Qual è la migliore stagione per traslocare
C'è una bella differenza tra traslocare in inverno o in estate: scegliere la stagione giusta è cruciale quando ci si trasferisce, ecco perchè e come decidere
Raffaella Festari
Content Marketing Specialist
- Quando fare il trasloco: valutare la stagione
- Stagione migliore per il trasloco di mobili ed elettrodomestici
- Quando fare il trasloco: valutare la stagione
- Stagione migliore per il trasloco di mobili ed elettrodomestici
Il trasloco è un’operazione complessa, che richiede tempistiche precise e tanta organizzazione. Per tale motivo, bisogna pensare a ogni dettaglio anche a qual è il mese migliore per trasferirsi, sia che si gestisca tutto in modo autonomo, sia che ci si affidi a una ditta specializzata in traslochi. Sicuramente fare tutto da soli comporta tanto stress, quindi è sempre meglio affidarsi a professionisti o – almeno – chiedere preventivi per capire qual è la spesa e come risparmiare.
Il lavoro di una ditta è spesso avvolto da falsi miti, come quello dei costi: si dice, infatti, che dare in affidamento un trasloco sia troppo costoso. In realtà, si guadagna tutto in relax, senza contare che ci sono tante soluzioni per risparmiare, come chiedere tanti preventivi diversi oppure affidarsi al groupage. Per risparmiare è utile scegliere bene la stagione per il trasferimento, questo dettaglio è fondamentale per muoversi per tempo e gestire al meglio la situazione.
Cerchiamo di capire qual è il momento migliore dell’anno per il trasloco.
Quando fare il trasloco: valutare la stagione
Il momento migliore per cambiare casa dipende dalle esigenze personali, quindi di base non esiste un periodo ideale in assoluto. Sicuramente, ci sono degli elementi che permettono di stabilire la stagione da scegliere.
Per capire quando traslocare bisogna anche considerare il clima della zona geografica di partenza e di arrivo. Se ci si trasferisce nella stessa città sarà molto più semplice. Per esempio, se si abita in una zona dal clima mite in inverno e molto caldo in estate, sicuramente sarà utile scegliere un momento dell’anno in cui non fa nè caldo nè troppo freddo, come la primavera, l’autunno o anche l’inverno, come il periodo da settembre a dicembre. Ebbene sì, esistono tante ragioni per traslocare in inverno.
Ma se si abita in una città in cui nevica e gli inverni sono rigidi, sicuramente è meglio evitare questo momento dell’anno e traslocare in estate. Anche l’afa può essere un serio ostacolo e rallentare i lavori.
Ma c’è anche un altro punto: bisogna scegliere la stagione in cui ci si sente più a proprio agio, quando ci sono meno carichi lavorativi o quotidiani. Per esempio, molte persone evitano di traslocare in inverno perchè si stressano maggiormente: lasciare il calore della propria abitazione è sicuramente doloroso. Allo stesso tempo, se si hanno bambini è meglio traslocare quando ci sono le vacanze scolastiche.
Stagione migliore per il trasloco di mobili ed elettrodomestici
Un ruolo cruciale durante il trasloco è svolto dal trasporto di grandi mobili ed elettrodomestici. Per risparmiare è possibile condividere con altre persone il trasloco, che in questo caso prende il nome di groupage, oppure limitarsi al noleggio del furgone per trasferire in autonomia tutti i propri averi.
Tuttavia, anche in questo caso il fai-da-te potrebbe essere fonte di stress e soprattutto richiedere molto più tempo a disposizione. Al contrario, con una ditta di traslochi, si risparmiano anche due o tre settimane e si finalizza l’operazione in poco tempo.
Bisogna anche considerare che il freddo e gli agenti atmosferici come la neve o la pioggia possono rovinare mobili ed elettrodomestici che vengono trasportati da una zona all’altra. Lo stesso vale per il ghiaccio: se le strada sono ghiacciate si rischiano anche brutti incidenti durante il trasporto di elettrodomestici e mobili. Se non si hanno particolari esigenze è meglio traslocare in primavera o autunno, quando le giornate sono miti e meno imprevedibili.
Durante l’estate è sicuramente più facile ottenere dei giorni di ferie per traslocare. Inoltre, se si deve svuotare la casa e si ha bisogno di un deposito, basta informarsi e trovare quelli più vicini all’abitazione in cui ci si trasferisce.
Un ultimo consiglio è legato alle utenze, che devono essere organizzate e attive nella nuova casa entro l’arrivo. Se l’immobile è completamente nuovo bisogna eseguire l’allaccio delle utenze, mentre se si subentra come inquilino occorre fare il subentro o la voltura. Queste operazioni si devono eseguire mesi prima per evitare di arrivare nella nuova casa e non avere la corrente, l’acqua o altri servizi fondamentali.