Parabola satellitare: caratteristiche e differenze con l’antenna terrestre
La parabola satellitare si differenzia dall'antenna terrestre ed è indispensabile per vedere i canali satellitari: vediamo cos’è e come funziona la ricezione del segnale
Mauro Di Gennaro
Radiotecnico installatore
- Parabola e antenna Tv: qual'è la differenza
- Come funziona il segnale del digitale terrestre?
- Antenne terrestri e satellitari: quali canali si possono vedere?
- Tv satellitare: come vedere i canali liberi del digitale terrestre?
- Trasmissioni IPTV via internet: come funzionano?
- Antenna terrestre o satellitare: quale scegliere?
- Parabola e antenna Tv: qual'è la differenza
- Come funziona il segnale del digitale terrestre?
- Antenne terrestri e satellitari: quali canali si possono vedere?
- Tv satellitare: come vedere i canali liberi del digitale terrestre?
- Trasmissioni IPTV via internet: come funzionano?
- Antenna terrestre o satellitare: quale scegliere?
L’installazione di una parabola satellitare è il primo passo per poter usufruire di tutti i canali satellitari nella propria casa. Detto questo, devi sapere che esistono delle differenze precise tra un’antenna Tv e una parabola.
Per capire se questa soluzione possa fare al caso tuo, approfondiamo il funzionamento e le caratteristiche della parabola satellitare, soffermandoci sulle differenze con l’antenna terrestre.
Parabola e antenna Tv: qual’è la differenza
Qualsiasi tipo di sistema di ricezione permette di catturare i segnali delle trasmissioni televisive, tuttavia esistono delle nette differenze tra le antenne e le parabole, sia per il tipo di segnale che sono in grado di captare che per la sua origine.
L’impulso che viene trasmesso dai ripetitori a terra è intercettato con la classica antenna televisiva. Tuttavia da alcuni anni i ripetitori trasmettono anche un segnale digitale, mentre le trasmissioni audio e video analogiche sono ormai cessate.
Affinché la televisione sia in grado di gestire il segnale digitale ha bisogno di un decodificatore, ovvero il decoder per il digitale terrestre, che molte tv hanno ormai integrato al loro interno. Questo segnale è l’DVB-T, Digital Video Broadcast Terrestrial. Diversi canali hanno anche una parte interattiva, come ad esempio il televideo digitale o alcune opzioni per la pay per view, che usano invece un tipo di trasmissione diverso, il Media Highway Protocol, MHP.
Come funziona il segnale del digitale terrestre?
Il segnale viene trasmesso da ripetitori terrestri che hanno però una portata limitata. In alcune zone dove i ripetitori sono assenti, oppure dove ci sono ostacoli naturali che limitano la ricezione come in montagna, il segnale del digitale terrestre può arrivare soltanto in parte o essere del tutto assente.
Le antenne paraboliche, invece di ricevere il segnale da terra, intercettano le trasmissioni provenienti da un satellite geostazionario specifico, attraverso un ricevitore satellitare. Le trasmissioni utilizzano uno standard simile a quello terrestre, detto DVB-S, Digital Video Broadcast Satellite, che ha però bisogno di un decoder diverso che interfacci la tv con l’antenna.
Sul mercato si possono trovare decoder digitali satellitari di diversi tipi. Per ricevere alcuni canali pay per view, come ad esempio quelli di Sky, è necessario avere l’apposito decoder, mentre con un decoder satellitare libero è comunque possibile vedere moltissimi canali.
Antenne terrestri e satellitari: quali canali si possono vedere?
Le antenne terrestri sono in grado di ricevere solo canali italiani tramite i ripetitori collocati sul territorio, mentre via satellite è possibile ricevere trasmissioni da tutto il mondo tra cui diversi canali esteri, anche di Paesi lontani.
La trasmissione via satellite ha una banda molto maggiore rispetto a quella terrestre, per cui è possibile trasmettere e ricevere molti più canali oppure con una definizione più elevata.
Sia le trasmissioni terrestri che quelle satellitari sono in parte in chiaro e in parte criptate. Quelle in chiaro possono essere viste da tutti, mentre quelle criptate sono accessibili soltanto da chi è in grado di decodificarle, grazie ad apposite chiavi di lettura.
Si tratta in pratica dei canali pay per view, presenti sia sul satellite che a terra, visibili con specifici decoder oppure con schede da inserire nel decoder terrestre, attivabili pagando un abbonamento fisso, mensile o annuale, oppure una costo singolo per ogni trasmissione, come succede nei servizi on demand.
Tv satellitare: come vedere i canali liberi del digitale terrestre?
Alcune trasmissioni dei canali liberi e gratuiti possono essere comunque criptate sul satellite. Ciò è possibile perché il canale che le mette in onda ha acquistato i diritti per una particolare trasmissione, ad esempio per un film, ma solo per una nazione specifica, quindi non può liberamente trasmetterlo in chiaro con un mezzo che lo renda visibile anche in altri luoghi, dove invece i diritti di trasmissione appartengono ad altre società.
Come detto il segnale terrestre può arrivare male o non arrivare del tutto in alcune zone d’Italia, per cui in queste località l’antenna satellitare è l’opzione migliore. Per decriptare le trasmissioni di cui abbiamo appena detto, cioè vedere tutti i canali liberi del digitale terrestre tramite la parabola, è necessario un decoder tv sat. Questa tecnologia permette a tutti coloro che vivono in zone dove i ripetitori sono assenti, oppure schermate da ostacoli naturali, di vedere i normali canali tv terrestri senza particolari difficoltà.
Trasmissioni IPTV via internet: come funzionano?
Tuttavia oggi esiste anche una terza opzione oltre all’antenna terrestre e satellitare, cioè la IPTV. Si tratta di fatto di trasmissioni audio e video in streaming via web, che avvengono quindi attraverso la linea ADSL.
Questo tipo di trasmissioni tv sta prendendo sempre più piede grazie a offerte pay per view, come quella di Netflix, un pioniere in questo tipo di tecnologia, che abbinano un costo contenuto a un’offerta molto ampia e spesso esclusiva. Per ricevere questi canali è necessario avere una linea internet veloce e una smart tv, in grado di interfacciarsi con il modem o il router.
Antenna terrestre o satellitare: quale scegliere?
Per chi abita in una zona coperta dal segnale terrestre è abbastanza semplice avere accesso al segnale, infatti basta una comune antenna terrestre per captarlo. Dotarsi invece anche di antenne paraboliche è una scelta che permette di avere accesso a moltissimi altri canali, altrimenti non visibili, soprattutto esteri.
La maggior parte delle principali emittenti televisive del mondo trasmette anche via satellite, perciò con una comune parabola abbinata a un decoder digitale satellitare è possibile vedere i principali canali europei, russi, cinesi, asiatici, americani e moltissimi altri canali minori in ogni lingua del mondo.
Vuoi installare un’antenna terrestre o satellitare?
Scegli uno dei nostri migliori professionisti! Richiedi un preventivo gratis a antenne tv e parabole
CHIEDI ORA