Regolazione e manutenzione della porta blindata: come fare e chi rivolgersi
Il buon funzionamento di una porta blindata dipende anche dalla corretta manutenzione: ecco quali sono i problemi più diffusi, come risolverli e a chi rivolgersi
Angelo Barillà
Fabbro Serramentista
Furti e intrusioni sono all’ordine del giorno, soprattutto durante l’estate, quando le persone si allontanano dalla propria abitazione lasciandola incustodita per giorni. Fortunatamente esistono tante soluzioni per rendere le case più sicure, dagli antifurti ai sistemi di videosorveglianza. Ma tra quelle più efficaci e meno costose spicca sicuramente la porta blindata. Questo tipo di ingresso è ormai diffusissimo in tutte le ville e gli appartamenti perché aumenta significativamente la sicurezza con un investimento contenuto.
La porta blindata è costituita da meccanismi complessi, che lavorano per proteggere l’immobile. Si tratta di strumenti di precisione che hanno bisogno di manutenzione per funzionare al meglio. Tali meccanismi nelle porte di ultima generazione sono addirittura elettronici. Per assicurare l’efficienza della porta occorre, quindi, regolarla e fare attenzione a tutti i suoi componenti. Inoltre, i meccanismi si dovrebbero sostituire con ultimi modelli per avere una porta ancora più sicura. I ladri, infatti, sono sempre aggiornati e possono mettere a punto i propri colpi basandosi anche sulle caratteristiche della porta.
Ecco come fare la regolazione e la manutenzione della porta blindata e perché rivolgersi sempre a un professionista che, grazie a esperienza e competenza, può assicurare il perfetto funzionamento di tutti i meccanismi.
Come si regola la porta blindata
La regolazione delle cerniere della porta blindata è cruciale, in quanto su di esse grava il peso del pannello, che è di circa 70 kg. Se si ignora la corretta regolazione, col tempo può funzionare male perchè telaio e anta non sono più allineate. Infatti, l’anta tende ad abbassarsi sempre di più e può graffiare il pavimento. Inoltre, col tempo può essere sempre più difficile inserire la chiave e girarla, perchè l’anta è di fatto più bassa del telaio.
Per capire che il problema è proprio la regolazione, basta fare leva sull’anta – magari afferrando il pomello – e portarla più su. Se in questo caso, la chiave gira in modo più semplice, ecco che è necessaria la regolazione.
Si tratta di un’attività che richiede forza fisica e competenza, quindi è consigliabile affidare il lavoro a un professionista.
La regolazione può avvenire sia in altezza, che in larghezza. In questo caso, bisogna spostare l’anta più a destra o sinistra, agendo sulle cerniere e allentando i bulloni che uniscono anta e telaio. Questa operazione può richiedere la presenza anche di due persone, soprattutto se la porta è grande e pesante. Infatti, è uno dei lavori maggiormente utili, ma occorre affidarsi a un professionista per il risultato perfetto.
Il rischio del fai-da-te è proprio quello di sbagliare la regolazione e compromettere l’intero funzionamento della porta.
Porta blindata: i problemi più comuni
La porta blindata può avere diversi problemi nel corso degli anni. Se cigola probabilmente occorre controllare la cerniera. Questo meccanismo è fissato al telaio e alla porta, queste parti sono collegate tra loro grazie a sfere che rendono fluido il movimento e permettono di aprire la porta facilmente. Sporcizia e umidità possono infiltrarsi tra le sfere causando un fastidioso cigolio. Un professionista può pulire e lubrificare accuratamente le sfere, assicurando che il movimento della cerniera sia nuovamente fluido. Se le sfere sono troppo vecchie e il meccanismo è danneggiato, occorre sostituirlo.
Se ci si accorge che la porta fa entrare gli spifferi, occorre sostituire le guarnizioni, preferendo quelle in gomma, che sono più resistenti rispetto a quelle in spugna. Inoltre, riescono a garantire un migliore isolamento acustico. Il ruolo della guarnizione è cruciale perché contribuisce a mantenere la temperatura della casa costante, un aspetto molto importante quando si devono tenere sotto controllo i consumi di energia elettrica. Infatti, una porta che non garantisce un buon isolamento provoca un passaggio di aria e quindi durante l’inverno la casa tende a essere più fredda o in estate più calda. L’uso di un eventuale condizionatore o pompa di calore diventa inutile se non si ha un buon isolamento termico dell’immobile.
La serratura, cuore della porta blindata, richiede manutenzione regolare. Occorre rivolgersi a un professionista se la serratura non funziona bene, perché più si va avanti e più sarà difficile aggiustarla.
Un altro problema molto diffuso è legato alla maniglia, che spesso non va giù oppure si blocca verso il basso e occorre un po’ di forza per farla tornare in posizione. Eventuali problemi legati alla maniglia possono essere legati alla molla che la comanda e che, specificatamente, le permette di scendere e salire. La molla può rompersi e ciò si capisce quando la maniglia non ritorna nella sua posizione originaria ma rimane in basso quando si apre una porta. In questo caso, un tecnico si occuperà di smontare la serratura e sostituire la maniglia.
Come si è visto, le problematiche che possono interessare una porta blindata sono davvero tante. Solo un buon professionista può capire al volo l’origine del problema e risolverlo subito. Al contrario, chi non ha esperienza, competenze e i giusti strumenti di lavoro può addirittura peggiorare la situazione.
Perciò è sempre meglio rivolgersi a una ditta o un tecnico competente. Dove trovarlo?
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