Quale condizionatore scegliere per un appartamento di 90 mq

Vuoi installare un condizionatore in un appartamento di 90 metri quadri? L'esperto spiega come sceglierlo nel modo giusto e avere la giusta temperatura in casa

• Scelta e valutazione della potenza del condizionatore
• Altri fattori da considerare nella scelta del condizionatore

• Scelta e valutazione della potenza del condizionatore
• Altri fattori da considerare nella scelta del condizionatore

Nel corso dell’anno, la temperatura all’interno di un appartamento può variare notevolmente, rendendo cruciale la scelta di un condizionatore adatto per garantire il massimo comfort termico in qualsiasi stagione. Questa esigenza emerge anche e soprattutto quando occorre scegliere il migliore condizionatore per un appartamento di dimensioni standard, come un bilocale o un trilocale di circa 90 metri quadrati. In questo caso le sfide sono tante: occorre orientarsi tra le infinite scelte proposte dal mercato, la necessità di bilanciare il desiderio di un ambiente piacevole con l’importanza di creare una casa sostenibile riducendo i consumi e i costi della bolletta. La temperatura interna della casa influisce sul nostro benessere quindi fare una scelta avventata potrebbe avere conseguenze molto negative.

Vediamo quali sono i fattori per fare una scelta davvero oculata e mirata a riscaldare un appartamento di 90 mq.

Scelta e valutazione della potenza del condizionatore

Il primo passo da fare quando si sceglie il condizionatore più appropriato per un appartamento di circa 90 mq è valutare la potenza del dispositivo.

Questo dato sarà necessario per capire in modo puntuale qual è la temperatura corretta che il dispositivo deve raggiungere nella stanza in cui verrà installato.

Per rispondere a questa domanda occorre approfondire il concetto di BTU, acronimo di British thermal unit, un valore cruciale quando si vuole acquistare un condizionatore.

I BTU sono un’unità di misura dell’energia termica. Un British Thermal Unit rappresenta la quantità di calore necessaria per innalzare la temperatura di una libbra d’acqua (circa 0,45 kg) di un grado Fahrenheit (circa 0,56 gradi Celsius) a pressione atmosferica normale. Quando si parla di condizionatori d’aria, i BTU vengono utilizzati per misurare la capacità di raffreddamento o riscaldamento del dispositivo.

La scelta della giusta potenza in BTU per un condizionatore è importante per garantire che il dispositivo sia in grado di rinfrescare o riscaldare in modo efficace l’ambiente in cui è installato.

La dimensione della superficie è direttamente proporzionale ai BTU necessari per riscaldarla o raffreddarla. In poche parole, più grande è un ambiente e più BTU saranno necessari per ottenere la temperatura ideale. Per esempio, se si sceglie un condizionatore troppo potente per una stanza piccola, oltre a una spesa inutile, si va incontro anche a un funzionamento troppo dispendioso. Perché il condizionatore si spegnerà molto spesso quando raggiunge la temperatura adeguata per poi riaccendersi, utilizzando più energia del necessario. Al contrario, un condizionatore poco potente non restituirà in una camera la temperatura adeguata a riscaldarla provocando un ambiente più freddo del dovuto.

Il rapporto tra il volume della stanza e i BTU è fondamentale per avere un’idea della potenza necessaria quando si acquista un condizionatore. Per esempio, una stanza di 10 mq avrà bisogno di un condizionatore da 4000 btu. Con l’aumento dei metri quadri aumentano le esigenze in termini di potenza. Per un appartamento da 90 mq sono necessari circa 24 mila BTU. Però bisogna considerare di suddividere i metri quadri in base anche alla suddivisione degli ambienti per installare il condizionatore adeguato per ogni stanza.

Altri fattori da considerare nella scelta del condizionatore

Anche se la valutazione dei BTU del condizionatore in relazione alle dimensioni della stanza è un elemento cruciale nella scelta del modello, è fondamentale tenere presente che tale stima costituisce solamente un punto di partenza. Esistono infatti altri fattori altrettanto rilevanti da considerare. In particolare, possono influenzare la potenza necessaria i seguenti aspetti:

• Efficienza energetica e isolamento dell’appartamento, perché una casa con un’ottima coibentazione avrà minori dispersioni di calore, riducendo gli effetti delle condizioni esterne e mantenendo meglio la temperatura desiderata grazie al condizionatore.
• Esposizione della stanza, per esempio un’esposizione al sole nelle ore più calde richiederà una minore potenza rispetto a una costantemente in ombra.
• Numero di elettrodomestici presenti che contribuiscono al riscaldamento dell’ambiente in cui sono collocati.
• Numero di persone nella casa perché più persone risiedono nell’appartamento, maggiore sarà il riscaldamento naturale dell’ambiente e quindi minore la necessità di installare un condizionatore troppo potente