TV: consumi e metodi per risparmiare in bolletta

Ecco le risposte a quanto consuma un televisore e quali sono i metodi per risparmiare in bolletta

Oggetto irrinunciabile per molti di noi, la televisione è parte integrante delle nostre case. Sia che la si guardi attivamente, sia che la si lasci di sottofondo mentre ci si occupa delle faccende di casa o si lavora (metodo particolarmente valido se siete dei free lance), se utilizzate determinati stratagemmi, dovrete però considerare che i consumi in bolletta potrebbero davvero essere elevati.

Oggetto irrinunciabile per molti di noi, la televisione è parte integrante delle nostre case. Sia che la si guardi attivamente, sia che la si lasci di sottofondo mentre ci si occupa delle faccende di casa o si lavora (metodo particolarmente valido se siete dei free lance), se utilizzate determinati stratagemmi, dovrete però considerare che i consumi in bolletta potrebbero davvero essere elevati.

Certo negli anni l’evoluzione della TV da tubo catodico a LED ha ridotto di molto la spesa ma determinati parametri di visualizzazione potrebbero comunque portarvi a spendere quasi il 50% in più a confronto del consumo ordinario.

La TV consuma troppo? Ecco le possibili cause

Luminosità

Una delle cause che fa impennare maggiormente i vostri consumi è la luminosità che dipende dalla modalità di visualizzazione che avete impostato (Standard, Film, Naturale, Dinamica ). Imparare ad avere a che fare nella maniera corretta con il vostro televisore, vi farà risparmiare in pochi click.

Stan By

Ma non è solo in attività che il nostro apparecchio consuma ma anche attraverso lo Stand By, cioè la modalità di spegnimento tramite telecomando (quando la spia del vostro televisore è rossa). Di certo è la massima espressione della nostra pigrizia ma basterebbe fermarsi un secondo a ragionare su quanto questo comportamento pesa annualmente sulle nostre tasche, soprattutto se utilizzato su più device.

Consumi dichiarati errati

Un altro elemento con cui dobbiamo fare i conti sono le possibili menzogne sui consumi dichiarati dalle case di produzione. Purtroppo non è inusuale che vengano pubblicizzate cifre ridotte rispetto alla realtà, per rendere un determinato prodotto più appetibile sul mercato. Questo problema potrebbe essere scongiurato facendo dei test comparativi tra i vari prodotti ma è ovviamente improbabile che vengano condotti da privati, dato l’elevata spesa che comporterebbero.

Come risparmiare sui consumi della TV

Nonostante ciò che vi abbiamo raccontato, i modi per risparmiare non mancano e noi abbiamo tutta l’intenzione di istruirvi a dovere.

TV proporzionata alle dimensioni della stanza

Tanto per cominciare se avete intenzione di acquistare un nuovo apparecchio dovete prendere coscienza delle misure ella vostra stanza, un 60” in una piccola sala, è inutile e anche fastidioso da guardare e genererebbe consumi altissimi inutilmente.

Vi consigliamo quindi un apparecchio più ridotto che meglio si adatterà alle vostre esigenze senza massacrare la vostra bolletta.

Per aiutarvi ulteriormente vi faremo un canovaccio che potrete seguire per trovare le dimensioni corrette per il vostro televisore:

• Se la distanza tra voi è la TV è da 2,2 m e 3,3 m vi servirà un 55”
• Tra 2 m e 3 m serve un 50”
• Tra 1,6 m e 2,4 m basterà un 40”
• Tra 1,3 m e 1,9 m andrà bene un 32”

Occhio alla classe energetica

Le classi di consumo energetico sono un altro fattore fondamentale per ridurre il consumo, in commercio troviamo le varie classi disponibili da A++ per i modelli più efficienti alla G, per quelli più datati o più economici.

Certo più il televisore sarà di buona qualità e di grandi dimensioni più è possibile che il prezzo sia elevato. Per un 55” classe A++ si possono spendere circa 900 euro mentre per un 33” classe A il costo sarà di circa 400 euro. Ora avete un’altra ragione per non esagerare con le dimensioni.