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Lo sai che un trasloco green ti fa anche risparmiare? Ecco perchè

Traslocare impattando il meno possibile sull'ambiente permette anche di risparmiare: ecco perchè e quali accorgimenti avere

Ultimo aggiornamento 27-11-2024
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Raffaella Festari

Content Marketing Specialist

Giornalista pubblicista da più di 20 anni, specializzata in contenuti web con un grande amore per la scrittura, il design e la moda. Trovo ispirazione nell'estetica di ogni cosa che mi circonda e questa passione per il design si riflette spesso nel mio lavoro giornalistico, dove mi piace esplorare ...
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Sono sempre di più le persone che decidono di vivere una vita sostenibile, in modo da impattare il meno possibile sull’ambiente. Ogni attività può essere trasformata in un comportamento green, anche il trasloco.

Chi deve cambiare casa spesso si ritrova a dover scegliere tra il tipo di trasporto, gli imballaggi e altri dettagli che – se non si sta attenti – rischiano di avere un impatto importante sull’ambiente. Fortunatamente ridurlo è possibile: ecco quali accorgimenti adottare.

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Trasloco sostenibile: piccoli gesti, grandi vantaggi

Quando si trasloca ci sono dei piccoli gesti che possono avere un impatto davvero positivo sull’ambiente. La prima azione da effettuare è quella di svuotare la vecchia casa e preparare gli scatoloni. In questa fase è importante recuperare oggetti, mobili ed elettrodomestici che si vogliono eliminare.

In che modo? Si possono mettere in vendita o donare, in modo da non produrre rifiuti o farlo il meno possibile. Se non si conosce direttamente qualcuno, è possibile trovare tanti gruppi social dove si riuniscono le persone che offrono o accettano oggetti di ogni tipo, come “Te lo regalo se lo vieni a prendere” su Facebook, suddiviso per città. La fase di decluttering è fondamentale per capire cosa conservare e cosa no.

Le cose da eliminare devono essere inserire nella raccolta differenziata in modo molto attento. I materiali elettronici e tutto ciò che viene chiamato RAEE deve essere portata in un apposito centro di raccolta.

Come gestire l’imballaggio

L’imballaggio è sicuramente una fase critica, perché si rischia di acquistare e utilizzare troppa plastica. Al contrario, si potrebbero utilizzare altri materiali, affidandosi alle seguenti soluzioni:

  • invece di acquistare nuovi scatoloni, è preferibile chiedere quelli usati nei supermercati o negozi delle vicinanze, in modo da riciclare quelli esistenti
  • invece di usare la plastica, si possono usare riviste e giornali per imballare gli oggetti più fragili
  • tra altri materiali di imballaggio troviamo le patatine biodegradabili, i sacchi in nylon, pluriball realizzato con materiale riciclato
  • se si devono acquistare dei contenitori, è meglio optare per qualcosa che si potrà usare anche in seguito. Per esempio, una scatola in plastica rigida potrà essere usata per organizzare meglio i giochi dei bambini

Nel momento in cui si arriva nella nuova casa, occorre gestire al meglio anche il momento legato al disimballaggio, cercando di evitare sprechi. Anche in questo caso occorre ridurre al massimo i rifiuti, cercando di rendere i materiali riutilizzabili.

Queste azioni consentono anche di ottenere un notevole risparmio sull’acquisto di prodotti e materiali di vario genere. Basti pensare che 10 scatole per trasloco costano circa 30 euro.

Traporto per il trasloco: come renderlo sostenibile

Il trasporto è il momento più inquinante di un trasloco perchè si impiegano mezzi, come furgoni o tir. Fortunatamente, molte ditte sono sensibili a questi temi. Ma quali sono gli elementi per scegliere una ditta di trasporti? Eccone alcuni:

  • utilizza mezzi a basso impatto (euro cinque o superiore) o di ultima generazione, veicoli elettrici o a metano
  • sfruttano fonti di energia pulita nella loro azienda, per esempio alimentata con pannelli fotovoltaici
  • usano materiali per imballare a basso impatto, come la carta al posto della plastica
  • ottimizzano i traporti in modo da ridurre le emissioni di CO2 nell’aria

Secondo una ricerca di Greenitaly del 2016 sono solo 385 mila le ditte sostenibili in Italia. In Italia, la regione più virtuosa è la Lombardia, seguita da Veneto e Lazio. Se non si conoscono ditte eco-friendly è consigliabile sceglierne una che abbia un mezzo di trasporto molto grande in modo da effettuare un solo viaggio. Inoltre, molte ditte offrono – in omaggio o a noleggio – dei contenitori utili per imballare e traportare gli oggetti. Questi materiali, una volta terminato il trasloco, si possono restituire e verranno usati da altri clienti.

Questi sono solo alcuni degli elementi che contribuiscono a rendere una ditta di traslochi davvero sostenibile.

Vuoi traslocare e risparmiare sulle spese? Il trasloco sostenibile permette di spendere molto meno rispetto a uno tradizionale. Per avere un’idea dei costi puoi affidarti a Pagine Gialle Casa: con il nostro servizio cerchi le ditte di trasloco vicine a te in modo facile e veloce. Puoi chiedere tanti preventivi alle imprese della tua zona, riceverli online e valutarli senza impegno.

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