La vasca da bagno moderna è Ofuro, cos'è e quanto costa?

La vasca Ofuro sbarca in Occidente: ecco la storia e le caratteristiche di questa tradizione giapponese che reinterpreta il momento del bagno. Ecco tutte le curiosità

I giapponesi vantano una lunga esperienza nella cura della persona e nei trattamenti di bellezza e relax.

I giapponesi vantano una lunga esperienza nella cura della persona e nei trattamenti di bellezza e relax.

Con il termine “Ofuro” si identifica l’antico rituale del bagno giapponese, il quale veniva tradizionalmente eseguito in vasche di legno di cipresso (hinoki). Come ogni rituale che piace e fa bene al corpo e allo spirito, l’ofuro viene praticato anche al giorno d’oggi, e si sta diffondendo anche in Occidente, sia nelle case private che nei bagni pubblici.

In questo articolo, troverete tutte le informazioni necessarie a comprendere il rituale ofuro, apprezzarlo e, perché no, lasciarvi sedurre all’acquisto di questo straordinario elemento di salute e design per la propria casa.

Ofuro: la vasca da bagno stile giapponese

La vasca giapponese non è un semplice contenitore dove fare il bagno: si tratta di un’esperienza completa dove lavarsi, purificarsi, rilassarsi e lasciarsi alle spalle lo stress quotidiano. Se l’ofuro può essere utilizzata in qualsiasi momento della giornata, la tradizione propende per la sera, prima di coricarsi.

La tinozza, originariamente realizzata in legno di cipresso, si differenzia dalla classica vasca per l’altezza delle pareti e, dunque, la profondità del livello dell’acqua. L’ofuro ha in genere una forma squadrata e, nelle case moderne, viene costruita in materiale acrilico, acciaio e, solo in alcune circostanze, in legno. La differenza principale con l’ofuro tradizionale è che quella moderna ha un sistema di scarico, una comodità non indifferente che non ci costringe a svuotarla manualmente al termine del rituale.

Sebbene l’acrilico e l’acciaio svolgano egregiamente il loro lavoro, l’irresistibile fascino della vasca giapponese in legno lo rende, ad oggi, il materiale top di gamma e più suggestivo nella realizzazione delle ofuro.

Tra quelle “freestanding”, ovvero quelle che non appoggiano a nessun muro, la vasca di legno giapponese è forse la più apprezzata nei centri benessere e, sempre più spesso, nelle case dei privati che sognano di trasformare il bagno in un vero e proprio santuario. In questo caso, gli esperti consigliano di rivolgersi a modelli in acrilico per una durata maggiore e una qualità davvero sorprendente.

Quanto costa un ofuro?

La vasca giapponese ofuro ha un prezzo che va dai 650 ai 34.500 euro nei modelli di lusso. A queste cifre saranno poi da aggiungere le spese per il trasporto, l’installazione e l’eventuale lavoro murario per lo scarico.

Ofuro: un antico rituale che purifica anima e corpo

L’ofuro è il complemento perfetto di ogni bagno zen. La procedura corretta del rituale del bagno prevede, innanzitutto, il lavaggio vero e proprio di corpo e capelli, il quale avviene fuori dalla vasca.

Seduti su un piccolo sgabello di legno, vengono riempiti dei secchi di legno da usare per le abluzioni di preparazione. Solo a questo punto si potrà accedere alla vasca, con acqua a una temperatura compresa tra i 38° e i 42° gradi.

La tradizione vuole che tutti i membri della famiglia debbano utilizzare la stessa acqua, e per questo motivo essa dovrà essere pulitissima. L’ordine di lavaggio rispetta una severa sequenza gerarchica, e tra un bagno e l’altro l’acqua non viene mai svuotata.

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