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Inferriate a soffietto: caratteristiche, vantaggi e costo al mq

Le inferriate a soffietto sono un'alternativa pratica alle classiche grate fisse: scopriamo i vantaggi, le tipologie sul mercato e i costi associati

Ultimo aggiornamento 05-09-2024

Alessia Mancini

Content manager e blogger

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In un’epoca in cui la sicurezza della propria abitazione è diventata una priorità, ma senza voler rinunciare al design e alla praticità, le inferriate a soffietto si presentano come una risposta moderna alle esigenze dei consumatori più attenti.

Scopriamo le caratteristiche distintive di queste grate di sicurezza, evidenziando i numerosi vantaggi che offrono rispetto alle soluzioni tradizionali, approfondendo i diversi materiali utilizzati nella loro realizzazione, le tipologie disponibili sul mercato e, non meno importante, i costi associati all’acquisto e all’installazione.

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Inferriate a soffietto: caratteristiche e vantaggi

Shutterstock

Le inferriate a soffietto, note anche come inferriate a pacchetto, a libro o a fisarmonica, rappresentano una soluzione innovativa e sempre più popolare per la sicurezza domestica.

Uno dei principali punti di forza di queste inferriate è la loro facilità di installazione. Non richiedendo interventi murari significativi, consentono un notevole risparmio sia in termini di tempo che di costi. Il sistema di montaggio prevede l’utilizzo di un telaio che viene fissato alla parete, internamente o esternamente al serramento. Questa caratteristica le rende particolarmente adatte agli ambienti condominiali, dove l’installazione di grate apribili non necessita dell’approvazione degli altri residenti, semplificando notevolmente l’iter burocratico.

Le inferriate a soffietto offrono un design elegante e discreto. Quando aperte, si ripiegano su se stesse, permettendo di godere appieno della vista esterna senza l’ingombro visivo tipico delle grate fisse. Nonostante la loro flessibilità, non compromettono in alcun modo la sicurezza, equiparandosi alle inferriate tradizionali in termini di protezione.

Inoltre, queste strutture consentono una migliore circolazione dell’aria e un maggiore passaggio di luce naturale quando sono aperte, contribuendo al comfort abitativo. La loro versatilità le rende adatte sia per finestre che per porte, offrendo una soluzione di sicurezza completa per l’intera abitazione.

Inferriate a soffietto: quali sono i materiali?

Nella realizzazione delle inferriate a soffietto, la scelta del materiale gioca un ruolo fondamentale per garantire sicurezza, durabilità ed estetica. Vediamo quali sono le principali opzioni disponibili sul mercato e le loro caratteristiche distintive.

Il ferro rappresenta una scelta tradizionale per le grate di sicurezza. Tuttavia, questo materiale richiede un’attenzione particolare per contrastare il suo naturale processo di ossidazione. Per preservare l’integrità delle inferriate in ferro, è necessario applicare un trattamento di verniciatura protettiva che ne aumenti la resistenza agli agenti atmosferici, in particolare all’acqua.

L’acciaio si distingue come materiale di eccellenza per le inferriate di sicurezza. La sua principale caratteristica è l’elevata resistenza combinata con l’assenza di problemi di ossidazione. Queste proprietà rendono l’acciaio particolarmente adatto per la realizzazione di inferriate a soffietto di alta qualità, garantendo una protezione duratura e una manutenzione ridotta.

Un’alternativa interessante è rappresentata dall’alluminio. Questo materiale condivide con l’acciaio la proprietà di non essere soggetto a ossidazione, offrendo quindi una buona resistenza agli agenti atmosferici. L’alluminio si caratterizza per la sua leggerezza, che può facilitare l’apertura e la chiusura delle inferriate a soffietto. Tuttavia, è importante notare che la sua resistenza meccanica è inferiore rispetto all’acciaio, aspetto da considerare quando la priorità è la massima sicurezza.

Inferriate a soffietto: tipologie a confronto

Prima di procedere all’acquisto, è fondamentale comprendere le diverse tipologie di apertura disponibili, ciascuna con caratteristiche uniche che possono adattarsi a specifiche esigenze abitative.

Una delle varianti più richieste è l’inferriata a soffietto con apertura a L. Questo modello si contraddistingue per la sua capacità di aprirsi verso l’esterno con un angolo di 90°. La sua peculiarità risiede nella versatilità e nella capacità di adattarsi a diverse configurazioni architettoniche preesistenti.

Un’alternativa degna di nota è rappresentata dalle inferriate a soffietto bidirezionali. Queste grate si caratterizzano per la loro capacità di aprirsi sia verso l’interno che verso l’esterno. Questa flessibilità le rende compatibili con una vasta gamma di serramenti, siano essi finestre tradizionali o porte-finestre.

Un altro aspetto da considerare è lo spazio disponibile. L’apertura a L potrebbe essere ideale per ambienti con limitazioni di spazio interno, mentre il modello bidirezionale potrebbe adattarsi meglio a situazioni in cui si desidera massimizzare la flessibilità di apertura.

Inferriate a soffietto su misura: costi al mq

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Il prezzo delle inferriate a soffietto può variare considerevolmente in base a diversi fattori. Le dimensioni giocano un ruolo cruciale: le soluzioni standard risultano generalmente più economiche, con un risparmio che può arrivare al 20% rispetto alle versioni su misura. Anche il materiale scelto, la finitura (decorata o verniciata) e la ferramenta selezionata, in particolare il tipo di serratura, influenzano notevolmente il costo finale.

Per quanto riguarda i materiali, le inferriate in acciaio zincato rappresentano l’opzione base, con prezzi che partono da circa 60 euro al metro quadrato. Optando per una versione verniciata, il costo sale a partire da 100 euro/mq, mentre per finiture più elaborate come la verniciatura effetto legno, si può arrivare fino a 300 euro/mq.

Un aspetto positivo da considerare è che i costi di installazione sono relativamente contenuti rispetto ad altre tipologie di inferriate, contribuendo a mantenere accessibile la spesa complessiva. Inoltre, la manutenzione richiesta è minima, limitandosi alla lubrificazione dei giunti e alla pulizia regolare per prevenire l’accumulo di polvere e agenti inquinanti. Una riverniciatura periodica può essere necessaria, soprattutto per le inferriate in ferro.

Un fattore che rende l’investimento più attraente sono i benefici fiscali disponibili. L’acquisto di inferriate apribili gode di un’IVA agevolata al 10%, invece del normale 22%, riducendo significativamente il costo per il consumatore. Inoltre, è possibile usufruire di una detrazione IRPEF del 50%, grazie al Bonus sicurezza, fino ad un tetto massimo di spesa di 96.000 euro.

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