Accessori per tapparelle: quali sono le componenti del meccanismo
Di solito vediamo solo l’aspetto superficiale di una tapparella, che risulta però composta da numerosi elementi. Ecco quali sono.
Mario Pignatiello
Capo Cantiere
Il meccanismo di una tapparella è composto da differenti accessori che consentono i movimenti di apertura e chiusura. Conoscerli è importante per sapere dove intervenire e cosa sostituire qualora si verificasse una rottura o un malfunzionamento.
Il meccanismo di una tapparella è composto da differenti accessori che consentono i movimenti di apertura e chiusura. Conoscerli è importante per sapere dove intervenire e cosa sostituire qualora si verificasse una rottura o un malfunzionamento.
Quindi, com’è fatta una tapparella? Quali sono gli elementi che compongono il meccanismo? In commercio se ne trovano di tutti i tipi e in vari materiali ma il meccanismo di funzionamento è più o meno comune e opera tramite la “collaborazione” di tanti singoli elementi o accessori della tapparella che, insieme, costituiscono una macchina perfetta.
Le guide
Le guide, chiamate anche binari, sono di solito incorporate nel muro o nella porta/finestra e sono le corsie che permettono alle tapparelle di scorrere.
L’avvolgitore
Questo elemento permette alle tapparelle di srotolarsi e riavvolgersi tramite un meccanismo collegato al rullo e alla cinghia della tapparella. L’avvolgitore rilascia e blocca la cinghia per dosare correttamente il livello di sollevamento stabilito nell’azionare il meccanismo.
La cinghia
La cinghia è l’elemento che, concretamente, solleva e abbassa la tapparella, tramite l’avvolgimento e il rilascio permessi dall’avvolgitore.
Il cassone o cassonetto
Il cassone si trova generalmente sopra la porta o la finestra ed è un contenitore rettangolare che contiene fisicamente il meccanismo per muovere la tapparella e l’avvolgitore.
La cassetta
La cassetta è una scatola che contiene l’avvolgitore, necessario per riavvolgere o srotolare la cinghia.
Il rullo
Il rullo è un tubo metallico o in legno, di solito di forma ottagonale, intorno a cui avviene l’avvolgimento.
Le stecche
Le stecche sono le parti concrete della tapparella, quelle visibili a occhio nudo. Possono essere in vari materiali – pvc, legno o alluminio -, spessori e altezze. Le tapparelle di ultima generazione sono fabbricate in modo da garantire l’isolamento termico.
La cinta d’attacco
È una piccola cinghia che ha la funzione di collegare le stecche delle tapparelle al rullo.
Gli irrigidimenti
Sono elementi che vengono inseriti all’interno delle stecche di plastica e servono a dare rigidità e stabilità alle tapparelle, soprattutto per evitare troppi movimenti o piegamenti sotto il peso del vento.
Le spazzole antirumore
Nelle moderne tapparelle le guide sono dotate di speciali spazzoline orizzontali per impedire il rumore durante lo scorrimento o quando le tapparelle sono colpite dalle raffiche di vento.
I supporti
I supporti sono dei cuscinetti adatti a reggere il peso delle tapparelle e agevolare la rotazione del rullo.
La puleggia
È un elemento di moto con disco girevole intorno al proprio asse. Tecnicamente è la ruota intorno a cui si avvolge il cintino. La puleggia, nella maggior parte dei modelli, è collegata a un elemento finalizzato ad agevolare il meccanismo e ridurre la fatica del sollevamento delle stecche.
I fine corsa
Si tratta di tappi a forma di cono realizzati di solito in gomma o plastica, posizionati sull’ultima stecca. Hanno la funzione di bloccare il telo alla fine dello svolgimento.
Per installare una tapparella nuova o riparare con il fai da te un meccanismo inceppato (oltre che per una cultura personale) è assolutamente fondamentale conoscere tutte queste componenti e il loro funzionamento.
Affidarsi ad un professionista è fondamentale per non rischiare di incappare in problemi durante la sostituzione o l’installazione di ciascun componente delle tapparelle.