Pavimenti in linoleum per chi vuole una casa green e pulita

Per chi cerca una soluzione ecocompatibile della propria casa moderna, non c'è scelta migliore. Un volta scoperti i segreti della sua pulizia, i pavimenti in linoleum durano a vita

• Cosa sono i pavimenti in linoleum
• Come pulire il linoleum

• Cosa sono i pavimenti in linoleum
• Come pulire il linoleum

Fino a qualche anno fa i pavimenti in linoleum si trovavano soprattutto nelle aziende, all’interno di impianti industriali e negli uffici.

Oggi, visti i numerosi pregi, è una delle soluzioni moderne tra le più apprezzate quando si vuole rinnovare lo stile e l’arredamento degli interni di abitazioni.

Cosa sono i pavimenti in linoleum

Economici e insuperabili anche per quanto l’igiene e la pulizia, i pavimenti in linoleum non vanno confusi con i pavimenti in PVC.

Si tratta infatti di due materiali diversi che devono pertanto essere trattati in maniera adeguata.

Linoleum e PVC: quali sono le differenze?

I pavimenti in linoleum sono realizzati con un materiale ricavato dall’olio di lino. L’idea rivoluzionaria risale all’Ottocento quando lo scozzese Frederick Walton pensò di miscelare l’olio di lino a sughero e farina di legno, così da ottenere un composto con cui rivestire un supporto di juta. Così nacquero i pavimenti in linoleum: eleganti, pratici ed ecocompatibili.

I pavimenti in PVC invece sono un polimero di materiale plastico.

Il PVC infatti è una delle materie plastiche più diffuse al mondo fin dalla prima metà del Novecento, risultato dall’unione di etilene, un derivato del petrolio, e cloro. Si tratta di un polimero che permette di creare pavimenti economici e idrorepellenti, che hanno una buona resistenza all’invecchiamento, agli agenti chimici, al fuoco; per questo è un pavimento diffuso negli edifici pubblici, nei magazzini e ultimamente anche nelle case. Non necessita di particolari cure soprattutto rispetto alla pulizia pavimenti di linoleum, che vuole delicatezza.

Come pulire il linoleum

Uno dei pregi del pavimento è la sua natura ecocompatibile e quindi completamente naturale. E grazie anche all’estetica, che risponde ai gusti e al design attuale, è un pavimento che sta tornando di grande tendenza.

Prodotto sotto forma di teli di diverse lunghezze e spessore, il pavimento di linoleum può essere posato in ogni stanza della casa, ma va trattato con cura.

Una delle prime cose da imparare è come pulire il linoleum, perché se viene trattato con sostanze sbagliate si rovina e diventa friabile. Essendo di materiale naturale è uno dei pavimenti più igienici e sicuri anche in una casa con i bambini. Ma siccome è molto delicato, con una scorretta pulizia – magari utilizzando detergenti dal ph alcalino – i pavimenti in linoleum possono addirittura sciogliersi.  Ecco allora la pulizia dei pavimenti di linoleum in 4 mosse:

1. Per prima cosa è bene comperare solo prodotti detergenti specifici per la pulizia dei pavimenti di linoleum, gli unici che non intaccano la superficie.
2. Rimuovete accuratamente polvere e residui con l’aspirapolvere e poi passate uno straccio umido di sola acqua oppure addizionata al detergente apposito.
3. Passate quindi un panno asciutto sul pavimento in linoleum per aiutarlo ad asciugare rapidamente.
4. A questo punto, sul pavimento di linoleum pulito e asciutto, potete stendere un prodotto apposito protettivo.

Periodicamente può essere utile e pratico affidarsi a una impresa che effettua la pulizia pavimenti di linoleum professionale, con abbinato il trattamento di manutenzione che assicura una lunga vita al vostro pavimento ecosostenibile.

In genere il trattamento prevede la pulizia professionale con il detergente sgrassante a ph neutro, il risciacquo con sostanza igienizzante e quindi la doppia stesura della nuova cera di finitura che restituisce un colore lucente al pavimento.

• ecologia