Soppalco in ferro: come sfruttare gli spazi con intelligenza
Il soppalco in ferro è una struttura dallo stile moderno che consente di ottimizzare gli spazi di casa e non solo
Giuseppe Sorrenti
Architetto
Il soppalco in ferro, in presenza di soffitti piuttosto alti, è una soluzione molto interessante per sfruttare in maniera intelligente lo spazio a disposizione all’interno della propria abitazione. Grazie al soppalco, infatti, si ha la possibilità di sfruttare lo spazio in altezza quando manca sia in larghezza che in lunghezza, realizzando delle stanze con specifiche funzioni.
Il soppalco in ferro, in presenza di soffitti piuttosto alti, è una soluzione molto interessante per sfruttare in maniera intelligente lo spazio a disposizione all’interno della propria abitazione. Grazie al soppalco, infatti, si ha la possibilità di sfruttare lo spazio in altezza quando manca sia in larghezza che in lunghezza, realizzando delle stanze con specifiche funzioni.
In genere il soppalco in ferro e legno non viene usato solo nei fabbricati adibiti ad uso abitativo ma anche per creare spazi nei garage o capannoni. Le regole per la realizzazione di un soppalco variano a seconda dei regolamenti edilizi dei comuni di residenza ma di solito vi sono dei parametri medi che devono essere presi in considerazione:
- l’altezza da soppalcare si aggira intorno ai 4,3-4,4 metri. Le altezze sovrastanti e sottostanti il soppalco non possono essere inferiori a 2,10 metri, includendo anche la soletta.
- la superficie soppalcata non può superare 1/3 della superficie del fabbricato.
- l’altezza sottostante non può essere inferiore a 2,4 metri.
- tutti i documenti inerenti al progetto devono essere presentati all’Ufficio Tecnico del Comune da un professionista (architetto, geometra o ingegnere).
- dopo il completamento dei lavori, questi ultimi devono essere documentati presso l’Ufficio del Catasto, in quanto viene incrementata la superficie calpestabile e pertanto la metratura dell’immobile.
- La superficie minima finestrata, ovvero dotata di finestre. La creazione di un soppalco aumenta la superficie calpestabile e i locali, e dunque può risultare necessario aumentare anche la superficie finestrata in modo da garantire la corretta areazione e illuminazione degli ambienti. La normativa italiana sancisce che in ogni ambiente deve essere garantita una superficie finestrata pari ad almeno un ottavo della superficie di pavimento dell’ambiente stesso. La percentuale cambia in edifici storici o per le ristrutturazioni, ma va comunque considerata.
Soppalco in ferro per abitazioni: pro e contro
Uno dei principali vantaggi del soppalco in ferro è rappresentato dalla sua leggerezza. Il suo peso medio, infatti, è di circa 1/5 dell’intera struttura in muratura. Questa struttura di metallo, inoltre, può essere montata facilmente e in tempi piuttosto ridotti. Sono molto semplici da montare perché fanno parte della famiglia dei cosiddetti “prefabbricati”: pertanto vengono realizzati in fabbrica per poi essere montati in poco tempo all’interno delle case. Grazie al suo stile moderno, con alcuni aspetti comuni al minimal, quella del soppalco per interni non viene mai considerata una soluzione approssimativa o scialba.
Di solito viene realizzato utilizzando del materiale leggero rispetto ai soppalchi in muratura, altra tipologia molto comune. Così i rischi di natura strutturale vengono ridotti al minimo. Un aspetto poco favorevole per il consumatore è dato dal suo costo parecchio alto. Dal punto di vista del suo utilizzo, invece, potrebbe risultare fastidioso il rumore che si provoca quando si cammina su questa struttura in metallo.
Con un soppalco potrai:
- Ottenere spazio là dove la superficie sembrava sprecata;
- Aumentare il valore dell’immobile senza stravolgere completamente la muratura di casa.
- Creare un ambiente dalla resa estetica suggestiva che può ospitare una camera da letto, un’area relax o lettura, una zona ufficio o magari un disimpegno.
Attenzione però alle mille normative da rispettare e che ti elencheremo nel capitolo successivo. Se vuoi optare per il fai da te, infatti, dovrai sottostare ad una serie di regole che potrebbero darti filo da torcere. Meglio delegare ai professionisti.
Come si costruisce un soppalco? Con quali costi?
Per realizzare un soppalco bisogna percorrere un iter caratterizzato da diverse tappe, tutte importanti e che non possono essere saltate.
Per prima cosa bisogna appurare se la legge consente di realizzare un soppalco all’interno della propria abitazione. Poi bisognerà decidere come realizzarlo.
Se si ha dimestichezza con il fai-da-te, sul web sono disponibili tante guide che possono essere d’aiuto. Ma se si desidera realizzare un lavoro a regola d’arte, forse è meglio affidarsi a mani esperte. Rivolgendosi a un architetto o geometra, una volta esposta la propria idea, sarà realizzato un progetto ad hoc che sia rispondente alle proprie aspettative, sia esso in ferro o in legno per un risultato più rustico e meno industriale.
Tale progetto va presentato all’Ufficio Tecnico del Comune per ottenere il permesso. Poi bisognerà contattare la ditta o il professionista che si dovrà occupare della creazione del soppalco. Una volta completati i lavori, si dovrà inviare tutta la documentazione necessaria al catasto, per completare tutti gli adempimenti burocratici del caso.