Quanto costa piastrellare un bagno?

Piastrellare il bagno è una delle soluzioni migliori in quanto questa stanza è più soggetta a usura e umidità. Ma quanto costa piastrellare il bagno?

Il bagno è una delle stanze della casa più sottoposta ad usura: proprio per questo, sarebbe opportuno effettuare regolarmente adeguati interventi di manutenzione, al fine di garantirne la funzionalità e l’igiene.

Il bagno è una delle stanze della casa più sottoposta ad usura: proprio per questo, sarebbe opportuno effettuare regolarmente adeguati interventi di manutenzione, al fine di garantirne la funzionalità e l’igiene.

• Quanto costano le piastrelle per il bagno?
• Quanto costa la posa delle piastrelle

Piastrellare il bagno è uno dei metodi più semplici ed efficaci per rinnovare l’ambiente e dare nuova vita alla stanza: oltre che per un fattore pratico, infatti, è importante che anche il bagno abbia un aspetto ordinato e curato, così da rispecchiare il design del resto della casa. In più, le piastrelle offrono numerosi vantaggi, e si prestano molto bene al rivestimento di locali come bagni e cucine.

Ma quanto costa far posare le piastrelle in bagno? Ci sono diversi fattori che incidono sul prezzo per piastrellare il bagno: innanzitutto il costo totale dipende dal tipo di materiali scelti, ma anche dalla dimensione dell’area da trattare e dal tipo di interventi necessari. Con PG casa scopri quanto costa al mq posare le piastrelle in bagno, quali sono gli elementi da considerare e quali sono le soluzioni migliori.

Quanto costano le piastrelle per il bagno?

Pratiche e versatili, ma anche molto eleganti e raffinate, le piastrelle sono la scelta ideale per rivestire i pavimenti e le pareti del tuo bagno. In commercio ne esistono di moltissimi tipi, in grado di soddisfare anche i gusti dei clienti più esigenti: è possibile scegliere tra diversi materiali, sfumature cromatiche o finiture; si può optare per piastrelle dal formato maxi per un aspetto più unitario e minimal, oppure piastrelle dal formato mini per un effetto più dinamico e vivace; esistono poi modelli quadrati, esagonali, o a lastre che possono adattarsi a qualsiasi stile d’arredamento.

La ceramica è certamente una delle soluzioni più diffuse per rivestire le superfici del bagno: si tratta di un materiale impermeabile e facile da pulire, molto resistente all’usura e igienico. In più, le piastrelle in ceramica hanno il vantaggio di essere piuttosto economiche. Anche il gres porcellanato è molto apprezzato per piastrellare il bagno: si tratta di una soluzione moderna, in grado di coniugare alla perfezione alte prestazioni funzionali con un’incredibile resa estetica; sebbene il costo sia mediamente più elevato, le piastrelle in gres sono molto versatili e permettono di ottenere un’ampia gamma di effetti diversi, come legno, pietra o marmo.

Infine, è possibile optare per un pavimento in pietra naturale o in pietra ricostruita: raffinate ed elefanti, le piastrelle in pietra hanno un fascino senza tempo che aggiungerà un incredibile valore alla stanza. Tuttavia, bisogna considerare che spesso questi materiali sono piuttosto delicati e richiedono molta manutenzione.

Di seguito, una tabella con i costi medi delle principali piastrelle per il rivestimento del bagno:

Quanto costa la posa delle piastrelle

Oltre al costo dei materiali, bisogna considerare anche la manodopera necessaria ad effettuare il lavoro: affidarsi ad un piastrellista serio ed affidabile, è indispensabile per essere certi di ottenere un lavoro di qualità, svolto con le modalità adeguate e realizzato nei tempi prestabiliti. La posa delle piastrelle, infatti, è un’operazione molto delicata che richiede una certa esperienza nel settore; in ambienti dalle dimensioni ridotte o dalla forma irregolare, capita spesso di dover tagliare ed adattare le mattonelle a seconda delle esigenze specifiche: quando in questi casi vengono prodotti molti materiali di scarto, i costi aumentano leggermente.

In più, è possibile optare per diversi schemi di posa o effetti decorativi, che possono incidere sui prezzi: le disposizioni più utilizzate per il rivestimento del bagno sono la posa orizzontale, obliqua, a spina di pesce o a mosaico; la prima opzione è la più semplice ed economica, mentre gli altri stili risultano mediamente più complessi e costosi, facendo aumentare le spese. Tuttavia, le ultime tendenze vedono i bagni con pareti piastrellate solo parzialmente, ad esempio quella doccia o della vasca, lasciando in muratura le altre: oltre ad ottenere un effetto molto gradevole, questa soluzione consente di risparmiare sul costo finale.

Infine, va tenuto presente che sebbene talvolta sia possibile posare le piastrelle direttamente sui rivestimenti preesistenti, nella maggior parte dei casi sarà necessario procedere con lo smantellamento dei pavimenti, provvedere al rifacimento del massetto sottostante, preparare l’area con appositi prodotti e livellare le superfici. Ciò comporta che, a seconda della complessità dell’intervento, il prezzo può variare sensibilmente.

Di seguito, ecco una tabella dei costi medi per la posa delle piastrelle e dei servizi correlati: