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Come comportarsi e chi chiamare se l'impianto d'allarme suona di notte

Come comportarsi se il tuo impianto d'allarme inizia a suonare di notte senza motivo disturbando il vicinato? Scoprilo nell'articolo

Ultimo aggiornamento 01-07-2024

Pietro Marra

Esperto in Sistemi di Videosorveglianza e Antintrusione

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Notte inoltrata. C’è silenzio e tutto tace, quando all’improvviso il tuo impianto d’allarme, o quello dei tuoi vicini, comincia a suonare per quello che sembra nessun motivo in particolare. Cosa fare in queste situazioni? Come ci si comporta davanti a un allarme che, accertato non stia suonando per effetto di un’intrusione, suona disturbando il vicinato?

Notte inoltrata. C’è silenzio e tutto tace, quando all’improvviso il tuo impianto d’allarme, o quello dei tuoi vicini, comincia a suonare per quello che sembra nessun motivo in particolare. Cosa fare in queste situazioni? Come ci si comporta davanti a un allarme che, accertato non stia suonando per effetto di un’intrusione, suona disturbando il vicinato?

In questa guida ti illustriamo le varie situazioni e ti spieghiamo cosa fare per farlo smettere, se è di tua proprietà, e chi chiamare eventualmente per interrompere questa sequenza di disturbo.

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Quanto può suonare un allarme secondo la legge

La sirena acustica degli impianti antintrusione è fatta per creare un deterrente rapido sugli intrusi. Il forte rumore, scoraggia dal rimanere troppo a lungo, per via del gran fracasso e del fatto che potrebbe attirare l’attenzione dei vicini. Pur trattandosi di una tecnologia molto vecchia e molto utilizzata, si tratta di un potenziale elemento di disturbo per il quale è possibile incorrere in sanzioni legali e multe.

In linea generale, al momento del collaudo ti viene rilasciato un certificato che dimostra che la sirena dell’allarme non è così forte da creare disturbo e fastidio a tutto il vicinato, ma lo è abbastanza da infastidire eventuali malintenzionati. Quanto ai limiti specifici, è importante sapere che ogni Comune emana le sue normative sulla base delle necessità. Di conseguenza, ogni Comune stabilisce le soglie di rumore della sirena nei limiti imposti dai regolamenti del Ministero e del buonsenso. Lo stesso in teoria vale anche per gli allarmi delle autovetture.

La regola che dev’essere osservata in tutti i casi appare nel decreto del 1° marzo 1991 emanato dal Presidente del Consiglio, secondo il quale un allarme sonoro, tutto compreso, non dovrebbe mai suonare più di 3 minuti in totale – ovvero la durata massima permessa. L’emissione sonora dovrà svolgersi a intervalli regolari e alternare diverse intensità.

In caso di un allarme di casa guasto, il margine di tolleranza si alza a dieci minuti. Vi sono poi altre normative che sanciscono, in maniera piuttosto aleatoria, che il rumore della sirena dovrebbe essere nei limiti della “normale tollerabilità”, frase che tuttavia lascia spazio a molta interpretazione.

L’allarme che suona è di tua proprietà

Supponiamo che l’allarme di casa sia di tua proprietà e abbia iniziato a suonare senza motivo apparente. Questa situazione, definita falso allarme, può essere provocata da un sensore alterato o dalla rottura dell’impianto. In linea generale, se l’allarme suona nel cuore della notte disturbando il vicinato, è necessario disattivarlo al più presto.

Per farlo, è necessario procurarsi il libretto delle istruzioni e mettere la centralina in modalità manutenzione. A questo punto è necessario scollegare la batteria della sirena per impedire all’allarme di suonare di nuovo. A questo punto la sirena non dovrebbe più essere attiva, e sarà possibile attendere fino a mattina per contattare la società che ci ha allacciato l’allarme. Un esperto verrà a casa tua per capire qual è il problema e risolverlo tempestivamente, in maniera che questa eventualità non si verifichi più.

Se non sei in grado di eseguire quest’operazione e uno dei sensori non funziona correttamente, potresti avere davanti una lunga notte insonne. Anche disattivando l’allarme a mano, è infatti assai probabile che questo ricominci a suonare dopo qualche minuto, costringendoti a ripetere l’operazione.

Al momento dell’installazione, fatti insegnare dall’operatore a rimuovere la batteria della sirena, in maniera da scongiurare una situazione simile. In questo modo sarà più semplice per te (e meno doloroso per i tuoi vicini) affrontare una situazione piuttosto comune come quella di un allarme che suona nel cuore della notte.

L’allarme di casa del vicino non smette di suonare

Se a suonare è l’allarme di un vicino che non dà segni di volerlo spegnere (potrebbe non essere in casa, per esempio), è necessario richiedere l’intervento della Polizia municipale o dei Vigili del fuoco, i quali procederanno a disattivare l’impianto.

Come evitare che l’allarme suoni di notte per un falso allarme

L’allarme di casa dovrebbe essere un dispositivo da installarsi per migliorare la sicurezza e la serenità di coloro che ne usufruiscono. Nel momento in cui un allarme comincia a suonare nel cuore della notte, e non vi sono particolari motivazioni di sicurezza, uno dei presupposti della sua esistenza sta venendo meno.

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