I climatizzatori convengono: boom di acquisti e installazioni nel 2022

Il 2022 ha registrato un boom di vendite nel campo dei dispositivi per la climatizzazione: vediamo i dati della crescita e quali sono quelli più venduti

• Report Assoclima: l'acquisto dei condizionatori sale del 35,5%
• Boom di condizionatori: i motivi dell'incremento
• Quali sono i dispositivi più acquistati dagli italiani?

• Report Assoclima: l'acquisto dei condizionatori sale del 35,5%
• Boom di condizionatori: i motivi dell'incremento
• Quali sono i dispositivi più acquistati dagli italiani?

Con il passare degli anni, il clima estivo in Italia sembra diventare sempre più caldo e afoso, e sempre più italiani optano per l’installazione di un climatizzatore per rinfrescare le proprie case e luoghi di lavoro. Il 2022 ha registrato un vero e proprio boom di installazioni, come confermato dall’indagine di Assoclima sui dati di produzione, importazione, esportazione e installazione di climatizzatori e pompe di calore.

Le vendite di questi dispositivi hanno raggiunto cifre senza precedenti, soprattutto per quanto riguarda le pompe di calore, diventate il dispositivo più acquistato dagli italiani. Vediamo tutti i dettagli del report Assoclima, cercando di capire i motivi dell’incremento.

Report Assoclima: l’acquisto dei condizionatori sale del 35,5%

Il settore della climatizzazione ha registrato ottimi risultati nel corso del 2022, con un particolare successo delle pompe di calore e degli impianti ibridi. Questo dato emerge chiaramente dall’indagine statistica condotta da Assoclima sui principali dati di produzione, importazione, esportazione e mercato degli apparecchi di climatizzazione presenti in Italia.

In particolare, l’indagine ha coinvolto 48 aziende e ha evidenziato un valore della produzione nazionale di poco superiore al miliardo di euro, in crescita del 29% rispetto all’anno precedente, mentre il mercato Italia ha superato i 3 miliardi di euro, con un incremento del 35,5% rispetto al 2021. Si tratta di dati estremamente positivi che confermano l’interesse crescente degli utenti verso soluzioni sempre più efficienti ed eco-sostenibili per la climatizzazione degli ambienti.

Boom di condizionatori: i motivi dell’incremento

Il mercato dei condizionatori sta vivendo un vero e proprio boom, come dimostrato dai dati pubblicati da Assoclima. Ma quali sono i motivi di questo incremento? A rispondere è la stessa associazione, che ha sottolineato l’importanza di un contesto legislativo favorevole, con un’attenzione crescente verso la sostenibilità e l’efficienza energetica degli impianti di climatizzazione.

In particolare, si parla della revisione dei regolamenti Ecodesign ed Etichettatura Energetica, delle direttive del pacchetto Fit for 55 e della revisione del regolamento sugli F-gas, che impongono requisiti sempre più stringenti per l’immissione degli apparecchi sul mercato.

Tutto ciò ha creato un clima di aspettative e sfide, ma anche di grande opportunità per un settore che rappresenta una delle tecnologie più promettenti per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione. Tuttavia, come sottolinea Assoclima, sarà necessario affrontare queste sfide in maniera integrata, coinvolgendo tutte le parti interessate e lavorando per una maggiore elettrificazione dei consumi.

Quali sono i dispositivi più acquistati dagli italiani?

Nel comparto dell’espansione diretta, si registra un trend positivo per tutte le tipologie di prodotti:

• i climatizzatori monosplit crescono del 17% a valore e dell’11% a volume, i multisplit del 13% a valore e dell’8% a volume, i sistemi VRF del 16% a valore e del 12% a volume, i climatizzatori monoblocco del 23% sia a valore che a volume, mentre i condizionatori roof top del 20% a valore e del 5% a volume;
• ma sono soprattutto le apparecchiature idroniche a riportare performance molto interessanti: i gruppi frigoriferi con condensazione ad aria e le pompe di calore elettriche aria-acqua registrano incrementi del 55% a valore e del 69% a volume, mentre le pompe di calore rappresentano il dispositivo più acquistato dagli italiani, passando da 42.000 unità nel 2018 a 294.000 unità nel 2022, con una crescita del 83% a valore e dell’82% a volume rispetto all’anno precedente;
• numeri ancora più impressionanti sono stati rilevati per gli apparecchi ibridi, cresciuti del 190% a valore e del 110% a volume, e per le pompe di calore per la produzione di acqua calda sanitaria, con un aumento dell’87% a valore e del 64% a volume.