantaggi
• Rivestimento bagno: piastrelle, mosaico e maioliche, le idee per l’arredamento

Il bagno è un ambiente importante. È il luogo in cui ci si prende cura di sé stessi e dove spesso ci si trova a rilassarsi al termine di una lunga giornata. Il suo arredamento, pertanto, non deve essere sottovalutato e lasciato al caso, a partire dai rivestimenti per il pavimento e per le pareti. Tante sono le possibili scelte presenti in commercio, ma tra quelle più popolari troviamo le piastrelle, nel dettaglio le maioliche e il mosaico.

Si tratta di opzioni che offrono grandi vantaggi e che sono particolarmente adatte ad un ambiente come il bagno. Ognuna ha le proprie caratteristiche, sia dal punto di vista pratico che estetico. Optare per uno di questi elementi è una vera e propria scelta di stile, che rende il proprio bagno unico e affascinante e che riflette la personalità e lo stile di chi vive nell’abitazione.

Piastrelle, mosaico e maioliche: caratteristiche, costi e vantaggi

Le piastrelle sono tra le scelte più apprezzate quando si tratta di rivestimenti per il bagno e i motivi sono presto spiegati. Sono resistenti all’acqua, all’umidità e sono durevoli. È un’opzione che richiede una manutenzione basilare, senza grandi difficoltà di pulizia e che, al contempo, garantisce un alto impatto visivo e un aspetto pulito e ordinato al proprio bagno.

In commercio si trovano diverse tipologie di piastrelle, che si distinguono principalmente per il materiale utilizzato per la loro realizzazione. Tra quelle più diffuse ci sono le piastrelle in gres porcellanato, con effetti molto differenti, le piastrelle in monocottura, leggermente porose, smaltate e sottili, le piastrelle in bicottura, brillanti e leggere e le piastrelle in cotto, dalla superficie non smaltata.

I costi variano in base alla tipologia di piastrelle. Quelle in gres porcellanato hanno un prezzo di circa 25 euro al mq, quelle in monocottura sono più economiche e il loro prezzo si aggira intorno ai 10 euro al mq. Le piastrelle in bicottura hanno un costo che si aggira tra gli 8 euro e i 25 euro. Le piastrelle di design possono arrivare a costare anche 100 euro al mq. 

Le possibilità di personalizzazione quando si tratta di piastrelle sono elevate. Se ne possono trovare in varie forme e colori e, per questo motivo, si adattano bene ad ogni stile.

Tra le piastrelle più amate in assoluto e che sono presenti in molte case italiane, soprattutto nei bagni e nelle cucine, sono le piastrelle in maiolica. È un rivestimento che riesce a trasmettere calore, senso di tradizione e di accoglienza e si può trovare in tanti colori e fantasie differenti.

Si tratta di un prodotto realizzato in ceramica, con una porosità media, smaltato. Sono spesso realizzate da esperti artigiani e dipinte a mano e presentano dei disegni originali e accattivanti. Sono, in ogni caso, molto resistenti e semplici da pulire. L’importante è non adoperare detersivi aggressivi.

Scegliere delle maioliche significa conferire al proprio bagno un aspetto unico e non replicabile. Il loro costo è superiore a quello delle classiche piastrelle. Parte dai 30 euro al mq e, in alcuni casi, può superare i 150 euro al mq. 

Se si vuole creare un ambiente ad alto impatto visivo ed estremamente elegante, oltre alle maioliche si può optare per il mosaico, composto da piccole piastrelle che vanno a formare pattern, decorazioni o disegni. Si può realizzare in vetro, in pietra, in gres porcellanato, in ceramica, in marmo o persino in legno. Quest’ultimo materiale è molto delicato e non è la scelta migliore per ambienti umidi come il bagno.

Tante le fasce di prezzo. I mosaici semplici, monocromo, realizzati in ceramica o materiali meno costosi, hanno un prezzo di circa 15 euro al mq. Mosaici decorativi, che offrono degli effetti suggestivi, possono superare il costo di 150 euro al mq.

Come scegliere il rivestimento più adatto? Occorre considerare l’aspetto estetico, la durabilità e la qualità, il tipo di manutenzione richiesta ed il budget a propria disposizione.

Rivestimento bagno: piastrelle, mosaico e maioliche, le idee per l’arredamento

Le piastrelle lasciano spazio a grandi possibilità e permettono di realizzare tutti i propri sogni in fatto di arredamento. Quelle in gres porcellanato sono versatili e adatte a creare un bagno moderno e possono essere combinate con vernici dai toni neutri, dai toni accesi e con carte da parati decorate.

In commercio si possono trovare piastrelle già decorate, con motivi floreali o geometrici. Possono essere utilizzate per mettere in risalto alcune parti del bagno, come l’interno della doccia o l’esterno della vasca.

Le maioliche possono essere utilizzate sia per i pavimenti che per le pareti, ma il suggerimento è quello di applicarle con moderazione, senza esagerare. Si rischia, infatti, di creare un ambiente caotico e poco rilassante. Possono essere abbinate con vernici che riprendono i colori dei disegni e con altri materiali che riproducono l’effetto del legno o delle pietre naturali.

Infine, il mosaico, uno degli elementi più affascinanti. Può essere utilizzato per impreziosire il bagno. Il consiglio è quello di utilizzarlo per evidenziare nicchie o per aggiungere accenti decorativi su ripiani e intorno agli specchi o alle finestre. Se si vuole ottenere un bagno di lusso, si può rivestire la doccia, il lavabo o far realizzare dei disegni eleganti sui pavimenti.