Condizionatori inverter e on-off: quali sono le differenze?
Un condizionatore intelligente che quando arriva a temperatura si ferma autonomamente: ecco perché scegliere la tecnologia inverter
Ugo Sollazzo
Idraulico termotecnico
Il condizionatore realizzato inverter è un apparecchio in grado di generare aria in modo intelligente e ottimizzato: una volta che raggiunge la temperatura ottimale, il motore rallenta funzionando a bassi regimi. In questo modo, l’apparecchio riesce a garantire una prestazione sempre eccellente con il minimo utilizzo di energia.
Il condizionatore realizzato inverter è un apparecchio in grado di generare aria in modo intelligente e ottimizzato: una volta che raggiunge la temperatura ottimale, il motore rallenta funzionando a bassi regimi. In questo modo, l’apparecchio riesce a garantire una prestazione sempre eccellente con il minimo utilizzo di energia.
- Inverter: come funziona?
- Condizionatore on-off: vantaggi e svantaggi
- Differenze tra condizionatori inverter e on-off
- Condizionatori on-off o inverter: prezzi
Inverter: come funziona?
Il condizionatore emette aria (fredda o calda) grazie ad un sistema “modulante” che, tramite un sistema elettronico, va a calcolare la potenza sulla base della specifica esigenza che viene di volta in volta richiesta.
Così facendo, l’impianto “modula” l’erogazione di aria che varia in base a diverse specifiche come la grandezza della stanza, il periodo dell’anno nel quale si va ad usare il condizionatore, il fabbisogno di aria da parte del soggetto e così via.
Si consiglia l’acquisto di un condizionatore con tecnologia inverter per tutti coloro che hanno necessità di regolare la temperatura di una stanza per lunghi periodi come, ad esempio, la notte o ancora in periodi particolarmente caldi. Questo perché mantenendo un apparecchio di questo tipo acceso per diverse ore, riesce ad economizzare i consumi con un risparmio sulla bolletta non indifferente.
Condizionatore on-off: vantaggi e svantaggi
Scegliere il giusto condizionatore è fondamentale, pertanto saper distinguere tra i diversi modelli diventa importante. Il condizionatore on-off o meglio l’impianto tradizionale si distingue dal sistema inverter per il fatto che, una volta raggiunta la temperatura richiesta, il condizionatore si spegne automaticamente per poi riattivarsi una volta che la temperatura interna della stanza della stanza non è più adeguata. In questo modo il condizionatore funzionerà sempre e comunque a pieno regime con la conseguenza che i consumi saranno sempre elevati durante tutto il funzionamento.
Per questo motivo molte case di produzione stanno gradualmente abbandonando il sistema on-off a favore di un più parsimonioso sistema inverter. I condizionatori on-off inoltre costano meno di un condizionatore di tipo inverter, ma bisogna tenere a mente che a fronte di un prezzo almeno in apparenza basso, i consumi risulteranno più elevati con un rapporto qualità/prezzo non proprio ottimale.
A chi si consiglia l’acquisto di un condizionatore on-off? Questo tipo di condizionatore è particolarmente indicato a chi non ha necessità di tenere sempre acceso il condizionatore e dispone di una stanza di dimensioni ridotte. Per questo motivo se si decide di optare per un apparecchio di questo tipo, si consiglia di fare un’attenta valutazione sulla base delle tue abitudini e esigenze.
Differenze tra condizionatori inverter e on-off
Le differenze principali tra un condizionatore inverter e un on-off si possono riassumere come segue:
- Differenze nei consumi energetici. Un condizionatore dotato di inverter è dotato di un apparato di controllo della rotazione del compressore che permette di regolare le prestazioni in qualsiasi condizione di impiego. L’inverter consuma meno rispetto a un on-off che vede il compressore lavorare sempre al massimo della potenza fino allo spegnimento – che avviene quando la temperatura della stanza ha raggiunto i livelli desiderati.
- L’inverter riesce a mantenere una temperatura più omogenea nella stanza con precisione piuttosto elevata.
- L’inverter, per concludere, risulta essere più silenzioso dell’on-off.
Osservando queste differenze, si potrà dedurre che gli impianti on-off abbiano un prezzo d’acquisto molto conveniente che, tuttavia, comporta anche consumi più elevati.
In generale, quando vai a scegliere un condizionatore, dovrai fare attenzione anche alla sua potenza, oltre che alla presenza dell’inverter. Per tenere a bada le bollette, assicurati di scegliere una classe energetica elevata (A++ o A+++) e, se possibile, selezionare un modello dotato di deumidificatore che può fare una differenza incredibile in termini di confort. La presenza di un Wi-Fi, invece, renderà il dispositivo manovrabile anche a distanza, per raggiungere i livelli di comodità di una casa domotica.
Condizionatori on-off o inverter: prezzi
A seconda del tipo di sistema scelto, il prezzo può variare di molto. Per quanto riguarda il condizionatore inverter, i prezzi vanno dai 300 ai 500 euro circa, mentre se si sceglie un condizionatore on-off i prezzi si riducono di molto con la possibilità di usufruire di interessanti scontistiche. Come abbiamo già detto, è importante tenere conto anche di altri elementi, come la classe energetica e la presenza di altri optional che possono fare la differenza, oltre che naturalmente un sistema dimensionato per l’ambiente da climatizzare.
Scegli uno dei nostri migliori professionisti! Richiedi un preventivo gratis a condizionatori
CHIEDI ORA